Nel deserto della Mongolia, l’anno scorso, sono stati rinvenuti all’interno di una pietra risalente a 70 milioni di anni fa, i resti fossili di tre giovani dinosauri.
La scoperta effettuata dal paleontologo canadese Greg Funston e dal suo staff è davvero sensazionale, perché dimostrerebbe l’esistenza di una nuova specie di oviraptoridi, ovvero quei dinosauri che avevano lunghe gambe, becco privo di denti e una cresta sulla testa vissuti durante il Cretaceo tra i 145 e i 65 milioni di anni fa.
Da notare inoltre come due di questi dinosauri sono stati trovati a pancia in giù con la testa rannicchiata in una posizione che ricorda molto il modo di dormire degli struzzi e degli emù.
Una caratteristica questa che sembra confermare ancora una volta la tesi di molti studiosi che affermano come gli uccelli siano animali discendenti dai dinosauri.
In passato erano già stati scoperti fossili di dinosauri dormienti, ma questa è la prima volta in assoluto che vengono trovati fossili di gruppo e questo dimostra che erano esseri viventi con abitudini sociali ben definite.
Dalle analisi sulle ossa e sul loro spessore si è giunti alla conclusione che il loro peso doveva aggirarsi attorno ai 45 chili e visto che le femmine deponevano in media dozzine di uova è chiaro che molto probabilmente questi tre esemplari dovevano essere imparentati fra loro.
I dinosauri quindi nonostante si siano estinti milioni di anni fa, continuano sempre a far parlare di sé e ad affascinare tutti, riportando l’attenzione verso un’era in cui la terra era popolata da questi incredibili animali.
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