da € 3740 Voli inclusi
CREA IL TUO VIAGGIO TROVA AGENZIATesori archeologici e foreste incontaminate
Itinerario di 10 giorni fra i tesori archeologici del Bangladesh e la natura incontaminata della foresta di mangrovie più grande al mondo. Un viaggio alla scoperta della storia e della cultura di questo paese senza dimenticare le bellezze naturalistiche del territorio. La regione del Sundarbans rappresenta uno degli ecosistemi più ricchi e complessi che si possono trovare nel nostro pianeta ed è Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1997. Oltre ad ospitare un’ampia varietà di fauna (oltre 120 specie di pesci, circa 50 specie di rettili, 8 di anfibi e più di 260 specie di uccelli), la foresta svolge un’importante funzione di protezione dai cicloni che si abbattono in questa zona. Tra gli animali caratteristici presenti in questa regione, si trovano il delfino del Gange, il pitone e il coccodrillo d’acqua salata.
Il periodo migliore per visitare il Bangladesh è l’inverno, da ottobre a febbraio, quando il clima è secco e fresco. Si consiglia di evitare il mese di aprile, perché il caldo e il tasso di umidità diventano insopportabili. Il viaggio comporta una buona capacità di adattamento per le sistemazioni spartane e per la cucina povera.
Partenze libere individuali
Partenza dall’Italia con volo di linea secondo disponibilità. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo a Dhaka, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in albergo. Dhaka, situata tra i fiumi Gange e Brahmaputra, è una città colorata e ricca di storia e tradizioni, in cui le distese di risaie e i campi di juta fanno da sfondo alle sue moschee (più di settecento) che riflettono la cultura e la religione musulmana. Nel pomeriggio visita della città: si passerà di fronte al fiume Sadarghat, si visiteranno i vecchi templi indù, il forte Lalbag del Palazzo Mughal, il museo della città e la Curzon Hall, un’ala dell’università di Dhaka (chiusa nei giorni di festività). Il palazzo del Parlamento (solo esternamente) maestoso edificio e considerata la più bella meraviglia architettonica di Louis I. Khan. Cena e pernottamento in albergo.
Prima colazione. Al mattino presto trasferimento a Faidabad dove si visiterà l’unica moschea in rosa, Baitur Rauf, progettata dall’architetta Marina Tabassum vincitrice del premio Aga Khan per l’architettura. La moschea si presenta dalla semplice struttura rettangolare, composta di mattoni d’argilla traforati e priva di cupola e minareto, elementi tradizionali dell’architettura islamica. Oltre alla Sakirin Mosque di Istanbul, la Baitur Rauf è l’unica moschea al mondo ad esser stata progettata da una donna. Proseguimento per Bogra (circa cinque ore e trenta, 205 Km) passando per il ponte panoramico di Jumana, tra i ponti più lunghi del sud est asiatico. Lungo il tragitto visita al villaggio di Tangail tradizionalmente noto per la tessitura. Pranzo in ristorante locale. Arrivo e trasferimento in albergo. Tempo permettendo, nel pomeriggio visita alle delle rovine di Mahasthanngar, uno dei più antichi siti archeologici finora scoperti in Bangladesh. Conserva i resti di un'antica città risalente al terzo secolo a.C. Cena e pernottamento in albergo.
Dopo la prima colazione visita del sito archeologico Gokul Medh (aperto dal martedì al sabato) a circa 2 Km da Mahasthanngar. Un tumulo risalente al 7 secolo emerso solo dagli anni 30 del novecento a seguito di scavi archeologici. Partenza per Paharpur (50 m, circa un’ora e trenta) e visita del più grande monastero buddista del Bangladesh. Trasferimento a Rajshahi che si raggiunge dopo circa tre ore. Visita della moschea Kusumba costruita durante il periodo di dominazione afgana. Cena e pernottamento in hotel.
Dopo colazione partenza per Jashore (8 ore circa, 240 Km). Lungo il tragitto visita della città di Puthia Rajbari, conosciuta come “la Città del Tempio”, per via diversi templi indù e altri siti storici che conserva. Questi furono costruiti dalla famiglia regnante di religione induista che governava l’attuale stato del Bangladesh nel XVI secolo, sono costruiti in terracotta e rappresentano un interessante meltin pot di differenti stili architettonici. Si prosegue per Kushtia per visitare l’Akhra di Lalan Shah, un santone Bengalese, riformista e filosofo, una vera e proprio icona religiosa della cultura bengalese. Pranzo in ristorante locale e proseguimento per Jashore. Arrivo in città. Cena e pernottamento in albergo.
