da € 2260 Voli esclusi
CREA IL TUO VIAGGIO TROVA AGENZIAViaggio in Kirghizistan. Spesso chiamato la “Svizzera dell’Asia Centrale”, il Kirghizistan è una terra unica al mondo per la bellezza della sua natura, talvolta ancestrale, in cui si perdono le dimensioni dello spazio e del tempo. Tra laghi salati, valli d’alta quota e remoti accampamenti di yurte, qui vive una popolazione di origini turco-mongole dalle forti tradizioni nomadi.
Il Kirghizistan, è un piccolo stato dell’Asia centrale circondato dalle catene del Tien Shan, che lo separano dalla Cina e dal Kazakistan, e del Pamir Alay che si estendono fino al Tajikistan. Il territorio è prevalentemente montuoso e privo di sbocchi sul mare. Le stagioni più indicate per un viaggio in Kirghizistan sono la primavera e l’estate quando i valichi sono aperti e le strade sgombre dalla neve. Infatti, in questo itinerario ci spingeremo fino al confine con il Kazakistan nella valle di Karkara, inaccessibile via terra nei mesi più freddi. Dalla valle di Karkara, voleremo in elicottero sulle “montagne del cielo”. Un’esperienza imperdibile che ci regalerà panorami mozzafiato sul ghiacciaio Inylchek al cospetto del “signore dei cieli”, il Khan Tengri (7010mt).
Questo viaggio in Kirghizistan origina da Bishkek, capitale di stampo sovietico, si sviluppa lungo la sponda settentrionale del lago Issy kul fino a raggiungere la valle di Karkara e Kochkor.
Un viaggio in Kirghizistan richiede un ottimo spirito di adattamento per la qualità delle sistemazioni ricettive, trasporti e cibo. Tour privato, minimo 2 partecipanti.
Partenza dall’Italia con voli di linea secondo disponibilità. Pernottamento a bordo.
All’arrivo in aeroporto, incontro con il nostro rappresentante. Trasferimento in albergo a Bishkek. Tempo a disposizine per il riposo. A seguire partenza per il Parco Nazionale Ala Archa ( 45 min/ 40 Km). Si efettuerà una leggera passeggiata in questo parco alpino per famigliarizzare con l’ambiente e ammirare la bellezza dei paesaggi. Pranzo nei pressi del parco stile BBQ. Al termine rientro a Bishkek.
Inizio delle visite di Bishkek: Piazza di Ala Too, il centro simbolico di Bishkek, il monumento Kurmanzhan Datka, i principali edifici governativi, la piazza vecchia con la sede del parlamento e il monumento di Lenin. Sistemazione in albergo a Bishkek. Cena in ristorante locale. Pernottamento..
Prima colazione. Partenza verso Tokmok per visitare la torre di Burana, un antico minareto alto 24 metri unico reperto dell’antico insediamento della cittadella di Balasagun, fondata dai sogdiani durante il X-XII secolo d.C.
Pranzo pranzo presso una famiglia kazaka nella città di Tokmok.
Dopo pranzo, proseguimento per la valle di Chon Kemin. All'arrivo, sistemazione in guest house. Qui sarà possibile effettuare passeggiate per il villaggio, noleggiare cavalli e cavalcare fino alle montagne più vicine (costo extra), praticare giochi di equitazione nelle vicinanze (costo extra).
Su richiesta e con costo addizionale sarà possibile pernottare nelle tipiche yurte.
Cena e pernottamento.
Prima colazione e partenza per il lago Issyk Kul. Questo lago è il secondo al mondo per dimensioni dopo il Titicaca. Riflette l'azzurro e il tepore del mediterraneo ma lo circondano i picchi di 6000 mt della catena del Tian Shan. Le acque del lago sono salate e ricche di minerali, motivo per cui non ghiaccia neppure a basse temprature, nonostante i 1600 mt di altezza, e conferiscono importanti proprietà terapeutiche.
