da € 770 Voli esclusi
CREA IL TUO VIAGGIO TROVA AGENZIAViaggio in Georgia. Al confine tra l’Europa e l’Asia esistono paesi capaci di sorprendere sotto ogni aspetto. Luoghi, talvolta, ingiustamente dimenticati o non ascrivibili nella lista dei top ten da visitare. La Georgia per alcuni è probabilmente uno di questi, ma è molto facile ricredersi dopo averla visitata. È un paese capace di sorprendere per le sue testimonianze storiche, gli scenari naturali, le antiche tradizioni, il senso di religiosità e di identità culturale.
Il viaggio in Georgia qui proposto, in soli sette giorni, ci svelerà i tesori custoditi in questa terra misteriosa. Infatti proprio qui, tra i monti del Caucaso, si trovano antichi insediamenti risalenti all’ età del bronzo e imperscrutabili monasteri scavati nella roccia. Scavando nel passato più recondito, ritroveremo i personaggi della mitologia greca. L’antico regno della Colchide, la terra che custodiva il vello d’oro, altro non è che l’attuale Georgia occidentale.
L’itinerario origina e termina a Tiblisi, capitale della Georgia, crogiuolo di culture. La massima espressione di tolleranza religiosa. Nel centro storico si trovano chiese ortodosse, sinagoghe, moschee e chiese armene a distanza ravvicinata. Visiteremo le due città rupestri più incredibili e misteriose Uplistsikhe e Vardzia, fino a raggiungere Kutaisi. La Georgia è anche nota per i suoi vini pregiati. L’antica cultura del vino risale al 6000 a.C.. L’ icona di questa antica tradizione è un’anfora (jvari) interrata dove avviene la fermentazione naturale. Un processo di vinificazione talmente tradizionale ed eminente, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio intangibile dell’umanità.
Tra i luoghi più suggestivi, del viaggio qui proposto in Georgia, visiteremo:
Inoltre, avremo la possibilità di visitare le Grotte di Prometeo, un vero spettacolo naturale, e degustare un ottimo vino Georgiano in una cantina di Tiblisi.
Per chi volesse arricchire l’esperienza, sarà possibile effettuare un’estensione in Armenia, la patria di uno dei popoli più antichi del Vicino Oriente.
Viaggio in Georgia di gruppo con partenze a date fisse dall’Italia, minimo 2 partecipanti massimo 8
Partenza dall’Italia per Tiblisi con volo di linea secondo disponibilità.
Arrivo all’aeroporto internazionale. Trasferimento in albergo, assegnazione delle camere tempo a disposizione per il riposo. Giornata dedicata alla visita della città vecchia e della città nuova di Tiblisi. I siti di maggiore interesse della città vecchia si trovano a poca distanza l’uno dall’altro. Inizieremo il tour con la Cattedrale di Sioni, l’icona di Tiblisi. l’antica Fortezza di Narikala, risalente al IV secolo quando era una cittadina persiana, posta in punto strategico dominante la città vecchia. La fortezza si raggiunge in funivia (solo in andata), e si percorre a ritroso la strada a piedi. Sosta alle terme solfuree con cupole costruite in mattoni. A seguire passeggiata lungo il corso Rustaveli e visita del museo nazionale della Georgia dove è esposto il Tesoro Archeologico che consiste in una ricca collezione di reperti tra cui oggetti d’oro, preziose filigrane, pietre e reperti archeologici risalenti ad un periodo storico compreso tra VII secolo ed il III secolo a.C. Pranzo libero. Cena in ristorante tradizionale. Pernottamento in hotel.
Prima colazione. In mattinata partenza verso nord percorrendo la Grande Strada Militare Georgiana. Sosta ad Ananuri, dopo circa 70 Km, e visita del complesso monumentale del XVII secolo uno dei più importanti del periodo feudale gerogiano. Il paesaggio è molto pittoresco con i monti del Caucaso che si stagliano sullo sfondo. Pranzo in corso di escursione e proseguimento attraverso la bellissima strada che da Gudauri, lungo il fiume Tergi, porta a Stepantsminda (Kazbegi), la città principale nella regione. Da Stepantsminda saliremo a bordo di mezzi locali. Percorreremo una salita avventurosa (circa 4/5 km) per valli magnifiche e boschi stupendi che conduce alla chiesa della Trinità di Gergeti, situata all’altezza di 2170 m.
Al termine della visita, rientro a Tbilisi.Cena libera.
