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13 giorni / 12 notti

Viaggio in Mongolia in occasione del Naadam: Partenza Esclusiva 3 Luglio 2025

da € 4.340 Voli inclusi

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Viaggio in Mongolia in occasione del Naadam

Partenza di gruppo esclusivo Go Asia con voli Air China da Milano

Tour della Mongolia di 13 giorni in occasione del Festival del Naadam, festività nazionale dedicata allo sport che si svolge tutti gli anni a Luglio.

La Mongolia è una meta dagli spazi infiniti: situata tra la Siberia e il Deserto del Gobi, è conosciuta anche come “Alta Asia”, poiché la maggior parte della regione si trova sopra i 1.500 metri.

Altopiani stepposi e montagne, più o meno elevate, caratterizzano l’intero Paese. Una natura ancora incontaminata, una grande varietà di fauna selvatica, allevamenti di cavalli, yak, cammelli ed altri animali tipici sono il tratto distintivo della Mongolia.

L’itinerario comincia dalla capitale Ulan Bator, città con più di un milione di abitanti e unica grande metropoli del Paese. Da qui si parte per visitare Amarbayasgalant, il suo Monastero Patrimonio UNESCO e la riserva naturale Uraan Togoo con i suoi vulcani estinti.

Si raggiunge il Lago Khovsgol, dove tra magnifici panorami montani si andrà alla scoperta del “popolo delle renne” che vive lungo le rive del lago.

Il tour prosegue alla volta del Parco Nazionale Khorgo-Terkhiin Tsagaan, area che comprende il vulcano spento di Khorgo e il Lago Terkhiin Tsagaan. Conosciuto come il Grande Lago Bianco, è circondato dalle montagne della catena Tarvagatain Nuruu e dai crateri di vulcani estinti. Tappa successiva è Tsetserleg, capoluogo della provincia Arkhangai, una delle città più belle della Mongolia.

Successivamente, si raggiunge Karakorum, l’antica capitale dell’impero Mongolo di Genghis Khaan. Costruita nel 1220 all’incrocio delle strade della Via della Seta, fu distrutta nel 1388 dall’esercito cinese della Dinastia Ming, oggi ne rimangono solo poche rovine.

Infine, l’ultima tappa prima del rientro nella capitale è la valle di Khogno Khaan, dove si possono ammirare le rovine del monastero Ovgon Khiid.

Perché visitare la Mongolia durante il Festival di Naadam?

È la festa più popolare e importante della Mongolia. Si svolge nella capitale Ulan Bator, presso lo stadio centrale, richiamando turisti e centinaia di migliaia di mongoli da ogni angolo del Paese.

Tradizionalmente il festival è chiamato “Eriin Gurvan Naadam”, che tradotto significa “I Tre Principali Giochi degli Uomini”: la lotta, il tiro con l’arco e le corse di cavalli, le tre discipline praticate durante il festival.

Le competizioni sono precedute da una spettacolare e sfarzosa cerimonia di apertura, dove sfilano parate di atleti, soldati, musicisti, monaci e figuranti con le antiche uniformi dei guerrieri di Genghis Khaan.

La gara più attesa è la lotta, la disciplina più importante fra i tre giochi e sport nazionale dei mongoli. Spettacolare è anche la corsa di cavalli, dove i fantini di età molto giovane (dai 5 ai 12 anni) si sfidano attraverso la steppa. La terza gara è il tiro con l’arco, antica disciplina dei mongoli.

Nota importante: la Mongolia è soprattutto natura, il viaggio richiede un ottimo spirito di adattamento per i lunghi e faticosi trasferimenti su strade in pessime condizioni (asfalto sconnesso e piste sterrate). Le sistemazioni sono spesso modeste con la possibilità di trovare dei piccoli insetti di campagna. Nelle Ger, le tipiche tende mongole, i servizi sono esterni ed in comune (salvo diversamente specificato), stile campeggio.