Lungo la strada, attraverando la gola di Boom si aprono paesaggi scenografici. Arrivo a Cholpon Ata pranzo in un caffè locale. Visita del Museo storico ed etnografico, dove si avrà modo di conoscere di approfondire la storia del popolo kirghiso dal secolo VIII d.C. fino ai nostri giorni. A seguire visita dei petroglifi, una vasta distesa puteggiata di massi molti dei quali rivelano delle bozze di incisioni e graffiti in superficie. Alcune di queste risalgono all’età del bronzo, quindi intorno l 1500 a.C., altre intorno al VIII secolo a.C quando nel territori viveva il popolo dei saci usun, i predecessori dei Kirghisi. Si narra che i sacerdoti saci erano soliti celebrare sacrifici e riti al Dio sole in questo luogo.Al termine proseguimento presso la struttura indicata e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Partenza alla volta della Valle di Karkara (200 Km -4 ore) al confine con il Kazakistan.
Sistemazione presso un campo di yurte. Resto della giornata libera.
Tempo a disposizione per esplorare la zona passeggiando nei canyon, effettuare trekking. Si possono praticare passeggiate a cavallo o noleggiare una mountain bike o semplicemente sedersi vicino al fiume leggendo un libro. Pranzo e cena presso il campo di Karkara.
Prima colazione al campo. Al mattino (condizioni climatiche permettendo) si avrà la possibilità di effettuare un’ escursione panoramica in elicottero estremamente entusiasmante. Impiegando circa un’ora di volo si raggiungerà il campo base del Khan Tengri (4.200 m). Si sorvoleranno le “montagne del cielo”, le vette della catena del Tien Shan fino a raggiungere il ghiacciaio Inylchek ai piedi dello spettacolare Khan Tengri, “il signore dei cieli” (7.010 mt). Passeggiata nei pressi del campo base per ammirare il ghiacciaio da vicino e il paesaggio immacolato Il ghiacciaio è noto per essere uno dei più lunghi al mondo (62 Km) e si estende su entrambi i lati del Khan Tengri. Regolarmente con l’arrivo dell’estate, nel punto in cui le due pareti del ghiacciaio si incontrano, si forma un lago chiamato Merzbacher, costellato di piccoli argini. Quando gli argini del lago irrompo, verso il mese di luglio, le acque del lago confluiscono nel fiume Inylchek. Al termine dell’escursione si partirà alla volta di Karakol (120 Km, circa 3 ore). Durante il tragitto visita all'allevamento di cavalli Tepke. Pranzo ed escursione in fattoria.
Visita al Museo di N. M. Przhevalski sulla strada per Karakol, quindi visita della moschea di Dungan, un edificio unico nello stile, una pagoda cinese adibita a moschea, visita infine alla Chiesa ortodossa russa della Santissima Trinità costruita in legno.
Sistemazione in hotel di Karakol. Su richiesta del gruppo sarà possibile organizzare una sessione di cucina e/o uno spettacolo di danze locali Dungan. Cena presso una famiglia locale di etnia Dungan, popolo musulmano di origine cinese.
Partenza per l’area di Jeti-Oguz, per fotografare la roccia conosciuta come “il cuore infranto”. Questa zona, è senza dubbio una delle più siggestive dal punto di vista paesaggistico. Il versante chiamato sette tori, è una della formazioni rocciose più fotografate del Kirghizistan. Si tratta di un crinale scosceso e frastagliato con spergenze ben visibili in arenaria rossa. Inutile ribadire la bellezza e la particolarità di questo scenario soprattutto durnate la primavera, quando le sfumature rosse contrastano con il verde della della natura e dei prati circostanti. Visto dal versante nord questo crinale è ricoperto da un fitto bosco che lascia intravedere solo un crepaccio rosso;per questa ragione lo scorcio viene chiamato il cuore infranto!Proseguimento fino al vilalggio di Bokonbae dove incontreremo un “berkutchi”, un cacciatore con l’aquila, che ci dimostrerà questa antica tecnica di caccia.Pranzo in famiglia locale. Proseguimento per il villaggio di Kochkor dopo aver percorso durante la giornata circa 250 Km ( 5 ore). Sistemazione in hotel cena e pernottamento.