Prima colazione. Partenza verso ovest con prima sosta a Mtskheta antica capitale della Georgia orientale dal III secolo al V secolo d.C e importante centro spirituale sin dai tempi in cui il cristianesimo divenne religione ufficiale. Tutt’oggi nella cattedrale di Svetiskhoveli si svolgono importanti cerimonie della chiesa ortodossa georgiana. Visita della cattedrale e del monastero di Jvari posto in cima ad una collina. L’importanza e la bellezza di questi siti religiosi sono tali da rendere note le chiese nella lista del patrimoni dell’Umanità dall’Unesco. Proseguimento per la città di Gori, che ha dato i natali a Stalin. Visita opzionale (a pagamento € 10 ) del museo di Stalin che consiste in un imponente edificio costruito nei pressi della casa natale ed un lussuoso vagone ferroviario. A circa 10 Km da Gori si incontra l’affascinante e insolita città rupestre di Uplistsikhe. Fortezza del Signore è il significato letterale della città che, con i suoi tremila anni di storia - fondata appunto nella tarda età del bronzo -è considerata dagli archeologi uno dei più antichi insediamenti urbani della Georgia.
All’epoca, il complesso era un centro religioso molto importante per i culti pagani. In seguito con la diffusione del cristianesimo perse di importanza fino ad essere lasciata all’abbandono. Arrivo ad Akhaltikhe. Sistemazione in hotel.
Prima colazione e partenza per Vardzia che si raggiunge dopo circa 3 ore. La città rupestre di Vardzia conserva intatta una magia d’altri tempi. Il monastero che si vista è stato scavato nel fianco del monte Erusheli per volere della regina Tamara nel 1185.
Questo complesso consiste in più di seimila stanze incastonate nella roccia, nascoste e disposte su tredici piani, nelle quali la popolazione si rifugiava dalle invasioni mongole. In passato il sito includeva una chiesa, una sala reale e un complesso sistema di irrigazione che portava acqua alle terrazze coltivate. Unico accesso al complesso era offerto da alcuni tunnel ben nascosti le cui entrate erano situate nei pressi del fiume Mtkvari verso sud al confine con la Turchia. Partenza per la terra mitologica del Vello d’oro: la provincia di Imereti nella Georgia occidentale. Lungo il percorso visita ad un mercato di ceramica. Arrivo a Kutaisi, seconda città della Georgia, importante perché possedeva il Vello d’oro. Pernottamento con cena a Kutaisi.
Prima colazione. Al mattino visita di Kutaisi con il monastero e l’Accademia di Gelati del XII secolo, importante sito Unesco. Tempo a disposizione fino al tardo pomeriggio prima di tornare a Tiblisi.
Attività opzionali: partenza per Tskaltubo 20 Km da Kutaisi dove si trovano a Kumistavi le grotte di Prometeo, una meraviglia naturale della Georgia aperte al turismo solo dal 2011. Queste cavità devono il loro nome ad una leggenda secondo la quale Prometeo fu incatenato proprio al loro interno.
Le grotte sono una costellazione di stalattiti, stalagmiti, laghi e fiumi sotterranei, formazioni rocciose alternate a formazioni calcaree. Le grotte sono distribuite in oltre un chilometro di sentieri, percorribili a piedi. (€ 12 a persona)
In alternativa visita ai sanatori sovietici, con possibilità di effettuare massaggi rinvigorenti. La località di Tskaltubo è una nota città termale sin dai tempi dell’Unione sovietica quando russi venivano a curarsi nelle acque termali dalle benefiche proprietà. (€ 12 a persona)
Pranzo in dimora famigliare. Prima di tornare a Tiblisi visiteremo una cantina locale per degustare un ottimo vino georgiano.
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto. Imbarco su volo di linea di rientro per l’Italia.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Hotel categoria standard | Hotel categoria superior | ||
---|---|---|---|---|
Doppia | Supplemento singola | Doppia | Supplemento singola | |
Dal 16 Aprile 2022 al 1 Ottobre 2022 | € 770 | € 180 | € 890 | € 300 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
Partenze 2022:
Hotel proposti categoria standard:
Hotel proposti categoria superior:
Il check -in negli alberghi è solitamente alle ore 14.00 il check out alle ore 12.00.
Le mance non sono obbligatorie, ma sono attese dagli autisti e dalle guide; vanno intese come gesto di gradimento e accrescimento motivazionale per il lavoro svolto.
Per partecipare a questo viaggio occorre passaporto con validità di sei mesi ed una pagina libera, prendere nota della documentazione aggiuntiva indicata nel link https://www.viaggiaresicuri.it/country/GEO
Non è permesso scattare fotografie/ effettuare videoregistrazioni all’interno delle chiese soprattutto durante le messe. Il livello delle sistemazioni ricettive potrebbe risultare al di stto degli standard europei.
