Un emozionante viaggio in Thailandia attraverso una serie di gioielli nascosti. Ogni tappa offre una prospettiva unica sulla cultura, la natura e la vita locale del Paese.
Chiang Mai, con i suoi templi antichi e la vivace scena culturale, accoglie i visitatori con una combinazione unica di tradizione e modernità. I templi come il Wat Phra Singh e il Wat Chedi Luang mostrano la maestosità della storia buddista, mentre le strade di Old City raccontano storie del passato.
Phayao, una gemma nascosta, è famosa per il suo lago omonimo. Il Lago Phayao offre un’atmosfera tranquilla, perfetta per il relax e la contemplazione. I colori dell’alba e del tramonto si riflettono sulle acque, creando uno spettacolo mozzafiato. Esplora le piccole comunità circostanti per scoprire la vita locale autentica.
Chiang Kham incanta con i suoi paesaggi montani e la ricca cultura delle tribù delle colline. Questo luogo offre l’opportunità di immergersi nelle tradizioni delle etnie locali e di partecipare a esperienze culturali uniche. Goditi la bellezza delle risaie e dei villaggi tradizionali.
Il viaggio prosegue attraverso la provincia di Chiang Rai, situata nella regione settentrionale della Thailandia. Questa zona offre un’ampia gamma di attrazioni culturali, naturali e storiche. Con paesaggi mozzafiato, templi unici e una vibrante scena artistica, questa provincia è la destinazione ideale per i viaggiatori in cerca di esperienze autentiche. Qui visiterai Chiang Khong, una piccola città situata al confine con il Laos. Questa affascinante località offre pace rurale, una posizione pittoresca lungo il fiume Mekong e diverse attrazioni che la rendono una tappa interessante per i viaggiatori.
Goditi il soggiorno presso l’Ahsa Farmstay, un podere gestito da etnie Akha e Thai Yai. Vivi un’esperienza unica ed autentica partecipando alle attività agricole, immergendoti nella vita rurale e nelle tradizioni locali.
Questo viaggio ti permetterà di scoprire un lato autentico e poco esplorato della Thailandia, attraverso luoghi che offrono cultura, bellezza naturale e autenticità. Ogni tappa aggiungerà nuove sfumature alla tua esperienza di viaggio, arricchendola con incontri memorabili e panorami straordinari.
Tour di 5 o 6 notti di gruppo condiviso con guida locale parlante italiano, garantita con minimo 2 e massimo 8 partecipanti, con gruppo che si forma a Chiang Mai ogni venerdì da Settembre 2023 ad Ottobre 2024. Possibilità di effettuare il viaggio con servizi privati.
Arrivo a Chiang Mai in voli (consentiti tutti gli operativi). Accoglienza del nostro staff locale e trasferimento in hotel all’interno del ‘Quadrilatero’ circondato da mura e canali che delimitano la città antica, all’interno della quale ben 119 templi Buddhisti sono ubicati e che facevano della Chiang Mai che fu un centro religioso Theravada di primaria importanza in Asia. Chiang Mai fu per secoli la capitale di Lanna, un piccolo regno indipendente oggi corrispondente alla Thailandia del Nord. Sistemazione nelle camere (ufficialmente disponibili a partire dalle 14) e resto della giornata a disposizione. Pasti liberi. Pernottamento a Chiang Mai.
