Sì, lo voglio… In India
Matrimonio induista nel Triangolo d’oro
State organizzando le vostre nozze o la vostra luna di miele e siete alla ricerca di idee originali e di proposte alternative ai riti tradizionali? Bene, vi condurremo lontano in una terra magica e sorprendente per vivere un’esperienza da sogno…una cerimonia memorabile e personalizzabile a seconda dei vostri desideri nel triangolo d’oro Indiano. Conosceremo le città più importanti del nord a partire da Delhi, capitale e centro economico del paese. A Jaipur, nella città rosa, avverrà la vostra promessa d’amore secondo i rituali induisti. Potrete scegliere di indossare i tipici abiti indiani ed il bramino sigillerà la vostra unione. La cerimonia non ha valore legale e potrete decidere di invitare parenti e amici. Sarà possibile organizzare i festeggiamenti presso il sontuoso Samode Palace con una cena di gala esclusiva. A conclusione del viaggio vi proponiamo la visita del monumento all’amore eterno, il Taj Mahal, ad Agra maestoso e spettacolare dalla bellezza ineguagliabile.
Partenza dall’Italia con volo di linea secondo disponibilità.
Arrivo a Delhi. Disbrigo delle formalità d’ingresso e doganali e incontro con l’assistente locale. A seconda dell’orario di arrivo, sarà previsto il trasferimento in hotel e quindi l’assegnazione delle camere oppure sarà previsto il trasferimento in città, quindi inizio delle visite. Il primo insediamento nell’aerea di Delhi risale al IX secolo, con la mitica città di Indraprashtra, capitale dei Pandava, gli eroi indù le cui gesta si ritrovano nel poema epico del Mahabharata. Seguì un periodo di feudalesimo con il dominio dei rajaput, aristocratici guerrieri musulmani. Nel corso dei secoli furono costruite sette città che subirono diverse incursioni dai territori circostanti. A partire dal 1526 Humayun e i suoi abili successori estesero l’impero oltre i confini di Delhi, dando luogo ad un tentativo di riunificazione del paese. L’ottava città fu costruita quando l’imperatore Shah Jahan spostò la capitale da Agra a Delhi. A questo periodo risale la costruzione dei principali monumenti della città. Con l’arrivo degli Inglesi Calcutta fu scelta come capitale e solo nel 1911 la capitale fu riportata a Delhi. Il 9 febbraio 1931 il vicerè inglese inaugurò Nuova Delhi su progetto di Sir Edwin Lutyens ed Herbert Baker. La nuova città comprendeva gli edifici del governo, il palazzo sede del Museo Nazionale, due chiese e gran parte delle residenze che fanno parte della zona di rappresentanza. Nel 1947 Delhi è divenuta la capitale dell’India Indipendente. Nel pomeriggio visita alla città nuova: i quartieri centrali dove si trovano i Palazzi del Governo; la Porta dell’India, arco eretto in memoria della prima guerra mondiale, il Palazzo del Parlamento, la Qutab Minar, una delle più alte torri in pietra dell’India, fu iniziata nel 1199 da Qutab ud-din e portata a termine dai suoi successori. Nel tardo pomeriggio se il tempo lo consente, visita di un Tempio Sikh. Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Al mattino visita della città vecchia (Shahajahanabad), fatta costruire dal potente imperatore Mogul, Shah Jahan, era un tempo circondata da una cinta muraria d'arenaria rossa con quattordici porte di accesso. Affascinante e pittoresco dedalo di viuzze, è divisa in due parti dalla via "dell'Argento", un susseguirsi colorato e vivace di botteghe e bazar. Nella stessa zona si potrà visitare la Jama Masjid, una delle più grandi moschee del mondo, edificata nel 1650, ha una struttura più severa rispetto agli edifici di uso civile voluti dall’imperatore. Partenza per Jaipur (255 kms – 5 ore circa). Arrivo, sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Pranzo libero. Dopo la cerimonia, la cena e i festeggiamenti si rientra in hotel per il pernottamento.
PROMESSA CON CERIMONIA INDUISTA
Festeggiate la vostra colorata promessa in un tempio induista. La funzione, con rituali induisti, vengono celebrati da un brahmino (sacerdote Induista).