Parti con Go Asia e vivi l’esperienza indimenticabile di un viaggio in Mongolia durante il periodo del Festival del Naadam.

1° giorno

MILANO – PECHINO (-/-/-)

Partenza da Milano con volo di linea Air China per Pechino. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno

PECHINO - ULAAN BAATAR (-/L/D)

Arrivo a Pechino al mattino e proseguimento con volo di linea Air China per Ulaanbaatar. Disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida locale e trasferimento al Best Western Premier Tuushin Hotel 4*sup. Dopo il pranzo in ristorante locale nel pomeriggio inizio delle visite di Ulaanbaatar, capitale della Mongolia ed unica grande metropoli del paese: a partire dall’anno 2000 la città si è ingrandita vertiginosamente e oggi almeno la metà della popolazione della Mongolia abita qui. Ulaan Baatar è una città internazionale, vivace, dove il passato millenario ed il futuro, sempre più vicino, si incontrano. Dopo la visita della grande Piazza Gengis Khan (ex piazza Sukhbaatar), un incredibile miscuglio di edifici di diversi stili nel cuore della capitale, si effettua una passeggiata lungo il vivace Viale della Pace fino ad arrivare al Monastero Buddista di Gandan, del 1838, il più grande della Mongolia, al cui interno sorgono splendidi templi, fra cui il Migjed Janraisig del 1911, che ospita la statua della Bodhisattva della compassione, rivestita d’oro e alta 26 m. Le visite terminano con il Museo di Storia Nazionale che raccoglie reperti provenienti da tutta la Mongolia e dal Centro Asia che vanno dall’Età della Pietra ai nostri giorni. Rientro in hotel. Cena in hotel e pernottamento.

3° giorno

ULAAN BAATAR – DESERTO DEL GOBI (GRAZRIIN CHULUU) (B/L/D)

Prima colazione. Partenza al mattino per la regione centrale del Deserto dei Gobi, vero e proprio patrimonio dell’umanità, considerato dall’UNESCO “Riserva della biosfera”: il tragitto di 260 km si copre in circa 5 ore. Lungo il percorso si ammirano le Montange Zorgol Hairkhan e sosta presso l’interessante formazione rocciosa di origine gratica di Grazriin Chuluu, nei pressi dell’omonimo lago. Pranzo al sacco. Cena e pernottamento nelle Ger, tradizionali tende mongole, al campo turistico. Pranzo in corso di viaggio. Arrivo nel pomeriggio e sistemazione in un campo di Gher, le tradizionali tende mongole. Cena e pernottamento al campo Gher.

4° giorno

DESERTO DEL GOBI (TSAGAAN SUVARGA) (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino prosegue il viaggio in fuoristrada nel Desero del Gobi: oggi si raggiungerà Tsagaan Suvarga (circa 240 km), noto anche come lo Stupa Bianco, spettacolare formazione geologica situata nella provincia di Dundgovi e caratterizzata da calanchi e rocce calcaree altre 30 metri create nel corso di milioni di anni a causa dell'erosione del vento e dell'acqua. Le pareti di colore bianco, arancione e rossastro che ricordano appunto antiche rovine di uno stupa. Pranzo in corso di viaggio. Sistemazione e pernottamento in un campo di Gher. Cena e al campo Gher.

5° giorno

DESERTO DEL GOBI (VALLE DI YOL) (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino partenza per la Valle Yol (circa 210 km), conosciuta anche come Valle delle Aquile: situata nel Parco Nazionale Gobi Gurvan Saikhan, è una gola sorprendente dove il ghiaccio persiste per gran parte dell'anno, nonostante il clima desertico ed è nota per i suoi paesaggi spettacolari ed per una gola con un fiume ghiacciato che si scioglie solo ad agosto. La valle si trova in un area che anticamente era sommersa dal mare ed è perciò ricca di fossili marini. Durante la giornata si potranno ammirare graffiti rupestri che sono stati scoperti dagli archeologi nei primi anni di questo secolo e visitare il piccolo Museo di Storia Naturale che ospita una ricca collezione di ossa e uova di dinosauro e testimonianze sulla fauna e la flora della valle. Pranzo in corso di viaggio. Sistemazione e pernottamento in un campo di Gher. Cena e al campo Gher.