Colazione in hotel e alle ore 8:30 partenza in auto per le visite del mattino. Il centro storico di Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1.600 metri sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nella mattinata per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1.000 metri di altitudine. La leggenda racconta che il luogo della sua costruzione venne indicato dall’errare di un mitologico elefante bianco che sul suo dorso trasportava una sacra reliquia del Buddha. La reliquia venne sepolta dove oggi si trova l’imponente Chedi dorato al centro del santuario, una delle immagini religiose più ricorrenti della Thailandia. Si ridiscende quindi a valle. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita a piedi della città antica. Si partirà dal Wat Phantao, tempio risalente al XIV secolo e tra i più begli edifici religiosi costruiti in legno della città. Il ‘Wiharn’ infatti (il luogo di preghiera dei fedeli) è interamente costruito in pregiato legno di teak sapientemente scolpito. A breve distanza dal tempio si trova il Lanna Architecture Center. Il museo, dislocato all’interno di un edificio antico di superba bellezza, mostra l’evoluzione degli stili costruttivi Lanna nel corso dei secoli. Si prosegue quindi per la piazza dislocata nel cuore del centro storico dove vengono rievocati la fondazione della città ed i suoi aspetti culturali più caratteristici. Al centro della piazza si trova un monumento commemorativo dedicato ai tre re fondatori della città. Di fronte ad esso si trova, all’interno di un edificio edificato in stile coloniale, il Lanna Folklife Museum che offre una panoramica degli usi e costumi delle genti del Nord. Sulla piazza si affaccia anche il tempio più antico e forse più affasciante dei 119 luoghi di culto racchiusi tra le antiche mura. Si tratta del Wat Inthakhin Sadue Muang, un piccolo e grazioso gioiello dove venne originariamente custodita la pietra di fondazione della città. Sull’angolo nord-ovest della piazza si trova invece il complesso del Chuan Chom, non lontano dal palazzo che nel XIX secolo assunse la funzione di carcere femminile della città. Si è conservata fino ad oggi la tradizione che diverse ex-detenute trovassero impiego in questo complesso come massaggiatrici. Il complesso è anche dotato di bar e ristorante. A richiesta e a seconda della disponibilità da verificare al momento, i partecipanti potranno provare il massaggio delle ex-detenute (massaggio ed eventuali consumazioni facoltative e non incluse nella quota del tour). Rientro in hotel al termine del walking tour. Cena libera. Pernottamento a Chiang Mai.
*****Note*****
• Il sabato nelle ore pomeridiane e serali la città antica si ravviva grazie ai mercati che trovano posto al suo interno durante i weekend. Qui è possibile anche assaggiare lo street food (non incluso)
• Per tours su base privata ricordiamo che i musei in Thailandia sono chiusi nelle giornate di lunedì e martedì.
Colazione e check-out. Alle ore circa si lascerà Chiang Mai per via stradale attraversando le montagne che conducono ad una ampia vallata che ospita la caratteristica cittadina di Phayao, nota per affacciarsi su di un grande lago. Alle 10 arrivo al lago dove vive una tradizionale comunità di pescatori. Si potrà uscire in barca e pescare con loro. Pranzo in loco a base del pesce pescato. Si raggiungerà quindi la città posta sulla sponda opposta del lago. Verso le 15:30 dal molo del lungolago, imbarco su piccole imbarcazioni a remi per raggiungere una piccola isoletta che custodisce l’antichissima statua del Buddha Tilok Aram. Alle 17 termine della visita e sistemazione in hotel nel lungo lago del centro storico. Cena libera. Pernottamento a Phayao.
Note: Totale percorrenza stradale di giornata: 160 Km circa.
Il soggiorno a Phayao nella giornata della domenica è ideale al fine di poter godere dei vivaci mercati e attività serali nel lungolago della città.