La sposa siede alla destra dello sposo e il brahmino canta le preghiere, seguendo i rituali religiosi.
La cerimonia inizia con lo scambio degli anelli e di ghirlande di fiori tra gli sposi che, poi si vanno a sedere davanti al fuoco, simbolo di dio, che diventa quindi testimone della funzione, al quale invocano la benedizione della loro unione.
Il brahmino pone alla coppia le condizioni di buon comportamento e, all’assenso di entrambi, gli sposi vengono invitati a fare sette giri intorno al fuoco e a scambiarsi di posto; la sposa si siede alla sinistra dello sposo.
Lo sposo pone una polvere rossa, Sindoor, nella scriminatura centrale dei capelli della sposa e sulla fronte, a simbolizzare la sua nuova condizione di donna sposata. Lo sposo mette inoltre al collo della sposa una collana d’oro chiamata “mangal sutra”, simbolo della donna sposata.
La cerimonia religiosa dura circa un’ora e non ha valore legale.
Al tuo “matrimonio” Induista puoi invitare anche i tuoi amici e parenti, per un’esperienza più folcloristica e divertente. Il gruppo viene diviso in due parti. Una parte rappresenta lo sposo e l’altra la sposa. Come prevede la tradizione Indiana, lo sposo arriva in sella ad un cavallo, accompagnato da una danzante banda di musicisti e dalla parte dei propri invitati. La sposa, vestita di rosso, attende il suo amato con la parte restante del gruppo. Dopo la cerimonia religiosa (come descritto sopra), si festeggiano gli sposi con una ricca cena a buffet.
CENA DI GALA AL SAMODE PALACE (40 Km da Jaipur)
La serata comincia con una processione di carretti trainati da cammelli per le vie del villaggio di Samode accompagnati dalla musica di una banda locale. Il gruppo entra al Palazzo Samode ed è accolto da un benvenuto scenografico, con cavalli, cammelli, musicisti e donne in abiti tradizionali. La facciata del palazzo è illuminata. Passate le scale, si entra nel secondo cortile per un aperitivo cocktail a base di champagne. Il gruppo si sposta poi nella terrazza o nella sala Darbar per una cena speciale, allietata dal suggestivo sottofondo musicale dei suonatori di sitar. La cena è seguita da uno spettacolo di danze Rajasthan e da colorati fuochi d’artificio.
Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita di questa splendida città. Fu costruita nel 1728 dall'astronomo-guerriero Maharaja Jai Singh. Nel 1883, in occasione della visita del principe Alberto gli edifici furono dipinti di rosa in suo onore. La prima visita (a dorso di elefante) è al Forte Amber, a 10 chilometri da Jaipur, costruito nel XVII sec. Quindi visita della città e dell’Osservatorio, ancora più interessante di quello di Delhi, ricco di strumenti d’eccezionale grandezza e dove si trova il "Sancrat" (il Principe della Meridiana), uno gnomone alto 90 piedi. Proseguimento delle visite con una sosta fotografica di fronte all’Hawa Mahal o "Palazzo dei Vento", costruito anch'esso con la "pietra del deserto, che sorge su una delle principali strade della città, in realtà non si tratta di un palazzo ma di una straordinaria facciata dotata di ben 953 finestre che venivano usate dalle signore per osservare il mondo esterno, elaborato e fantasioso ma nello stesso tempo limpido esempio d’arte orientale. Le visite terminano con il Palazzo del Maharaja risalente al 1570. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Al mattino partenza per Agra (232 Kms -6 ore circa). .Lungo il tragitto, sosta per visitare Abhaneri, dove si trova uno dei più straordinari Baori (grandi pozzi a gradini) del Rajastan, costituito da undici livelli di gradini a zig zag con una profondità di 20 metri. Si prosegue con la visita della splendida Fatehpur Sikri, antica capitale dell'impero Moghul sotto Akbar il Grande. La città si innalza su una collinetta di arenaria, è disabitata ed è nota, quindi, come la "città fantasma". E’ certamente uno dei complessi archeologici meglio conservati e rappresentativi dell’arte Moghul. Continuazione per Agra All’arrivo sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione