È sufficiente la patente italiana per i primi quindici giorni, oltre è necessaria la patente internazionale. È comunque possibile richiedere presso un posto di polizia una patente locale. L’assicurazione è obbligatoria e accettata solo se locale, anche temporanea. Sono obbligatorie le cinture di sicurezza e i seggiolini per i bambini, la conduzione di veicoli sotto influenza dell’alcool è severamente vietata, non vi sono autostrade, una superstrada a 4 corsie collega Muscat a Dubai. La guida è a destra e i cartelli stradali sono in arabo e in inglese. Non esiste una rete ferroviaria. I trasporti urbani sono assicurati da taxi e da piccoli autobus. Le autovetture a noleggio sono relativamente economiche.
I porti principali sono: Mina Sultan Qaboos, Mina Al Fahal nel Governatorato di Muscat, Sohar a nord e Salalah nel sud.
Dal 3 dicembre 2010 sono stati introdotti i voli diretti della compagnia aerea Oman Air che collega Milano Malpensa a Muscat con 4 frequenze settimanali. Gli aeroporti internazionali sono: Seeb (Muscat) e Salalah.
Economia: L’economia del Paese risente delle guerre e degli sconvolgimenti politici che lo hanno caratterizzato per anni . Al nord, dopo la fine della colonizzazione, fu fatta un’importante riforma agraria e furono create delle industrie di lavorazione delle materie prime. Nel 1953 furono confiscate le terre e iniziò un processo di strutturazione dell’agricoltura in cooperative. […]
Documentazione necessaria per l’accesso al Paese Passaporto: necessario, con una validità residua di almeno tre mesi. Viaggi all’estero dei minori: la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia in funzione delle disposizioni nazionali. Si consiglia di assumere informazioni aggiornate presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia, presso la propria Questura ed […]