Alle 7 colazione sul rooftop dell’M2 hotel con vista panoramica sul lago di Phayao. 07:30 check-out. Si lascerà la valle di Phayao per dirigersi verso le alte montagne che separano la Thailandia dal Laos. Ai piedi della catena montuosa si trova il piccolo centro tradizionale di Chiang Kham, fondato nel XII secolo dai birmani di Pagan a demarcare il confine orientale del loro impero. Nel XVII secolo ritroviamo Chiang Kham menzionata nelle cronache del regno di Lanna, dove viene annoverata come importante nodo lungo le rotte commerciali dei principati del nord. È in questa epoca che Re Lanna di Chiang Mai deportano a Chiang Kham le comunità Thai Leu forzandone la migrazione dallo Yunnan. La storia millenaria della città è oggi testimoniata dell’abitato rustico ed esotico composto da antiche abitazioni di legno a formare comunità condivise dai popoli Lanna e Thai Leu e dalla presenza di decine di antichi templi dei quali uno edificato interamente in legno ed unico nel suo genere: il Wat Nantaram. Dopo averlo visitato, si lascerà Chiang Kham per entrare nel territorio della vasta provincia di Chiang Rai salendo le alte montagne al confine con il Laos. Due catene montuose corrono parallele tra loro delimitando tra di esse uno stretto altipiano a circa 600 metri di altitudine dove molte etnie tribali hanno trovato rifugio. Tra di essi I Thai Leu ma anche gli Yao. Qui si trovano anche le graziose cascate Phu Sang che daranno l’occasione per uno stop. Pranzo in ristorante con vista cascate. Attraversando vari villaggi tribali si salirà quindi fino a raggiungere un’area paesaggistica di grande interesse dove le montagne si innalzano formando picchi dalle bizzarre conformazioni. Una in particolare è diventata molto nota tra i locali. La sua conformazione aguzza ricorda un dito che punta il cielo, che in thai viene tradotto con “Phu Chi Fah”. Raggiunge i 1.600 metri di altitudine. Si potrà salire fino alla vetta per ammirare una vasta panoramica sul Laos percorrendo un facile sentiero della lunghezza di circa 800 metri.**
Ultimo trasferimento di giornata fino a Chiang Khong, importante centro commerciale e di smistamento sul grande fiume Maekhong, sulla cui riva opposta si trova la città laotiana di Huay Xai. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento a Chiang Khong.
Totale percorrenza stradale di giornata: 220 Km circa, di cui circa 80 di alta montagna.
** Nota: il Phu Chi Fa potrebbe osservare periodi di chiusura stagionale. Nel caso proporremo in alternativa la visita alla montagna del Doi Pha Tang, a breve distanza dal Phu Chi Fa ed di caratteristiche similari.
Colazione e check out. Il Maekhong è uno dei grandi fiumi asiatici. Scende dall’Himalaya attraversando l’intera penisola indocinese, segnando vari confini di stato. Divide ad esempio Laos e Thailandia per oltre 500 Km. Al mattino si percorrerà la strada rurale che costeggia il Maekhong, con panoramiche sulle montagne laotiane, fino ad un villaggio di etnia Thai Leu, dove le donne anziane ancora sono dedite all’antica e tradizionale arte della tessitura, che praticano con grandi e rudimentali telai in legno. Il ricamo Thai-Leu è considerato uno dei più pregiati nonché uno dei più difficili da realizzare, richiedendo un tempo di tessitura molto prolungato. La maggioranza delle donne lavora indipendentemente nelle proprie case ma per le più povere e bisognose, una sorta di consorzio locale mette a loro disposizione i telai appartenenti alla comunità e che si trovano nel locale centro di tessitura. Qui con un po’ di fortuna se ne potranno ammirare in folto numero contemporaneamente al lavoro. Per le loro produzioni, le donne Thai-Leu coltivano in proprio il cotone necessario! Le piantagioni sono dislocate dietro al villaggio ed il cotone viene raccolto nel mese di novembre. Si attraverserà quindi la provincia di Chiang Rai da est a ovest, penetrando la pianura alluvionale del fiume Maekok fino a raggiungere una nuova catena montuosa, anch’essa con funzione di confine naturale ma in questo caso con la Birmania! Ai piedi degli aspri rilievi si apre un paesaggio collinare dove si trova l’Ahsa Farmstay, un podere gestito da etnie Akha e Thai Yai. Si giungerà in tempo per il pranzo. Sistemazione nelle camere e nel pomeriggio visita del podere. Tra le coltivazioni tropicali si distingue l’albero del caucciù. I fattori locali ci mostreranno come estrarre la gomma naturale dalla corteccia. A seguire, apprendimento delle tecniche di semina del riso (abbigliamento consono fornito in loco). Si potrà provare la sauna che i locali praticano all’interno di gabbie per galli da combattimento convertiti per l’occasione! Alle 17 trasferimento al vicino mercato del centro di Mae Salong Nai. E’ questo il momento della giornata nel quale i locali lasciano al lavoro e si recano al mercato prima di rincasare. Con un po’ di fortuna sarà questa l’occasione per incontrare genti delle etnie tribali nei loro costumi tradizionali. Al mercato si acquisteranno gli ingredienti per la cena che verrà preparata assieme agli ospiti del podere. Questa cooking class sarà l’occasione per apprendere la sapienza locale nel preparare piatti speziati e deliziosi. Cena a base delle pietanze preparate e pernottamento al farmstay.
