Sigiriya è un noto sito archeologico dello Sri Lanka centrale e una delle attrazioni preferite dai turisti stranieri.
La roccia su cui sorge Sigiriya è composta da una dura placca magmatica eredità di un vulcano eroso, situata su una collina dai pendii scoscesi e sopraelevata rispetto alle pianure circostanti, tanto da essere visibile anche a chilometri di distanza.
La collina, che ha un’altezza di ben 370 metri, ha una forma ellittica con una sommità piatta e scende a picco su tutti i suoi lati.
Considerata da alcuni l’ottava meraviglia del mondo, Sigiriya contiene i resti di un antico palazzo maggiore eretto per volere del re Kasyapa nel quinto secolo.
Il palazzo maggiore situato sulla cima della roccia comprende delle cisterne tagliate nella roccia che contengono ancora acqua, mentre i fossati e le mura che circondano il palazzo inferiore posseggono ancora una bellezza simile a quella originaria.
Il sito fungeva sia da palazzo sia da fortezza e i ruderi rimasti sono sufficienti a far stupire i turisti della semplicità ed allo stesso tempo della creatività dei suoi architetti.
I visitatori per raggiungere il sito, devono fare un percorso attraverso il complesso di fossati e giardini che conduce ai piedi del pendio, dove si trovano delle scale in roccia che si inerpicano attorno ai resti della parte inferiore del palazzo e portano ad una terrazza, la cui roccia sovrastante un tempo era decorata con affreschi, alcuni dei quali sono ancora oggi visibili, anche se la maggior parte purtroppo sono andati perduti.
Dal fondo di questa terrazza si apre poi un giardino che permette di arrampicarsi verso la cima della roccia, utilizzando una moderna scala in acciaio che conduce all’originale muro in mattoni, detto la “Porta dei Leoni”, di cui rimangono solo un paio di zampe.
Infatti in passato qui vi era una enorme testa di leone con le fauci spalancate che fungevano proprio da entrata per il palazzo reale.
Le scale terminano infine nel punto più alto della roccia, mentre la parte superiore del palazzo scende gentilmente verso le rocce sul versante opposto.
Secondo gli studiosi, Sigiriya potrebbe essere stata abitata addirittura fin dalla preistoria e usata come riparo per un monastero a partire dal terzo secolo a.C.
Dopo la morte del re Kasyapa, il suo palazzo mantenne l’uso monastico fino al quattordicesimo secolo, dopodiché venne abbandonato.
Le sue rovine furono scoperte soltanto nel 1907 dall’esploratore britannico John Still.
Secondo una leggenda invece Kasyapa uccise il padre murandolo vivo e ne usurpò il trono che per diritto di successione, sarebbe invece spettato al fratello Mugallan, il quale fuggì in India per evitare la furia del fratello e potersi così vendicare.
Durante il soggiorno in India racimolò un esercito con l’intento di tornare e riprendersi il trono dello Sri Lanka.
Si dice che Kasyapa, a conoscenza delle intenzioni del fratello, fece costruire il suo palazzo sulla sommità della collina di Sigiriya, tuttavia Mugallan riuscì a raggiungere il palazzo e a dare battaglia al fratello, che abbandonato dal suo esercito, decise di suicidarsi con la propria spada.
Dopo questa vicenda Mugallan trasformò Sigiriya in un monastero.
Per altri studiosi invece Kasyapa era un re noto per le sue numerose conquiste amorose e quindi Sigiriya sarebbe stato in realtà soltanto un palazzo di piacere.
Altre interpretazioni infine identificano il sito come un luogo di lavoro della comunità buddista, senza nessun impianto militare.
Qualunque sia la sua origine possiamo dire in conclusione che è un luogo di certo affascinante e misterioso, dalla cui sommità si può ammirare un panorama meraviglioso.
Da visitare insieme a noi!
Se volete conoscere tutti i nostri tour in Sri Lanka cliccate qui!
Durata: 9 giorni / 7 notti
da € 1.940 - Voli esclusi
Durata: 9 giorni / 8 notti
da € 1.690 - Voli inclusi
L’arcipelago delle Filippine e’ formato da circa 7000 isole ,alcune disabitate,con economia differente ma fondata prevalentemente sull’agricoltura che consente l’esportazione di diversi prodotti agricoli in tutto il mondo. Il turismo di massa in questi ultimi anni e’ cresciuto notevolmente e rappresenta un’importante fonte di ricchezza, nota dolente di questo grande afflusso e’ la prostituzione minorile […]