6° giorno

DESERTO DEL GOBI (KHONGORIIN ELS) (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino partenza per le dune di sabbia di Khongoriin Els (160 km circa) , note anche come le “Dune Cantanti” per il suono prodotto dal vento che muove la sabbia: sono tra le dune di sabbia più grandi e spettacolari della Mongolia. Situate nel Parco Nazionale Gobi Gurvansaikhan, si estendono per oltre 180 km di lunghezza, raggiungendo altezze fino a 300 metri e larghezze di 12 km. Le dune confinano a nord con il fiume Khongoryn Gol, che crea un'oasi di pascoli verdi, offrendo un contrasto sorprendente con il paesaggio desertico circostante. Scalare queste dune può richiedere da 45 minuti a un'ora, ma la vista panoramica dalla cima ripaga ampiamente lo sforzo. Si visita una famiglia di allevatori di cammelli per conoscerne gli usi e le tradizioni locali e si avrà la possibilità di effettuare una “passeggiata” nel deserto a dorso di cammello. Pranzo in corso di viaggio. Sistemazione e pernottamento in un campo di Gher. Cena e al campo Gher.

7° giorno

DESERTO DEL GOBI (BAYANZAG) (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino partenza per Bayanzag (circa 150 km) con le cosiddette "Flaming Cliffs" (Rocce Fiammeggianti), una formazione di pareti di arenaria rossa situata nella provincia di Ömnögovi. Il nome "Flaming Cliffs" fu coniato dal paleontologo americano Roy Chapman Andrews negli anni '20, ispirato dal colore rosso brillante delle rocce al tramonto. Quest'area è celebre per le sue significative scoperte paleontologiche, tra cui il primo ritrovamento al mondo di uova di dinosauro fossili, oltre a scheletri di specie come il Velociraptor e il Protoceratops. Il termine "Bayanzag" significa "ricco di saxaul", riferendosi agli alberi di saxaul che crescono nella zona. Pranzo in corso di viaggio. Sistemazione e pernottamento in un campo di Gher. Cena e al campo Gher.

8° giorno

DESERTO DEL GOBI (BAYANZAG) - ONGYIN KHIID (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino partenza verso nord alla volta del Monastero Ongyin (circa 240 km) . Fondato nel 1660 lungo le rive del fiume Ongiin Gol, questo era originariamente il più grande monastero buddista in Mongolia e consisteva in due complessi templari: il complesso meridionale contava diversi edifici amministravi e 11 templi, quello settentrionale, costruito nel XVIII sec. contava 17 templi. All’interno si contava anche 4 università buddiste e nell’insieme vi abitavano circa 1000 monaci. Negli anni ’30, durante la dittatura comunista, la maggior parte dei monaci furono arrestati e il Monastero fu distrutto: alcuni monaci per sopravvivere si “reinventarono” contadini e operai. Col tempo il fiume Ongiin Gol, le cui acque furono deviate per utilizzate per le miniere locali, si prosciugò e l’area venne abbandonata: il monastero sembrava destinato a morire definitivamente. Tuttavia dopo l’Indipendenza della Mongolia, negli anni ’90, tre monaci tornarono qui e iniziarono a ricostruire il Monastero dalle proprie rovine, riportando così in vita questi luoghi e soprattutto la religione buddista in Mongolia. Pranzo in corso di viaggio. Sistemazione e pernottamento in un campo di Gher. Cena e al campo Gher.