Totale percorrenza stradale di giornata: 100 Km circa.
Opzionale Boat Cruise sul Mekong: al mattino in partenza da Chiang Khong sarà opzionalmente possibile risalire il fiume Maekong a bordo di una barca a motore ammirando le rive del Laos e della Thailandia, da verificare in loco in base alle instabili normative di confine tra Thailandia e Laos nonché alle condizioni ambientali di piena o secca del fiume. La navigazione si estenderà per circa 12 km (60min circa, dipendente dalla forza della corrente e regime d’acqua).
Colazione tribale al farmstay a base di ‘mattoncini di sticky rice’ e uova nella foglia di banano grigliati oltre a varie altre prelibatezze locali. Check-out entro le 12. Trasferimento all’aeroporto di Chiang Rai a tempo debito. Fine dei servizi.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 1 Novembre 2022 al 31 Ottobre 2023 | € 810 | € 320 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
HOTEL PROPOSTI o similari:
Per partecipare a questo viaggio occorre il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.
Il Check-in negli alberghi è previsto per le ore 14.00, mentre il check-out alle ore 12.00. Eventuali Early check-in/ Late Check-out sono soggetti a disponibilità e disponibili con supplemento.
In Thailandia le mance sono vivamente consigliate sebbene non obbligatorie. La mancia, per tutti coloro che prestano un servizio come le guide, gli autisti di ogni mezzo di trasporto utilizzato, i facchini è segno di gradimento che inorgoglisce e gratifica per il lavoro svolto. A titolo indicativo l’importo da prevedere per persona al giorno, è di circa 200 THB per la guida accompagnatrice e 100 THB per l’autista del mezzo utilizzato per gli spostamenti. Per il resto dei servizi forniti l’importo della mancia è a discrezione del viaggiatore. Eventuali oggetti, indumenti o il depodito cauzionale stesso, dimenticati in hotel, non potranno essere ritirati dallo staff locale; i clienti dovranno contattare direttamente l’hotel e accordarsi sulle modalità per riaverli.
Tasso di cambio € 1,00 = THB 36,5
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza, ovvero secondo accordi tra le parti all’atto della definizione/conferma del contratto di viaggio.
BLOCCO VALUTA: Il cliente ha la possibilità di bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a pratica. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.
La quota comprende
La quota non comprende
Partenze condivise, minimo 2 | In camera doppia | Supplemento singola |
Quota per persona tour con estensione di 6 notti | € 970 | € 360 |
6° giorno: MAE CHAN – CHIANG RAI (B/L/-)
Alle 7 colazione tribale al farmstay a base di ‘mattoncini di sticky rice’ e uova nella foglia di banano grigliati oltre a varie altre prelibatezze locali. 07:45 check out e partenza per le visite di giornata. La mattinata è dedicata alle alte montagne che percorrono la parte ovest della provincia di Chiang Rai segnando il confine con la Birmania. Negli ultimi due secoli queste montagne hanno costituito la destinazione finale delle migrazioni di vari popoli dalle diverse origini. Popolazioni della montagna quali Karen, Thai Yai, Akha e Lahu sono state tra le prime a giungere, provenienti dalla Birmania, dallo Yunnan o dall’Himalaya. L’ultima importante migrazione risale alla metà del XX secolo e ha visto protagonisti i cinesi nazionalisti fuggiti dalla Cina in seguito alla vittoria di Mao. Questi ultimi hanno portato tra queste montagne la tradizione del tè. Vari popoli tribali hanno invece più recentemente convertito precedenti coltivazioni di oppio in caffè, trasformando la Thailandia in uno dei maggiori esportatori di arabica al mondo. La montagna del Mae Salong è famosa per il tè cinese. Le coltivazioni sono in prevalenza della qualità Oulong, a pianta bassa, ma occasionalmente si possono incontrare anche le secolari piante di Assam ad alto fusto. Saliti in quota, si potranno ammirare i filari che si allungano sulle pendici della montagna a perdita d’occhio creando un effetto visivo di forte effetto. Presso i villaggi Akha abbarbicati sulle ripide pendici del monte Chang Mup si troverà invece il caffè, per il quale si dovrà salire oltre i 1.400 metri di altitudine. Qui un erto percorso corre lungo il confine. Postazioni di avvistamento un