Le ricorrenze principali sono legate al cattolicesimo, che, giunto nel XVI sec. con i portoghesi, si è sovrapposto a culti animisti presenti nell’isola (molto evidenti oggi per esempio nei riti funerari), al buddhismo e all’induismo. Le feste e le celebrazioni, religiose, civili o stagionali, sono le occasioni principali in cui le tradizioni locali si manifestano con vitalità, soprattutto nelle comunità rurali, attraverso i costumi, le danze o i canti al ritmo dei tamburi e dei gong.
Non mancano, poi, eventi e feste legate ai culti animisti. Tra le feste principali c’è il Carnevale: è il più grande festival annuale tenuto a Dili, a metà aprile (a volte in maggio, secondo la stagione delle piogge). Avviata dal Ministero del turismo nel 2010, il Carnevale di Timor è sinonimo di divertimento, musica e multiculturalismo. I costumi sono moderni e tradizionali, i villaggi si riempiono di musica e colori.
Durata: 12 giorni / 10 notti
da € 3.090 - Voli inclusi
Durata: 8 giorni / 7 notti
da € 1.150 - Voli esclusi
Molte sono le attività che si possono effettuare in territorio vietnamita, di seguito ne riportiamo alcune. • Snorkeling • Immersioni • Escursioni a piedi, a cavallo e in bicicletta • Escursioni nelle caverne pluviali di Pong Nha
Nel Bhutan la Monarchia assoluta ha lasciato il posto, nell’ultimo anno, ad una Monarchia parlamentale, con la presenza di un’Assemblea Nazionale (Tshogdu) che è composta da 154 membri, 105 eletti tramite elezioni che si tengono nei vari villaggi, 12 quali rappresentanti dei corpi religiosi e 37 designati dal re per rappresentare il governo e gli […]