9° giorno

ONGYIN KHIID – KARAKORUM - ERDENE KHAMBA (B/L/D)

Prima colazione e prosecuzione del viaggio verso Karakorum (2400 km), antica capitale dell’impero Mongolo nel 1220 , centro politico, culturale ed economico di Genghis Khaan nel XIII secolo. Si trova nella valle del fiume Orkhon, all’incrocio delle strade della Via della Seta che collegavano l’Oriente con l’Occidente. Distrutta nel 1388 dall’esercito cinese della dinastia Ming, oggi resta poco delle rovine della leggendaria capitale. Che è stata il centro del mondo fino al XIII secolo. Visita del Monastero Erdene Zuu che nel XVI secolo venne eretto sulle rovine della città, il primo grande monastero buddhista della Mongolia, ancora oggi attivo riferimento spirituale. È circondato da un muro a pianta quadrata di 1.680 m (420 per lato) con 108 stupa originali a fare da guardia lungo tutto il perimetro. Nel 1792 ospitava 62 templi e diecimila lama. Durante il periodo comunista il luogo è stato gravemente danneggiato, ma restano intatti alcuni templi e reliquie d'epoca. Alla mattina i fedeli vengono richiamati con il suono delle conchiglie e si potrà assistere, con grande rispetto, alle funzioni religiose lamaiste, con tanti monaci bambini a recitare mantra. Pranzo in corso di visite. Nel pomeriggio proseguimento per il Monastero Erdene Khamba che si trova ai piedi del Monte Khögnö Khan, nella provincia di Bulgan. Arrivo nel pomeriggio e sistemazione in un campo di Gher. Cena e pernottamento al campo Gher.

10° giorno

ERDENE KHAMBA - KHUI DOLOON KHUDAG (NAADAM) (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino visita del Monastero di Erdene Khamba, fondato nel XVII secolo da Zanabazar in onore del suo mentore: il monastero è composto da due sezioni: la parte inferiore, chiamata Zaluu Khiid, e la parte superiore, nota come Uvgun Khiid. Durante le purghe sovietiche del XX secolo, il complesso subì gravi distruzioni, lasciando solo rovine e tre piccoli templi ancora visibili oggi. Nonostante ciò, il sito rimane un luogo di interesse storico e spirituale. Al termine partenza per l’area di Khui Doloon Khudag, dove l’indomani si terranno alcune delle competizioni del festival del Naadam. Pranzo in corso di viaggio. Sistemazione e pernottamento in un campo di Gher. Cena e al campo Gher.

11° giorno

KHUI DOLOON KHUDAG (NAADAM) - ULAANBAATAR (B/L/D)

Prima colazione. Al mattino si assiste alla corsa di cavalli veloci a Khui Doloon Khudag, una delle competizioni più sentite del Festival del Naadam. Situato a circa 30 km a ovest di Ulaanbaatar, Khui Doloon Khudag ospita le gare equestri più prestigiose del paese. Le competizioni sono suddivise in diverse categorie basate sull'età dei cavalli, con distanze che variano dai 10 ai 26 km. I fantini, spesso bambini tra i 5 e i 12 anni, guidano i cavalli senza sella, dimostrando abilità e coraggio straordinari. Le gare si svolgono su più giorni durante il Naadam, con eventi specifici programmati per ciascuna categoria. Queste corse non sono solo competizioni sportive, ma rappresentano anche una celebrazione della cultura nomade mongola e del profondo legame tra il popolo mongolo e i loro cavalli. Durante la giornata si avrà anche occasione di assistere a combattimenti di lotta mongola e spettacoli tradizionali. Pranzo in corso di visite. Al termine rientro nella capitale con sosta in una fabbrica di cashmere, uno delle produzioni tipiche del paese. Nel tardo pomeriggio, concerto tradizionale. Cena e pernottamento al Best Western Premier Tuushin Hotel 4*sup.

12° giorno

ULANBAATAR – PECHINO (B/-/-)

Prima colazione. Check out e trasferimento in aeroporto in tempo utile per volo di linea Air China per Pechino. Pasto a bordo. Arrivo nel tardo pomeriggio.

