Il parco storico di Sukhothai, è situato nei pressi dell’attuale città di Sukhothai, capitale dell’omonima provincia.
È famoso in quanto racchiude le rovine proprio dell’antica Sukhothai, ovvero la capitale del regno di Sukhothai nel tredicesimo e quattordicesimo secolo.
La nuova città invece fu fondata attorno alla fine del XVIII secolo dal re Rama I, dopo le devastazioni subite da quella antica durante le invasioni birmane che causarono la distruzione del Regno di Ayutthaya.
L’antica cittadella aveva una sua particolare configurazione, la quale si ritrova in un’iscrizione del 1293, dove la si descrive come una città giardino, con un ampio campo all’aperto per le parate reali e con numerosi alberi da frutta piantati un po’ dappertutto, come ad esempio la palma da cocco, il mango e il tamarindo.
Le mura che sono rimaste della cittadella, formano un rettangolo lungo 1.810 metri circa sull’asse est-ovest e 1.400 su quello nord-sud, con una porta di accesso al centro di ogni lato.
All’interno oltre alle rovine del palazzo reale, sono presenti anche i resti di 21 templi, il più grande dei quali è di certo il Wat Mahathat, ovvero la cappella reale.
Il sito era circondato da tre cerchie di mura concentriche costruite in mattoni e da altrettanti fossati, una soluzione difensiva questa, che era molto comune nelle maggiori città thai di quel tempo, che spesso venivano minacciate dalle incursioni dei khmer e dei birmani.
Da notare inoltre l’importanza delle antiche opere idrauliche che la città possedeva, caratterizzate oltre che dal già citato fossato, anche dai 175 stagni e 147 pozzi, che venivano alimentati con le acque di un vicino canale ed usati appunto come riserva d’acqua, attraverso un sistema di trasmissione, costituito da tubature in terracotta smaltata.
All’esterno delle mura si sviluppava poi il resto della città, in cui viveva invece la popolazione comune.
Gli edifici furono costruiti nel classico stile di Sukhothai, che subì influenze dalle architetture khmer e cingalesi.
A sua volta lo stile di Sukhothai avrebbe influenzato gran parte della successiva architettura siamese.
Il parco, che viene ogni anno visitato da migliaia di turisti, è stato ufficialmente inaugurato nel luglio del 1988 e il 12 dicembre del 1991, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Un luogo meraviglioso e suggestivo, che vi darà come l’impressione di trovarvi indietro nel tempo.
Da visitare insieme a noi!
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