Prima colazione. Al mattino si visiterà una cooperativa gestita da donne che lavorano il feltro e lo shirdak (tapetti di feltro tradizionali che vengono utilizzati all’interno delle yurte). Il processo di lavorazione e la produzione di questi tappeti sono inclusi nella lista dei beni immateriali del partimonio dell’umanità. Sarà possibile acquistare oggetti in feltro come autentci souvenir. Partenza per Bishkek attraverando il passo Kuvaky dal quale si apre una vista straordinaria sul serbatoio d’acqua Ort o Tokoi. Pranzo lungo il percorso. Arrivo a Bishkek (250 km-5 ore circa). Tempo a disposizione per gli ultimi acquisti. Sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale con spettacolo folcloristico.
In tempo utile trasferimento in areoporto per volo di linea secondo disponibilità. Arrivo in Italia.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 1 Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2021 | € 2.260 | € 150 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
Supplemento guida locale parlante italiano (per persona) | € 150 |
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Supplemento sistemazione hotel 4* a Bishkek e 3* a Karakol |
Camera doppia: € 80 |
Supplemento singola: € 70 |
Supplemento sistemazione hotel 5 * a Bishkek e 3 *sup a Karakol |
Camera doppia: € 90 |
Supplemento singola: € 90 |
HOTEL CATEGORIA STANDARD:
Il check in negli alberghi è solitamente alle ore 14.00 il check out alle ore 12.00
Le mance sono attese da guide e autisti Il passaporto deve avere una validità minima di sei mesi
Ai cittadini italiani non è richiesto visto turistico.
L’itinerario potrebbe subire variazioni in base alle condizioni climatiche e stradali
Il viaggio richiede un ottimo spirito di adattamento, per il cibo e le sistemazioni alberghiere che risultano al di sotto degli standard occidentali. Durante il viaggio si raggiungeranno altitudini sopra i 2000mt. In particolare, Bishkek fino 800 mt; Parco nazionale “Ala Archa” 2000 -2600 mt; lago Issyk-Kul – 1609 mt; la gola Jeti-Oguz 2200 mt; campo base Khan Tengri 4.200 mt. Le yurte possono ospitare fino a 4- 6 persone pertanto gli spazi saranno condivisi con altri partecipanti, i servizi igienici sono esterni ed in condivisione. L’escursione in elicottero sul ghiacciaio Inylchek, è soggetta a riconferma in base alle condizioni climatiche. Qualora le circostanze non fossero favorevoli, il costo dell’escursione verrà rimborsato al rientro in Italia.
Tassi di cambio: 1 Eur = 1.22 USD
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza.
La quota comprende
La quota non comprende
Molte sono le attività che si possono effettuare in territorio kirghizo, di seguito ne riportiamo alcune: • Sci; • Alpinismo; • Trekking; • Escursioni a cavallo; • Escursioni a piedi nei canyon di Ala-Archa e di Alamedin, situati tra i monti dei Kirghisi; • Massaggi e fangature nei centri termali nei pressi del lago Ysykköl; […]
Festività religiose Le date variano di anno in anno in quanto legate al calendario lunare islamico dell’Egira. • Natale Russo Ortodosso 7 gennaio • Equinozio di primavera (Navrus) 21-22 marzo • Fine del Ramadan (Orozo Ait) • Festa islamica del sacrificio (Korban Ait) Festività civili • Capodanno 1 gennaio • Festa delle forze armate 23 […]
Gli aerei non sono i mezzi più idonei per esplorare il paese, ma in inverno sono l’unico modo per vincere la neve. Per spostarsi da una città all’altra si consiglia l’uso degli autobus che sono frequenti, economici e permettono di conoscere la cultura nomade, anche se sono scomodi e noiosi. Anche i marshrutnoe, minibus con […]
