La cultura uzbeka si manifesta apertamente nell’architettura sacra e nelle opere d’artigianato. Le opere di artigianato sono rappresentate da tutto ciò che è trasportabile come vestiti, gioielli, ricami e tappeti, data la natura seminomade del popolo dell’Uzbekistan. Inoltre, la religione islamica vieta la raffigurazione di essere viventi, per questo motivo le arti tradizionali si sono incentrate nella forma calligrafica e nella scultura di portali e paraventi.
Circa il 90% della popolazione è musulmana sunnita, mentre il restante 10% si divide in minoranze di cristiani ortodossi, cristiani romani e musulmani sciiti.
Curiosità
• Gli uomini indossano colori scuri, mentre le donne prediligono colori variopinti;
• se la donna porta una o due trecce significa che è sposata, mentre se ne ha di più vuol dire che è nubile;
• le sopracciglia unite alla radice del naso sono considerate un segno di bellezza e spesso questa particolarità viene sottolineata con l’uso della matita.
La città di Shaki, che si trova nella zona nord-ovest del paese, fu uno dei primi territori a ottenere l’indipendenza ed è famosa per la tradizione degli scacchi. A Shaki si può ammirare il Palazzo del Khan, con le sue fantastiche shabaka, finestre-mosaico costruite incastrando legno e vetro senza utilizzare né colla né chiodi.
Festività religiose Le date variano di anno in anno in quanto legate al calendario lunare islamico dell’Egira. • Fine del Ramadam (Aid al-Fitr) • Miracolo di Allah (Aid al-Adha o Aid al-Kabir) • Compleanno del Profeta (Aid-Milad-an-Nabi) Festività civili • Capodanno (Amanor) 1 gennaio • Festa della donna 8 marzo • Capodanno dell’antico calendario solare […]