L’attuale economia del Libano è costituita principalmente dal settore bancario, oltre che dall’industria alimentare e dal commercio di monili e pietre preziose. Durante gli anni ’90, la crescita economica è stata trainata dalla ricostruzione della capitale e delle infrastrutture danneggiate dalla guerra civile.
Per il futuro il governo libanese sta intraprendendo una politica di privatizzazione, vendendo parte delle quote detenute della Middle East Airlines, dell’Élictricité du Liban, della Liban Telecom e del Porto di Beirut, necessaria per risanare i conti pubblici ed appiattire il deficit di bilancio. La maggior parte commerciale del Libano, insieme ad Emirati Arabi Uniti, Svizzera, USA, Francia, Germania e Cina, è l’Italia, con l’11,2% delle importazioni libanesi.
I 4.200.000 libanesi non costituiscono una popolazione unita dall’etnia e dalla religione, ma dal comune percorso storico e dalla geografia.
Durata: 13 giorni / 12 notti
da € 2330 - Voli esclusi
I mezzi più utilizzati per spostarsi in Libano sono i taxi collettivi, molti dei quali effettuano percorsi prestabiliti come gli autobus. Mentre i taxi in genere sono vecchie Mercedes con una targa rossa e l’indicazione “taxi” sul tettuccio. Gli autobus collegano la capitale Beirut alle principali città del paese. Le strade in cattive condizioni, il […]
L’economia di Abu Dhabi è incentrata sull’industria petrolifera, produttrice di 100.000.000 di tonnellate di petrolio all’anno. Come per quasi tutti gli Emirati Arabi Uniti, la popolazione di Abu Dhabi è costituita per oltre l’80% da immigrati, fondendo nella cultura tradizionale islamica le culture provenienti da molti paesi vicini e lontani.