Il territorio del Kirghizistan è montuoso per il 94%, la sua altitudine media è di 2750 m s.l.m. e il 40% della superficie è coperta da nevi e ghiacciai perenni. I paesi confinanti sono il Kazakistan a nord, la Cina a est, il Tajikistan a sud e l’Uzbekistan a ovest.
La catena del Tien Shan costituisce un confine naturale con la Cina che termina con il Picco Pobedy, la vetta più alta del Kirghizistan e la seconda vetta dell’ex Unione Sovietica, alta 7439m, mentre il confine meridionale con il Tagikistan corre lungo la catena del Pamir Alay. In una vasta depressione al limite del Tien Shan, si è formato il lago Ysykköl, profondo quasi 700 m, che non ghiaccia mai. In Kirghizistan si rifugiano ogni anno migliaia di uccelli migratori, molti di quali appartenenti a specie rare come le gru e le oche selvatiche. Si ritiene che nel paese risieda la maggiore popolazione di leopardo delle nevi.
Il clima del Kirghizistan varia notevolmente a seconda dell’altitudine. L’area sud-ovest, ha un clima subtropicale, con temperature che, in estate, toccano i 40°C, a nord prevale il clima temperato, mentre nella zona del Tian Shan, nel sud-est del paese, troviamo un clima che varia dal secco continentale al polare, dove le temperature scendono sotto lo zero per circa 40 giorni l’anno. Generalmente il mese più freddo è gennaio, quando soffiano i venti siberiani.
Trattandosi di un Paese islamico, si consiglia di adottare un abbigliamento e comportamenti consoni. ABBIGLIAMENTO: Si consigliano abiti di cotone, che espongano il meno possibile la pelle, sia per gli uomini che le donne: abiti lunghi, larghi e poco rivelatori, una buona soluzione è lo shalwar kameez (abito tradizionale composto da una tunica indossata sopra […]