La risorsa principale dell’economia maldiviana è il settore turistico che produce quasi il 20% del Prodotto Interno Lordo del Paese.
Il sistema di governo prevede che le isole destinate a divenire resort turistici vengano fornite in concessione ad una società estera, generalmente proveniente dagli Emirati Arabi Uniti, che costruisce il resort e lo gestisce per tutta la durata della concessione. Alla scadenza dell’accordo, l’isola torna allo stato maldiviano che può decidere se rinnovare la concessione alla stessa società, o affidare il resort ad un’altra società.
Quasi la metà dei turisti sono europei e principalmente italiani, inglesi e tedeschi.
Le attività principali della popolazione sono principalmente legate al mare, come la pesca di tonni, squali, barracuda e marlin, o lo sfruttamento dei coralli.
Il forte sviluppo della pesca e l’attività di governo che si è messo in tal senso hanno incentivato la costituzione di diverse fabbriche di inscatolamento.
L’agricoltura non è molto sviluppata, in quanto il settore soffre la mancanza di terreno coltivabile. In tutte le isole abitate sono presenti piantagioni di cocco, papaya e alberi del pane. La risorsa più importante in agricoltura è il cocco, che consente molteplici impieghi, dal legno per le barche, all’alimentazione e alla lavorazione delle fibre. L’importanza del cocco per la popolazione maldiviana è riscontrabile nel fatto che il valore di un’isola viene decretato in base alla quantità di palme da cocco presenti sull’isola.
Negli ultimi anni è stata avviata, su alcune isole, la sperimentazione di culture idroponiche.
Le Maldive sono una repubblica presidenziale in cui il Presidente viene eletto dal Parlamento e rappresenta il capo delle forze armate e la suprema autorità religiosa.
Il parlamento è costituito da 50 membri, di cui 8 eletti direttamente dal Presidente.
Moneta: Rufiyya delle Maldive (MVR); 1 EUR = 20 MVR
Lingue: divehi (ufficiale), arabo, hindi, inglese (diffuse)
Inno Nazionale: Qaumii Salaam
Durata: 10 giorni / 9 notti
da € 1.980 - Voli inclusi
In tutte le città turistiche del Myanmar è possibile locali che offrono una buona selezione di piatti tipici del Myanmar, ma anche cinesi, indiani, tailandesi ed europei. Ci sono anche piccole bancarelle ai lati delle strade che vendono cibi ad una quarto del prezzo dei ristoranti, ma che prestano una ben scarsa attenzione all’igiene. Dato […]
Per entrare in territorio georgiano è necessario presentare un passaporto con validità superiore ai 6 mesi successi alla data d’ingresso o, per i turisti provenienti dall’area Schengen, una carta d’identità elettronica (si consiglia comunque di avere con sé il passaporto con validità superiore ai 6 mesi successi alla data d’ingresso). Non è obbligatorio il visto […]