È sufficiente la patente italiana per i primi quindici giorni, oltre è necessaria la patente internazionale. È comunque possibile richiedere presso un posto di polizia una patente locale. L’assicurazione è obbligatoria e accettata solo se locale, anche temporanea. Sono obbligatorie le cinture di sicurezza e i seggiolini per i bambini, la conduzione di veicoli sotto influenza dell’alcool è severamente vietata, non vi sono autostrade, una superstrada a 4 corsie collega Muscat a Dubai. La guida è a destra e i cartelli stradali sono in arabo e in inglese. Non esiste una rete ferroviaria. I trasporti urbani sono assicurati da taxi e da piccoli autobus. Le autovetture a noleggio sono relativamente economiche.
I porti principali sono: Mina Sultan Qaboos, Mina Al Fahal nel Governatorato di Muscat, Sohar a nord e Salalah nel sud.
Dal 3 dicembre 2010 sono stati introdotti i voli diretti della compagnia aerea Oman Air che collega Milano Malpensa a Muscat con 4 frequenze settimanali. Gli aeroporti internazionali sono: Seeb (Muscat) e Salalah.
In Yemen, secondo l’UNESCO, sono presenti 4 Patrimoni dell’Umanità: • Antica Città di Zabid L’architettura civile e militare di Zabid e la sua urbanistica fanno di questa città un sito archeologico e storico straordinario. La città è stata la capitale dello Yemen dal XII al XV secolo ed ha avuto un ruolo fondamentale nel mondo […]
Il Bangladesh, a causa della recente indipendenza, è attento alla conservazione degli usi e dei costumi tradizionali bengalesi, utili da un lato a rafforzare l’identità nazionale dall’altro a salvaguardare la specificità regionale. Abbigliamento: il sari è di gran lunga l’abito femminile più diffuso, sebbene sia molto popolare anche salwar kameez (shaloar kamiz), oltre agli abiti […]