La cultura di Abu Dhabi è molto tradizionalista, anche se abituata al mondo occidentale grazie alla massiccia presenza di turisti, i quali sono liberi di praticare la propria religione.
L’omosessualità negli Emirati Arabi Uniti è illegale e può essere punita con la prigione. Detto ciò, i turisti gay potranno tranquillamente viaggiare negli Emirati Arabi Uniti senza essere oggetto di alcuna discriminazione, in quanto il problema si presenta unicamente quando una situazione invade la sfera pubblica.
L’abbigliamento utilizzato dai locali è quello tradizionale, dunque kandura (tunica bianca) e ghutra (copricapo) per gli uomini e abaya (abito nero, lungo e largo) e sheyla (velo) per le donne.
La religione osservata è il musulmanesimo, con piccole minoranze cristiane, induiste e buddiste.
La situazione nel paese è stabile è non ci sono particolari situazioni di pericolo. Suggeriamo tuttavia di evitare le zone di confine con il Sinai, dove si ritiene siano presenti delle cellule terroristiche. La situazione sanitaria in Israele in generale è ottima ed i servizi ospedalieri sono di buon livello. Si sono segnalati alcuni casi […]