Dopo la prima colazione partenza per Bagerhat (3 ore circa, 100 km) per visitare la moschea dalle 60 cupole, il Sixty Domed Mosque, patrimonio mondiale dell’UNESCO e il Mausoleo del suo fondatore Khan Jahan Ali. In seguito trasferimento a Mongla (durata di circa un’ora), il porto della città, e imbarco sulla nave per effettuare una crociera nel Parco delle Sundarbans, la più grande foresta di mangrovie, casa delle tigri reali e dei coccodrilli. Sunderbans è il nome attribuito alla più grande foresta di mangrovie del mondo, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997, che si trova nel Delta del fiume Gange ed appartiene al Bangladesh e allo Stato del Bengala Occidentale in India. La foresta è un raro esempio di ricchezza naturale ancora presente sul nostro pianeta e rappresenta uno degli ecosistemi più ricchi e complessi, avendo anche un’importante funzione di protezione della regione dai cicloni che normalmente si abbattono in questa area geografica; ospita oltre 120 specie di pesci, 50 specie di rettili, 8 di anfibi e più di 260 specie di uccelli; tra gli animali più caratteristici vanno citati il delfino del Gange, il pitone, il coccodrillo d’acqua salata. La regione delle Sunderbans è nota anche per essere una delle Riserve di protezione della Tigre del Bengala: qui vivono circa 700 esemplari (stime del 2004).Cena e pernottamento a bordo.
Colazione a bordo, navigazione alla volta Kotka, il punto più meridionale dell’arcipelago raggiungibile in barca. Durante la navigazione si potrà osservare un paesaggio cangiante, una vegetazione tropicale lussureggiante e piccoli villaggi animati. In questo luogo di mondo la vita quotidiana scorre come i corsi di acqua che punteggiano la terra. Sbarco e passeggiata nei dintorni della stazione forestale di Kotka dove è possibile avvistare la fauna autoctona si attraverserà un lungo ponte sospeso nella giungla. Pranzo a bordo e a seguire sosta presso la spiaggia Jamtala dove sarà possibile nuotare e di godere di uno splendido tramonto dalla riva del Golfodel Bengala. Con un pizzico di fortuna si possono avvistare anche le orme delle. tigri. Imbarco e partenza per Mongla. Cena e pernottamento a bordo.
Al mattino presto con la guida si partirà per una silenziosa gita in barca attraverso una stretta insenatura per ammirare le specie rare di uccelli presenti. Possibilità di visitare un villaggio locale e interagire quindi con gli abitanti che vivono in questo ambiente. Prima colazione a bordo. Attracco al porto di Mongla. Pranzo a bordo e trasferimento in aeroporto a Jashore. Volo per Dakha. Arrivo e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in albergo.
Prima colazione. Trasferimento a circa 30 Km da Dhaka per raggiungere Sonargaon (ore 1,5 circa), l’antica capitale del Bengala, il cui nome significa il villaggio dell’oro. Visita delle rovine dell’antica città di Panam e del Museo del Folklore (aperto dal venerdì al martedì). Proseguimento delle visite con il villaggio di Rupshi (km 20 circa) noto per la tessitura e la creazione dei saari. Rientro a Dhaka. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per l’Italia secondo disponibilità.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Hotel Combinazione Standard | Hotel Combinazione Superior |
---|---|---|
Doppia | Doppia | |
Dal 1 Ottobre 2019 al 31 Dicembre 2019 | € 3.740 | € 3.860 |
Dal 1 Gennaio 2020 al 31 Marzo 2020 | € 3.810 | € 3.960 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
Hotel proposti hotel categoria standard (4 * ove previsti)
Hotel proposti hotel categoria (5*ove previsti)
Note: Partenze individuali, minimo 2 partecipanti. I supplementi per festività locali, Cenoni di Natale e Capodanno e alta stagione, quando obbligatori, verranno comunicati all’atto della prenotazione. Le quote non sono valide per periodi dal 20 dicembre 2019 al 15 gennaio 2020.
In base alle condizioni climatiche, delle strade e al tempo di percorrenza, l’ordine di effettuazione delle visite potrebbe subire modifiche. Per accedere ad alcuni templi viene richiesto di togliere scarpe e calze. Le mance non sono obbligatorie ma sono consigliate a autisti e guide.