Bishkek La capitale, precedentemente chiamata Frunze, è il centro industriale del paese. Fondata nel vicino 1825, la città non offre la possibilità di ammirare strutture precedenti la II Guerra Mondiale, ma si possono comunque visitare il Museo Storico, il Museo delle Belle Arti e la piazza Ala-Too. Bishkek vanta due primati: quello di essere la […]
In Kirghizistan, secondo l’UNESCO, è presente un Patrimonio dell’Umanità: • Montagna Sacra di Sulaiman-Too Nota anche come Trono di Sulaiman, la montagna domina la valle di Fergana fa da sfondo alla città di Osh. Le sue cinque vette e i suoi pendii contengono vari luoghi di culto, 17 dei quali sono ancora in uso,collegati fra […]
Per entrare in territorio kirghizo è necessario essere in possesso del passaporto con validità residua di almeno tre mesi dalla data di ingresso nel Paese. Dal 2012 non è più necessario il visto di ingresso per motivi di turismo e/o di affari per soggiorni che non superino i 60 giorni. Negli altri casi è ancora […]
La cucina kirghiza, come quella tipica dell’Asia centrale, abbonda nell’uso di riso, verdure, legumi, condimenti piccanti, yogurt e carne alla griglia. La tradizione culinaria si è sviluppata secondo le esigenze degli antichi popoli nomadi, per questo è piuttosto semplice e consiste per lo più in carne, latticini e pane. La bevanda più utilizzata è il […]
Musica La musica popolare è costituita da canti e musiche composte con il komuz e vengono generalmente trattati poemi epici. Oltre al komuz, vengono utilizzati anche altri tipi di strumenti come il kyl liak, il choor, il temur komuz o il sybyzgy. Musica tradizionale komuz-playing Danza popolare kirghiza Film I film kirghizi sono molto legati […]
Il cavallo è un animale molto celebrato nella cultura kirghiza, per questo si svolgono in tutto il paese manifestazioni in cui vengono eseguite acrobazie a cavallo o match di wrestling mentre si cavalca, chiamati oodarysh. I protagonisti di fiabe e leggende kirghize in genere sono pastorelli, cacciatori o cavallerizzi che danno luogo ad una travagliata […]
La cultura kirghiza è famosa per l’ospitalità tipica della popolazione. La religione più diffusa è l’Islam, ma non risulta completamente radicato nella cultura popolare, soprattutto nel nord del paese, che risulta maggiormente industrializzato e connesso alla Russia. Le differenze tra la cultura meridionale e quella settentrionale derivano soprattutto da anche alleanze strette fra le varie […]
In Kirghizistan sono presenti vasti giacimenti di carbone, oro, antimonio ed uranio e l’estrazione di queste materie prime rappresenta la prima fonte di reddito del paese. L’industria manifatturiera risulta poco sviluppata, limitandosi alla lavorazione di lana, carne e pelli. Nella valle di Fergana sono stati individuati alcuni giacimenti di petrolio e gas naturale, ma i […]
Il territorio del Kirghizistan è montuoso per il 94%, la sua altitudine media è di 2750 m s.l.m. e il 40% della superficie è coperta da nevi e ghiacciai perenni. I paesi confinanti sono il Kazakistan a nord, la Cina a est, il Tajikistan a sud e l’Uzbekistan a ovest. La catena del Tien Shan […]
Il primo popolo che si insediò nei territori dell’attuale Kirghizistan, dal VI al V secolo a.C., fu quello gli Sciti, una popolazione seminomade. In seguito l’area sud-est del paese entrò a far parte dell’Impero persiano achemenide, in particolare della regione Sogdiana. Nel IV secolo a.C. l’avanzata di Alessandro Magno conquisto anche la Sogdiana e i […]
Molte sono le attività che si possono effettuare in territorio kirghizo, di seguito ne riportiamo alcune: • Sci; • Alpinismo; • Trekking; • Escursioni a cavallo; • Escursioni a piedi nei canyon di Ala-Archa e di Alamedin, situati tra i monti dei Kirghisi; • Massaggi e fangature nei centri termali nei pressi del lago Ysykköl; […]