Al mattino visita della città che sorge sulla riva destra del fiume Yamuna, al centro si trova il Forte Rosso, a sud-est il Taj Mahal, a nord la città vecchia a sud ovest la porzione più moderna della città. Il Taj Mahal (chiuso il venerdì) è una delle sette meraviglie al mondo che sorge nel mezzo di un lussureggiante giardino. La sua bellezza trascende ogni descrizione. Fatto costruire dall’Imperatore Moghul Shahjehan nel 1631 in memoria della moglie Mumtaz Mahal, morta durante il parto del 14° figlio dopo 17 anni di matrimonio. Per erigere il monumento furono raccolte pietre preziose di ogni tipo, perle, coralli e furono chiamati da tutto il reame 20.00 tra i migliori artigiani, che impiegarono 22 anni per completare questo capolavoro. Proseguimento per il Forte Rosso, costruzione di vasta estensione che si affaccia sul fiume Yamuna, iniziata dall’Imperatore Akbar e poi ampliata dai successivi imperatori, dove si visitano la sala delle udienze pubbliche e quella delle udienze private. Non tutti monumenti conservati all’interno sono visitabili. Nel pomeriggio partenza per Delhi (204 kms, 5 ore circa). All’arrivo, sistemazione nelle camere cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo di rientro per l’Italia.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia |
---|---|
Dal 30 Aprile 2024 al 1 Maggio 2025 | su richiesta |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
Supplementi:
Nota all’itinerario: Segnaliamo che nel corso del viaggio sono previste soste in centri di produzione o attività commerciali a discrezione della guida. I partecipanti non sono tuttavia obbligati né all’acquisto nè all’ingresso.
HOTEL PROPOSTI:
Il check in negli alberghi è solitamente alle ore 14.00 il check out alle ore 12.00.
L’itinerario potrebbe subire modifiche in base alle condizioni climatiche e delle strade.
Per accedere ad alcuni templi viene richiesto di togliere scarpe e calze. Le mance non sono obbligatorie ma sono consigliate a autisti e guide.
Per partecipare a questo viaggio occorre il visto indiano (e – visa), il passaporto con la validità 6 mesi con almeno due pagine libere, una foto tessera formato 5 x 5 e di un formulario on line debitamente compilato e firmato. Qualora vogliate servirvi della nostra organizzazione per effettuare la richiesta del visto on line (costo indicato nella “quota non comprende”) sarà necessario inviarci via mail la scansione del passaporto,della fototessera ed il formulario compilato, un mese prima della partenza del viaggio.
È possibile richiedere il visto turistico con validità di 30 giorni (dalla data di emissione) e 30 giorni di permanenza dalla data di ingresso (massimo 2 ingressi nell’arco dei 30 giorni concessi) al costo di euro 55 a persona.
È possibile richiedere il visto turistico con validità di 365 giorni (dalla data di emissione) che permette ingressi multipli con permanenza massima di 90 giorni per ogni ingresso al costo di euro 65 a persona.
Note: I supplementi per festività locali, Cenoni di Natale e Capodanno, quando obbligatori, verranno comunicati all’atto della prenotazione. Quote valide fino al 31 marzo 2020.
Tasso di cambio: € 1 = INR 80
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza. E’possibile bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a pratica. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.
La quota comprende
La quota non comprende
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Ufficio nazionale del turismo indiano Via Albricci, 9 20122 Milano Italia E-Mail: Info@IndiaTourismMilan.com Internet: http://www.IndiaTourismMilan.com Tel. +39 02 804952 Fax: +39 02 72021681 Ambasciata dell’India Roma,Via XX Settembre, 5 E-Mail: gen.email@indianembassy.it Tel. 0039 064884642-3-4-5 Fax 0039 064819539 Ambasciata italiana a new delhi 50E,Chandra Gupta Marg, Chanakyapuri, New Delhi – 110021 (INDIA) E-Mail: ambasciata.newdelhi@esteri.it Tel.: +91.11.26114355 […]
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