È sufficiente la patente italiana per i primi quindici giorni, oltre è necessaria la patente internazionale. È comunque possibile richiedere presso un posto di polizia una patente locale. L’assicurazione è obbligatoria e accettata solo se locale, anche temporanea. Sono obbligatorie le cinture di sicurezza e i seggiolini per i bambini, la conduzione di veicoli sotto influenza dell’alcool è severamente vietata, non vi sono autostrade, una superstrada a 4 corsie collega Muscat a Dubai. La guida è a destra e i cartelli stradali sono in arabo e in inglese. Non esiste una rete ferroviaria. I trasporti urbani sono assicurati da taxi e da piccoli autobus. Le autovetture a noleggio sono relativamente economiche.
I porti principali sono: Mina Sultan Qaboos, Mina Al Fahal nel Governatorato di Muscat, Sohar a nord e Salalah nel sud.
Dal 3 dicembre 2010 sono stati introdotti i voli diretti della compagnia aerea Oman Air che collega Milano Malpensa a Muscat con 4 frequenze settimanali. Gli aeroporti internazionali sono: Seeb (Muscat) e Salalah.
La tradizione musicale thai presenta diverse analogie con la tradizione musicale occidentale e con quella cambogiana. Gli strumenti utilizzati nella musica tradizionale della Thailandia sono il vot, il ponglang, il pin, i cimbali, i sonagli, gli xilofoni a tavolette, i gong, i liuti ad arco, il khaen e altri strumenti a fiato e a percussione. […]
Passaporto: per l’ingresso in Vietnam è necessario possedere un passaporto con validità di almeno 6 mesi. Visto d’ingresso: necessario. Lo si può richiedere all’Ambasciata vietnamita in Italia (via di Bravetta 156, 00164 Roma, tel. 06 66160726, fax 06 66157520) per il costo indicativo di 35 euro per un solo ingresso e 45 euro per ingressi […]