13° giorno

PECHINO - MILANO (-/-/-)

Nella notte proseguimento con volo di linea Air China per Milano. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo a Milano al mattino presto. Fine dei servizi.

Quote per persona, a partire da:

PartenzaDoppiaSupplemento singola
Dal 3 Luglio 2025 al 15 Luglio 2025€ 4.340€ 770

Note

(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = cena

PIANO VOLI

CA95003 luglioMilano – Pechino1330 – 0530+1
CA901 04 luglioPechino – Ulan Baatar0840 – 1050
CA956 14 luglioUlan Baatar – Pechino1630 – 1835
CA949 15 luglioPechino – Milano0130 – 0630

 

VISTO

Per partecipare a questo viaggio occorre il passaporto con validità residua di almeno sei mesi.

A partire da gennaio 2024 fino a dicembre 2025 il Governo Mongolo ha temporaneamente esentato dall’obbligo del visto i cittadini di 34 Paesi, tra cui l’Italia, per viaggi turistici inferiori a 30 giorni.

Tasso di cambio SERVIZI QUOTATI IN EURO


La quota comprende

 

• Voli intercontinentali China Airlines in classe turistica da Milano
• Sistemazione in hotel menzionato o similare a Ulaan Baatar su base camera doppia
• Campi tendati fissi con sistemazione in ger base doppia, con servizi esterni (salvo diversamente indicato)
• Trattamento pensione completa dal pranzo del giorno 2 alla cena del giorno 12
• Trasferimenti e visite come indicato nel programma con minivan 4×4 (Toyota Velfire o Hyundai Starex o similari) con autista (massimo 5 passeggeri per van inclusa la guida).
• Ingressi e visite come da itinerario
• Guida locale parlante italiano (Nota: lo standard delle guide in Mongolia è inferiore allo standard internazionale, le guide parlanti Italiano sono generalmente degli studenti e non delle vere e proprie guide professioniste)
• Acqua minerale durante il tour
• Borsa, porta documenti, etichette bagagli e documentazione illustrativa varia
• L’assicurazione per l’assistenza medica (fino ad € 10.000), il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio (fino ad € 1.000), e annullamento (fino a € 2.000), con possibilità di integrazione. Per dettagli vedere seguente link: https://www.goworld.it/condizioni-generali-di-viaggio/assicurazioni                                                                                                                                                    • Accompagnatore Go Asia dall’Italia ai 15 partecipanti

La quota non comprende

  • Eventuali tasse aeroportuali locali da pagare localmente
  • Le bevande alcoliche, le escursioni facoltative, eccedenza bagaglio, le mance
  • Gli extra di carattere personale e tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
  • Assicurazione integrativa (Raccomandata) Go World Safe Plus https://www.goworld.it/condizioni-generali-di-viaggio/assicurazioni/
  • Quota di iscrizione € 115

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Libri: A.A.V.V., Mongolia. Nelle steppe di Cinghis Khaan, 1992 Adravanti F., Gengiz-Khan Primo Imperatore del “Mirabile Dominium; Milano 1984. Audisio E., Tutti i cerchi del mondo, Milano 2004. Barzini L. jr, Evasione in Mongolia, Torino 1997. Colleoni A., Mongolian shamanism, C.N.R.-M.A.S. Costantinides F., Sciamanismo mongolo, C.N.R.-M.A.S., Trieste 2006 De Toffol D.-Bellatalla D., Sciamanesimo e sacro […]

Ambasciata d’Italia – PECHINO: San Li Tun, 2 – Dong Er Jie, Beijing 100600 Tel:  (00 86 10) 6532 2131/2/3; Fax: (00 86 10) 6532 4676; Cellulare funzionario di turno (attivo per emergenze in orario di chiusura degli Uffici): (0086) 13901032957 – nei fine settimana e giorni festivi h 08:00-20:00 (0086) 13520652007 – tutti i […]

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