La lunga e sottile striscia di terra che forma l’isola di Palawan è circondata da centinaia di chilometri di spiagge meravigliose, longitudinalmente separata da una catena collinare e montuosa coperta da una vegetazione varia e rigogliosa. La ricchezza naturalistica e paesaggistica dell’isola è tale che la sua economia si basa quasi esclusivamente sul tursimo: basti pensare che Palawan è sede di ben due siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per il loro valore naturalistico: il parco marino del Tubbataha Reef con i suoi atolli corallini, e il Parco nazionale del fiume sotterraneo Puerto-Princese.
Palawan offre vedute mozzafiato, spiagge bianche di sabbia corallina, acque limpide e scenografiche montagne perfettamente disegnate che i stagliano nel mare verde smeraldo. Una perfetta miscela di vegetazione tropicale e rocce calcaree, di giochi di luce ed ombre ammalianti, segrete lagune che si scoprono nei misteriosi spiragli tra le montagne e ambienti marini habitat di pesci ed altri animali di rara bellezza.