Situata tra il deserto del Karakum e le pendici della catena montuosa Kopet Dag, Ashgabat era uno tra i più importanti centri lungo la Via della Seta. Oggi è la principale città turkmena, nonché capitale del paese. Con i suoi palazzi di marmo sontuosi, luccicanti cupole d’oro e vaste distese di parchi ben curati, Ashgabat ( ‘la città dell’amore’ in russo) si è reinventata come città vetrina per la nuova Repubblica indipendente ed è sicuramente uno dei luoghi più strani dell’Asia centrale – se non del mondo! Costruita quasi interamente dalle ricevute dei ricavi del petrolio e del gas di Turkmenistan, la trasformazione della città continua molto velocemente, con interi quartieri che affrontano le rovine in nome del progresso ed i monoliti di marmo bianco scintillanti che brillano durante la notte come i funghi.