Esistono diverse tipologie e di barche predisposte per navigare lungo i canali. Nessuna è dotata di aria condizionata ad eccezione della MB Mawali boat, prevista nel nostro tour, che ospita al massimo 4 persone in due cabine dai letti a castello e che rappresenta – al momento della stesura del presente programma – la migliore soluzione ricettiva. Abbigliamento e attrezzatura consigliabile da portare durante la crociera:
torcia, asciugamani, ombrello/impermeabile, binocolo, vestiti adatti comodi e freschi in fibre naturali, repellente per zanzare, crema solare, scarpe da passeggio e sandali, occhiali da sole, cappello, costume.
Il regolare orario di check in è alle 15, il regolare orario di check out ore 12
Per partecipare a questo viaggio occorre il visto: i viaggiatori di nazionalità italiana, così come la maggior parte dei visitatori stranieri, devono essere muniti di visto d’ingresso, ottenibile in arrivo. Necessario il passaporto, che deve essere valido 6 mesi ed avere 2 pagina libere, pagamento in contanti di 51 USD.
Tasso di cambio € 1,00 = USD 1,12
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza, ovvero secondo accordi tra le parti all’atto della definizione/conferma del contratto di viaggio.
BLOCCO VALUTA: E ’possibile bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a pratica. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.
La quota comprende
La quota non comprende
Chittagong La seconda città del Bangladesh, in ordine di grandezza, sorge sulla riva del fiume Karnapuli e ha un’interessante antica area portuale, conosciuta come Sadarghat, che testimonia l’importanza degli scambi commerciali lungo il fiume per lo sviluppo della città. Poco distante c’è l’enclave portoghese di Paterghatta che rimane per la maggior parte cristiana. Le moschee […]
Anche se l’aeroporto internazionale di Dhaka non è sicuramente uno dei più importanti aeroporti asiatici, vi arrivano comunque molti voli. Infatti, molti viaggiatori utilizzano Dhaka come punto d’ingresso per il subcontinente indiano per sfruttare le tariffe più economiche dei voli dall’Europa. Le due destinazioni principali dei voli da e per il Bangladesh sono Bangkok e […]
Le strutture sanitarie pubbliche e private sono inadeguate anche per semplici interventi o per accertamenti clinici. Solo a Dhaka si trovano alcune strutture sanitarie private cui ci si può rivolgere nei casi di emergenza. Si raccomanda, pertanto, prima di intraprendere un viaggio in Bangladesh, di stipulare una polizza assicurativa adeguata che preveda, oltre alla copertura […]
La situazione dell’ordine pubblico appare relativamente stabile ma non vanno esclusi deterioramenti anche repentini con scontri tra avverse fazioni politiche (con origine, spesso, negli ambienti universitari). Durante la permanenza tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media locali ed internazionali, evitando luoghi di eventuali manifestazioni o assembramenti politici. Le Università sono tradizionalmente politicizzate e scontri […]
Passaporto: necessario con validità residua di almeno 6 mesi. Visto: necessario. I viaggiatori di nazionalità italiana, così come la maggior parte dei visitatori stranieri, devono essere muniti di visto d’ingresso, che consente una permanenza massima di 90 giorni, e che è necessario richiedere prima della partenza, poiché non vengono rilasciati visti all’arrivo. Se la permanenza, […]
Ambasciata d’Italia in Dhaka Road 74/79 Plot 2/3 Gulshan, P.O.Box No. 6062 – Gulshan, – Dhaka TEL. 0088 02 8822781/2/3 – FAX 0088 02 8822578 Cellulare di Emergenza 24/24: 0088 01730 374000 E-mails: Segreteria: amb.dhaka@esteri.it per assistenza connazionali: aconnazionali.dhaka@esteri.it per motivi consolari: consolare.dhaka@esteri.it per visti: visti.dhaka@esteri.it Consolato Onorario d’Italia in Chittagong Console: Sig. Mirza Salman […]
Il Bangladesh produce circa 80 film all’anno. I film di Bollywood sono molto popolari. Circa 200 quotidiani sono pubblicati nel paese, e più di 1800 periodici, tuttavia i lettori regolari si mantengono su una percentuale bassa, quasi il 15% circa della popolazione. Molto attivi e seguiti sono i programmi radiofonici dal Bangladesh Betar, così come […]