tempo utilizzate dall’esercito thailandese possono oggi essere utilizzate dai turisti per ammirare gli splendidi paesaggi che si aprono sul versante Birmano del confine. Pranzo en route e trasferimento nel primo pomeriggio alla città capoluogo di Chiang Rai. Le visite del pomeriggio sono dedicate agli artisti contemporanei più noti del paese, che a Chiang Rai hanno instaurato una sorta di competizione realizzando maestose opere d’arte. Ampliamente plaudito da visitatori di ogni provenienza è il cosiddetto “Tempio Bianco”, o Wat Rong Khun. Disegnato del maestro Chalermchai, ripropone il messaggio buddista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna. Ancor più appariscente e per certi versi accattivante è invece il Wat Rong Seua Ten, o “tempio blu”, di Putha Kabkaew, un allievo del maestro Chalermchai. Effetti psichedelici, colossali statue raffiguranti inquietanti “Yak”, i demoni buddisti, o animali mitologici quali il “Makara”, catturano l’attenzione del visitatore. Sistemazione in hotel al termine delle visite. Cena e serata libera. Pernottamento a Chiang Rai.
7° giorno CHIANG RAI partenza (B/-/-)
Colazione in hotel e check-out. Trasferimento all’aeroporto di Chiang Rai dove si giungerà alle 08:15 circa (garantita operatività con tutti i voli in partenza dalle 09:45 AM in poi. Fine dei servizi.
Partenze condivise, minimo 2 |
In camera doppia |
Supplemento singola |
Quota per persona tour con estensione di 6 notti |
€ 1.030 |
€ 410 |
6° giorno: MAE CHAN – CHIANG RAI (B/L/-)
Alle 7 colazione tribale al farmstay a base di ‘mattoncini di sticky rice’ e uova nella foglia di banano grigliati oltre a varie altre prelibatezze locali. 07:45 check out e partenza per le visite di giornata. La mattinata è dedicata alle alte montagne che percorrono la parte ovest della provincia di Chiang Rai segnando il confine con la Birmania. Negli ultimi due secoli queste montagne hanno costituito la destinazione finale delle migrazioni di vari popoli dalle diverse origini. Popolazioni della montagna quali Karen, Thai Yai, Akha e Lahu sono state tra le prime a giungere, provenienti dalla Birmania, dallo Yunnan o dall’Himalaya. L’ultima importante migrazione risale alla metà del XX secolo e ha visto protagonisti i cinesi nazionalisti fuggiti dalla Cina in seguito alla vittoria di Mao. Questi ultimi hanno portato tra queste montagne la tradizione del tè. Vari popoli tribali hanno invece più recentemente convertito precedenti coltivazioni di oppio in caffè, trasformando la Thailandia in uno dei maggiori esportatori di arabica al mondo. La montagna del Mae Salong è famosa per il tè cinese. Le coltivazioni sono in prevalenza della qualità Oulong, a pianta bassa, ma occasionalmente si possono incontrare anche le secolari piante di Assam ad alto fusto. Saliti in quota, si potranno ammirare i filari che si allungano sulle pendici della montagna a perdita d’occhio creando un effetto visivo di forte effetto. Presso i villaggi Akha abbarbicati sulle ripide pendici del monte Chang Mup si troverà invece il caffè, per il quale si dovrà salire oltre i 1.400 metri di altitudine. Qui un erto percorso corre lungo il confine. Postazioni di avvistamento un tempo utilizzate dall’esercito thailandese possono oggi essere utilizzate dai turisti per ammirare gli splendidi paesaggi che si aprono sul versante Birmano del confine. Pranzo en route e trasferimento nel primo pomeriggio alla città capoluogo di Chiang Rai. Le visite del pomeriggio sono dedicate agli artisti contemporanei più noti del paese, che a Chiang Rai hanno instaurato una sorta di competizione realizzando maestose opere d’arte. Ampliamente plaudito da visitatori di ogni provenienza è il cosiddetto “Tempio Bianco”, o Wat Rong Khun. Disegnato del maestro Chalermchai, ripropone il messaggio buddista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna. Ancor più appariscente e per certi versi accattivante è invece il Wat Rong Seua Ten, o “tempio blu”, di Putha Kabkaew, un allievo del maestro Chalermchai. Effetti psichedelici, colossali statue raffiguranti inquietanti “Yak”, i demoni buddisti, o animali mitologici quali il “Makara”, catturano l’attenzione del visitatore. Sistemazione in hotel al termine delle visite. Cena e serata libera. Pernottamento a Chiang Rai.
