Ambiente:
Nonostante sia uno dei Paesi al mondo di più recente sviluppo, il Laos ha creato un’estesa rete di aree protette, che coprono più del 21% del territorio complessivo. Recentemente sono state aperte 17 Aree per la Tutela della Biodiversità in varie parti del paese.
Flora:
Nonostante i danni provocati dai bombardamenti su vasta scala e la deforestazione durante la guerra tra Stati Uniti e Vietnam, l’ambiente del Laos è uno dei più incontaminati del Sud-est asiatico. Il Paese presenta infatti una ricca vegetazione, costituita per metà del territorio di foreste tropicali (monsoniche), costituite da alberi di legno duro dalle fronde alte (che possono raggiungere i 30m) e da vegetazione di media altezza, come teak e palissandro asiatico. Il sottobosco è costituito invece da bamboo, piccoli arbusti ed erbe.Sono poi comuni orchidee e palme tropicali ed una vasta gamma di alberi da frutto tropicali. Nel sud, invece, si trovano foreste di pino.
Il fiore simbolo del Laos è il Frangipane.
Fauna:
Per quanto concerne la fauna, ci sono addirittura ben 500 specie di uccelli, tra cui il raro Pavone Verde, diversi tipi di rettili come i serpenti (tra cui il cobra reale) e vari tipi di lucertole, dai piccoli geki ai varani lunghi anche due metri.
Tra gli animali endemici figurano il gibbone nero, il langur dal naso camuso, il lori minore e il cane procione. Generalmente in Laos le specie esotiche sono poi presenti in quantità massicce grazie all’estensione delle foreste e alla scarsa presenza di cacciatori; tra questi animali vi sono la mangusta di Giava, la lepre siamese, i gatti selvatici, i leopardi, le tigri e gli orsi. Ci sono poi più di 500 elefanti selvatici, sebbene più del doppio di questo numero vivano in cattività. Vivono qui infine altri rari esemplari, come i rinoceronti e i bovini selvatici.
Nel sud del Laos, generalmente in primavera quando il livello dell’acqua del Mekong è più basso, nei pressi dell’isola di Khong è possibile poi incontrare piccoli banchi dei rari delfini Irrawaddy.