Il piatto tipico del Bangladesh è a base di carne (manzo, pecora, pollo) o pesce con curry o massala. Vi si possono trovare uova o legumi, il tutto cotto in una salsa piccante e servito con lenticchie gialle (dhals) e molto riso bianco (bhat). I piatti principali a base di riso sono il biryani, il […]
Il clima del Bangladesh è subtropicale e tropicale, con temperature che variano da una media di 21°C durante il giorno nella stagione fredda a un massimo di 35°C durante la stagione calda. Il Bangladesh ha tre stagioni principali: la stagione ‘umida’ o dei monsoni che va dalla fine di maggio all’inizio di ottobre; la stagione […]
Il Bangladesh, a causa della recente indipendenza, è attento alla conservazione degli usi e dei costumi tradizionali bengalesi, utili da un lato a rafforzare l’identità nazionale dall’altro a salvaguardare la specificità regionale. Abbigliamento: il sari è di gran lunga l’abito femminile più diffuso, sebbene sia molto popolare anche salwar kameez (shaloar kamiz), oltre agli abiti […]
Riconosciuto ufficialmente nel 1974 lo Stato del Bangladesh è nato dal movimento separatista dei guerriglieri del Bengala; il nuovo corso della politica e della vita nazionale fu rappresentato dal nazionalismo, la democrazia socialista, la giustizia economica e sociale. Sorse il Partito Nazionale del Bangla-desh che nel 1979 vinse le elezioni, formò il governo che decretò […]
Gruppi etnici: La popolazione del Bangladesh è etnicamente omogenea dopo l’integrazione tra immigrati e i locali bengali. Ci sono minoranze urdu e indiane insieme a 11 diversi gruppi etnici conosciuti collettivamente come jumma Popolazione: 25,9% è popolazione urbana, 35,2% della popolazione ha meno di 15 anni Età media di vita: 63 anni Mortalità infantile: 73 […]
Nato nel 1971, il Bangladesh assunse nel 1972 la forma di democrazia parlamentare con una carta costituzionale più volte modificata negli anni successivi. Con il ripristino del multipartitismo (1990) e la configurazione del nuovo assetto democratico, il presidente della Repubblica è eletto dai membri del Parlamento e il suo ruolo appare notevolmente limitato rispetto a […]
Il Bangladesh si trova nella bassa terminale del sistema fluviale Gange – Brahmaputra, e più precisamente nella regione del delta del Gange. Questo delta è formato dalla confluenza dei fiumi Gange (nome locale Padma o Podda), Brahmaputra (Jamuna o Jomuna), e Meghna e dai rispettivi affluenti. Il Gange si unisce alla juana (canale principale del […]
Primo gennaio: capodanno 16 gennaio: Shab-e-Qadar 16 febbraio: Shaheed Dibosh 17 marzo: Compleanno di Bagabethu Sheikh Mujibur Rahman 26 marzo: festa nazionale (giorno dell’indipendenza) 14 aprile: Bangla Naba Barsha-Navabarsha 29 aprile: Bouddha Purnima (induismo) Primo maggio: festa del lavoro 15 agosto: Jatiya Shock Dibosh (giornata di lutto nazionale) 7 novembre: festa della rivoluzione 16 dicembre: […]
Nonostante la decisa crescita del PIL (oltre 6% nel 2006) e la riduzione dello squilibrio nella bilancia commerciale, il Bangladesh versa ancora in condizioni di estrema povertà, e si affida in gran parte agli aiuti internazionali e alle rimesse degli emigrati. Il PIL ammonta infatti a 94.507 ml $ USA e permette un valore pro […]
Lingua: Il bengalese è originario della regione orientale dell’Asia meridionale conosciuta come Bengala che comprende il Bangladesh e lo stato indiano del Bengala Occidentale. Ci sono diverse comunità di lingua bengalese negli stati indiani dell’Assam e del Tripura e nelle popolazioni degli emigranti in Occidente e nel Medio Oriente. Con quasi 200 milioni di madrelingua […]
Fertile e particolarmente ricca di corsi d’acqua, la pianura bengalese è interessata dallo sfruttamento agricolo e solo in minima parte ospita ancora boschi o foreste: la zona orientale si caratterizza per la presenza di bambù, sfruttato nell’industria della carta; le zone paludose centrali ospitano essenze decidue (giungla di Madhpur); a Sud, nei Sundarbans, si trova […]
Durata: 14 giorni / 13 notti
da € 3190 - Voli inclusi
Durata: 8 giorni / 7 notti
da € 1440 - Voli esclusi
In Bangladesh si trova il Somapura Mahavihara, uno dei più celebri vihara. Clicca qui per saperne di più!