7° giorno CHIANG RAI partenza (B/-/-)
Colazione in hotel e check-out. Trasferimento all’aeroporto di Chiang Rai dove si giungerà alle 08:15 circa (garantita operatività con tutti i voli in partenza dalle 10:30 AM in poi. Fine dei servizi.
Per il popolo Thai la storia è stata molto movimentata sin dall’inizio della civiltà. Attraverso i valli del fiume Mekong, i Monaci, i Khmers ed i Thais provenienti dalla Cina popolarono gradualmente la terra che oggi conosciamo come Tailandia. Durante l’undicesimo secolo, i Khmers rappresentarono la forza principale. I Thais fondarono i villaggi di Phayao, […]
Con i suoi 514.000 km² di superficie, la Thailandia è il 49º stato del mondo per estensione. È paragonabile per dimensioni alla Spagna. Il Regno di Thailandia si estende per una superficie totale di 513,000 km quadrati (198,000 miglia quadrate) ed è situato nella parte centrale della penisola Indocinese, a circa metà strada tra la […]
A seguito del colpo di stato avvenuto a maggio 2014, la Thailandia è una dittatura militare. Il potere è nelle mani di una giunta militare diretta dal generale golpista Prayuth Chan-ocha. La giunta ha imposto la legge marziale in tutto il Paese da maggio 2014 ad aprile 2015. Il sovrano attuale è Vajiralongkorn, in carica dal 13 ottobre 2016, con il nome regale di Rama […]
Malgrado nel 1976 in Thailandia fu attuata una vasta riforma agraria che interesso principalmente la pianura centrale, circa il 60% della popolazione vive tuttora di un’agricoltura di pura sussistenza basata sulla coltivazione del riso, della canna da zucchero e del mais. Nonostante questo la coltivazione, la trasformazione e l’esportazione di suddetti prodotti agricoli rappresentano le […]
-La Gente L’ospitalità e la dolcezza dei thailandesi sono proverbiali. Il concetto buddista della transitorietà della vita e del possesso e la necessità di evitare gli estremi nelle emozioni e nel comportamento, hanno determinato un carattere rilassato e affascinante. Il sorriso è sempre presente sul loro volto, uno stile di vita frutto di una profonda […]
La letteratura thailandese nasce nel XIV secolo, durante il regno di Ramath’ibodi I, nonostante l’iscrizione di Rama K’amhneg testimoni l’esistenza della lingua thai già nel XIII secolo. Purtroppo molte opere non sono giunte fino a noi perché sono andate perdute durante la distruzione della capitale nel 1767. Nel corso del XV secolo si afferma nella […]
La lingua thailandese o lingua thai (thailandese: phasa thai) è la lingua nazionale e ufficiale della Thailandia e quella parlata principalmente dal popolo thai, il gruppo etnico dominante della Thailandia. Il thailandese è un membro delle lingue thai, nel gruppo della famiglia Tai-Kadai. Si ritiene che essa sia originaria della Cina Meridionale, poi si arricchì […]
La tradizione musicale thai presenta diverse analogie con la tradizione musicale occidentale e con quella cambogiana. Gli strumenti utilizzati nella musica tradizionale della Thailandia sono il vot, il ponglang, il pin, i cimbali, i sonagli, gli xilofoni a tavolette, i gong, i liuti ad arco, il khaen e altri strumenti a fiato e a percussione. […]
Popolazione La Thailandia è il settimo paese più popoloso del pianeta, con la più alta densità del mondo. Negli anni sessanta e settanta si è verificato un boom di nascite che hanno portato la popolazione da 50 a 90 milioni di persone. Il boom è stato frenato nel corso degli anni ottanta con un controllo […]
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La cucina thailandese è straordinariamente artistica .Sia gli uomini che le donne sono abili nell’intaglio di frutta e verdura che eseguono con sottili coltellini in bronzo estremamente affilati. La bontà del cibo thailandese ha raggiunto ormai fama mondiale e, considerando la diversità delle influenze culinarie delle varie etnie, tutto questo è abbastanza sorprendente. La moltitudine […]
Lo sport nazionale in Thailandia è il Muay thai, ma sono seguite anche altre discipline sportive antiche come il canottaggio e l’aquilone. Sono ampiamente praticate e seguite tutte le arti marziali in generale.
