Si consiglia di stipulare una polizza assicurativa internazionale che copra anche le eventuali spese di rimpatrio aereo o trasferimento del malato in altro Paese. È preferibile non assumere acqua corrente e non bere latte e bevande di produzione locale evitando di aggiungere il ghiaccio; consumare carni e uova cotte (ad almeno 70 gradi). È necessario osservare norme igieniche basilari, come lavarsi frequentemente le mani e scegliere gli alimenti con la massima attenzione. È doveroso ricordare che nelle zone pianeggianti e costiere sono presenti alcuni casi di malaria. Inoltre, nella regione costiera della Tihama, nei governatorati meridionali di Shabwa, dell’Hadramaut, di Taiz e di Al Dhala si sono registrati casi di dengue. Per le persone affette da HIV sono previste limitazioni all’ingresso nel paese. Le vaccinazioni consigliate sono quelle contro la difterite, l’epatite A e B, il tetano, il tifo, la poliomelite e il morbillo. Si consiglia anche la profilassi antimalarica per coloro che soggiorneranno a lungo nelle aree costiere del Mar Rosso e dell’Oceano e nell’Isola di Socotra. Per avere tutte le indicazion necessarie è necessario rivolgersi al Servizio di Medicina dei Viaggi della vostra ASL almeno 15 giorni prima della partenza. Le strutture sanitarie sono al di sotto della media europea. I medicinali non sono facilmente reperibili, per questo motivo è utile portare con se i farmaci di cui si ha bisogno accompagnati dal certificato medico che attesta lo stato di malattia.
Le Filippine sono un arcipelago costituito da 7.107 isole situate nell’Oceano Pacifico delle quali solo 2000 sono abitate. La superficie totale di questo stato è di circa 300.000 km². Si sviluppano tra i meridiani 116° 40′ e 126° 34′ longitudine Est, e i paralleli 4° 40′ e 21° 10′ latitudine Nord. I confini naturali sono […]