La gastronomia kazaka è caratterizzata da sapori forti, verdure, legumi, yogurt, carne di montone o di cavallo e latticini. Nella parte nord del paese, la cucina kazaka riprende molto quella russa. Piatti tipici sono il qazy, salsiccia di carne di cavallo affumicata, e il pilaf dolce, preparato con uva sultanina, albicocche essiccate, mele o prugne. Altro piatto importante per la tradizione kazaka è il besbarmak, consistente in carne di cavallo bollita condita con prezzemolo e coriandolo, servito insieme all’ak-naan, un pane cotto con cipolla.
Tra le bevande più diffuse troviamo il katik, latte di mucca inacidito, lo shubat, fatto con latte di cammello, e il kumis, latte di cavalla fermentato in grandi otri. In quest’ultima bevanda segnaliamo la presenza di alcool, dovuto alla radice dell’aconito.
Durata: 18 giorni / 17 notti
da € 3770 - Voli esclusi
Trattasi di un sistema di coercizione usato nella Cina comunista, per costringere i dissidenti politici ad abbracciare l’ideologia del partito e ad integrarsi negli ingranaggi dello stesso. Secondo Robert J. Lifton, i cinesi usano per definire tale fenomeno l’espressione szu-hsiang kai-tsao, traducibile come “rimodellamento ideologico”, “riforma ideologica” o “riforma del pensiero”. Margaret Thaler Singer (vedi […]
Visitiamo insieme uno dei luoghi che più rappresentano la cultura e l’antica architettura thailandese: il parco storico di Sukhothai.