In Italia Ente Nazionale per il Turismo Thailandese Via Barberini 68 00187 Roma tel. 06 42014422/26 fax 06 4873500 info@turismothailandese.it Ambasciata di Thailandia Via Nomentana 132 00162 Roma tel. 06 8622051 Uffici consolari: Milano Viale Berengario 15 tel. 02 460299 Torino Via Genovesi 2 tel. 011 503809 Genova Via Fiasella 4 tel. 010 5492500 Napoli […]
• Il saluto thailandese non prevede la stretta di mano, ma il wai, il saluto con le mani giunte come per pregare. Il wai indica anche il rango di appartenenza delle persone, in quanto più alte vengono tenute le mani, più rispettoso è il saluto. Per un forestiero basta accennare il gesto. • Il rango […]
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Visti e Passaporti. Tutti i turisti che arrivano in Thailandia devono avere un passaporto in corso di validità. Il Visto non è necessario per i membri della Comunità europea con volo di andata e ritorno confermato e con soggiorno inferiore ai 30 giorni. Per tali soggiorni (meno di un mese senza visto) il Passaporto deve […]
Esistono due diversi tipi di clima in Thailandia: uno tropicale tipico della maggior parte del paese e l’altro tropicale monsonico nelle regioni del sud e del sud-est. Il clima tropicale della Thailandia, caratterizzato da tre stagioni, è dolce tutto l’anno e particolarmente adatto a tutti coloro che amano il sole. La stagione calda dura da […]
-Nord CHIANG MAI E PROVINCIA Chiang Mai è la più grande città, anche dal punto di vista culturale, della Thailandia del nord. Si trova a circa 700 km da Bangkok ed è situata vicino alle montagne più elevate del paese (Doi Intanon). Negli ultimi decenni Chiang Mai è andata ad assumere un aspetto di città […]
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Immersioni Tutti i negozi rispettabili di attrezzatura subacquea sono affiliati al PADI o altre associazioni e molti tengono corsi in diverse lingue. Immergersi in Thailandia è relativamente economico e una volta ottenuta qui il vostro attestato, potrete poi utilizzarlo in tutto il mondo. Le immersioni sono possibili durante tutto l’anno, anche se la visibilità cambia […]
Songkran – Water Festival La festività segnando un momento emozionante di riunificazione familiare e di devozione religiosa: si tributano onori alle persone più anziane, mentre processioni ai templi sono l’occasione. Il Songkran viene festeggiato ovunque nel Paese ma le manifestazioni più spettacolari si tengono a Bangkok, Ayutthaya,Sukhothai, Chiang Mai, Phuket e Pattaya. Il Festival del […]
L’ elefante. E l’animale thailandese per eccellenza, rispettato e amato più di ogni altro. Pensate che il caro pachiderma ha persino diritto alla pensione e alla previdenza sociale, viene curato in un apposito ospedale e cessa di lavorare dopo 60 anni, per godersi un meritato riposo. L’ elefante provvedeva soprattutto al trasporto del teck, un […]
Durata: 5 giorni / 4 notti
da € 1.080 - Voli esclusi