L’attuale economia del Libano è costituita principalmente dal settore bancario, oltre che dall’industria alimentare e dal commercio di monili e pietre preziose. Durante gli anni ’90, la crescita economica è stata trainata dalla ricostruzione della capitale e delle infrastrutture danneggiate dalla guerra civile.
Per il futuro il governo libanese sta intraprendendo una politica di privatizzazione, vendendo parte delle quote detenute della Middle East Airlines, dell’Élictricité du Liban, della Liban Telecom e del Porto di Beirut, necessaria per risanare i conti pubblici ed appiattire il deficit di bilancio. La maggior parte commerciale del Libano, insieme ad Emirati Arabi Uniti, Svizzera, USA, Francia, Germania e Cina, è l’Italia, con l’11,2% delle importazioni libanesi.
I 4.200.000 libanesi non costituiscono una popolazione unita dall’etnia e dalla religione, ma dal comune percorso storico e dalla geografia.
Danum Valley La foresta pluviale più antica del pianeta. Una paradiso naturale habitat di alcuni animali endemici e rari come gli oranghi. Il percorso è di circa 2 ore e 30 minuti di strada sterrata ed è possibile che all’ improvviso una famiglia di elefanti vi appaia sul bordo dello sterrato o che un branco […]
Il Laos ha un clima tropicale, in cui il ciclo annuale dei monsoni asiatici determina l’alternanza di tre stagioni distinte: la stagione delle piogge da giugno a ottobre, la stagione secca fresca da novembre a marzo e la stagione secca calda da aprile a maggio. Nella stagione secca le temperature sono molto varie: il periodo […]