Israele si estende per 22.072 Km2 nel sudovest asiatico, confina ad ovest con il mar Mediterraneo e l’Egitto, a est con la Giordania, a nord con il Libano e a nordest con la Siria. Il territorio è suddivisibile in tre macroaree geografiche: la pianura costiera, la regione montuosa, la Valle del Giordano.
La pianura costiera occupa la parte occidentale del territorio, il terreno è fertile e ricco di fonti d’acqua, e per questi motivi è la parte più popolata. In questa zona sono state edificate due grandi città Tel Aviv e Haifa.
La regione montuosa: occupa la parte a nord verso il confine con il Libano. La vetta più alta è il Monte Hermon, situato in Galilea, con i suoi 1208 metri d’altezza.
La Valle del Giordano: in questo particolare punto del territorio c’è un crepaccio, originato da un’attività sismica che si estende per l’intera lunghezza di Israele. In questa Valle è presente il fiume più importante del paese, il Giordano. Ci sono inoltre due laghi importanti, il lago Kineret (detto mare di Galilea) e il Mar Morto (il punto più basso della superficie terrestre).
In Israele il clima è di tipo subtropicale e si individuano due stagioni principali: estati calde e asciutte e inverni freddi e umidi. In base alle aree del territorio ci sono diverse condizioni climatiche: in inverno, si può sciare sulla vetta del Monte Hermon, e al contempo, nella zona meridionale del paese, si possono fare immersioni nelle acque del Mar Rosso.
La parte del mediterraneo è caratterizzata da estati calde e inverni temperati, quella montuosa da estati secche e inverni freddi, quella desertica da un clima caldo e secco con una forte escursione termica giornaliera.
La stagione più piovosa è l’inverno, durante l’anno le precipitazioni nella parte mediterranea sono all’incirca 400 mm, mentre nelle zone desertiche raggiungono al massimo 250 mm.
Il periodo migliore per visitare il paese è da aprile a giugno.
da € 1.420 - Voli esclusi
Gastronomia: La cucina coreana ha molto in comune con la cucina giapponese e quella cinese. Questo perché nella sua millenaria storia è stata invasa ripetutamente da popoli Mongoli e per ben due volte annessa al Giappone. Di suo però ha aggiunto l’uso abbondante delle spezie. Il pasto coreano consiste in un piatto principale, di solito […]
L’isola è stata a lungo bersaglio di pirati giapponesi e cinesi sin dal sec. VII. Denominata Formosa dai portoghesi (sec. XVI), fu scalo commerciale olandese (1624) e poi colonia (1644) della Cina, di cui divenne ufficialmente parte nel 1683 e alla Cina rimase fino alla conquista giapponese (guerra cino-giapponese, 1895), malgrado gli attacchi del Giappone(occupazione […]