Secondo la tradizione turkmena il pasto è costituito da due piatti principali da consumare seduti a terra senza utilizzare le posate, ma al giorno d’oggi molte abitudini si sono modificate e sono quasi del tutto simili a quelle occidentali.
Gli ingredienti più utilizzati nella gastronomia turkmena sono le verdure, il riso e la carne ovina. I piatti più popolari sono il plov, che ritroviamo anche negli stati limitrofi e che è costituito da riso condito con spezie e frutta secca, a la surba, minestra a base di carne d’agnello e legumi. I piatti sono in genera accompagnati dal corek, pane locale molto simile alla focaccia.
La bevanda più diffusa è il gek, tè verde, che viene consumato sia durante i pasti che nel corso della giornata. Anche lo shubat, una bevanda ottenuta dal latte di cammella fermentato, è molto popolare in Turkmenistan.
La cucina thailandese è straordinariamente artistica .Sia gli uomini che le donne sono abili nell’intaglio di frutta e verdura che eseguono con sottili coltellini in bronzo estremamente affilati. La bontà del cibo thailandese ha raggiunto ormai fama mondiale e, considerando la diversità delle influenze culinarie delle varie etnie, tutto questo è abbastanza sorprendente. La moltitudine […]
Economia: il Nepal è un Paese poverissimo e presenta da sempre un’economia di marcatissimo sottosviluppo. Il Nepal basa la sua economia pressoché esclusivamente sul settore primario: in tutto il Paese è diffuso l’allevamento, specie quello bovino (che in genere si pratica mediante transumanza stagionale) pur con alcune differenze: nel bassopiano l’allevamento è complementare o subordinato […]