La quota comprende
La quota non comprende
Più di un quarto dei georgiani abita nella capitale, conduce una vita moderna ed ha un livello di istruzione molto buono. La Georgia è considerata geograficamente asiatica e culturalmente europea e non è difficile accorgersi quanto la mentalità sia aperta e quanto la popolazione sia vicina a noi. La religione di stato è, dal 337, […]
Tblisi La capitale della Georgia presenta un’architettura caratterizzata da edifici bassi, con tetti rossi e disposti alla rinfusa, è dotata di una metropolitana che attraversa tutta la città e è popolata da 1.440.000 abitanti.Tra i numerosi monumenti storici e culturali presenti a Tbilisi segnaliamo la Fortezza di Narikhala, la Cattedrale di Sioni e i teatri […]
In Georgia, secondo l’UNESCO, sono presenti 4 Patrimoni dell’Umanità: • La Cattedrale di Bagrati La Cattedrale, costruita tra il X e l’XI secolo, ha acquisito l’attuale denominazione dopo il regno di Bagrat III, il primo Re della Georgia unita. Dopo l’attacco dei Turchi del 1691 la Cattedrale è stata parzialmente distrutta, ma è possibile visitare […]
Per gli amanti della montagna sono consigliare lunghe passeggiate nei monti situati a nord e a sud del paese. Inoltre, nei mesi estivi, c’è la possibilità di effettuare trekking quattro giorni da Kazbegi a Khevsureti, a nord. È preferibile farsi accompagnare da una guida in quanto gli abitanti dei villaggi che saranno attraversati lungo il […]
La crisi energetica della Georgia comporta frequenti blackout, che, se prolungati, causano problemi al funzionamento della segnaletica luminosa aeroportuale con il rischio di lunghe attese all’aeroporto. L’aeroporto di Tbilisi è collegato con l’estero tramite la Georgian Airlines, la Air Georgia, la British Airways, la Turkish Airlines e la Aeroflot. I trasporti via mare sono disponibili […]
Per entrare in territorio georgiano è necessario presentare un passaporto con validità superiore ai 6 mesi successi alla data d’ingresso o, per i turisti provenienti dall’area Schengen, una carta d’identità elettronica (si consiglia comunque di avere con sé il passaporto con validità superiore ai 6 mesi successi alla data d’ingresso). Non è obbligatorio il visto […]
Superstizioni • Sul tavolo non si possono posare le chiavi e i soldi; • la prima gamba a fare il passo deve sempre essere quella destra, anche quando si scende dal letto, si sale e si scende dall’auto o si entra ed esce da casa o da una stanza; • il lunedì, il venerdì e […]
I locali della Georgia offrono una grande varietà di cibi, che va da quelli europei e americani a quelli classici della tradizione georgiana. La cucina è il cardine della vita domestica georgiana; ad ogni pasto si presentano rituali complessi ed affascinanti davanti agli occhi dei turisti stranieri. A capotavola si siede il tamadà, che guida […]
Sport Gli sport più diffusi in Georgia sono il basket, la lotta, il lelo (oggi sostituito dal rugby), il calcio, il sollevamento pesi e l’hockey su ghiaccio. L’educazione fisica era, ed è tutt’ora, un elemento molto importante della cultura georgiana, tanto che i romani rimasero affascinati dalle loro tecniche di addestramento e dalle loro qualità […]
La letteratura georgiana è fortemente influenzata dalla storia e dalle vicissitudini del paese. In particolare modo, nei tempi più recenti, la venerazione di Stalin generò una serie di opere indirizzate esclusivamente alla divulgazione. Tra i vari testi del periodo troviamo il romanzo “L’alba della Colchide” di Lordkipanidze e i versi “Il capitano Bukhandze” di Abashidze. […]
La sua posizione strategica con sbocco sul Mar Nero e il passaggio della Via della Seta all’interno del suo territorio hanno da sempre favorito la Georgia nel commercio con diversi paesi. La caduta dell’Unione Sovietica, avvenuta nel 1991, ha provocato un importante crollo economico. Sebbene dal 2000 l’economia georgiana stia registrando sviluppi positivi, con tassi […]
Il paesaggio della Georgia Orientale appare molto diverso da quello della Georgia Occidentale. Nella Georgia Occidentale, i confini sono delimitati dal Grande Caucaso a nord e dal Piccolo Caucaso a sud; tra le due catene montuose si sviluppano 330 Km di praterie che terminano, a ovest, sul Mar Nero. Sono presenti foreste basse e paludose, […]
Il territorio georgiano è stato abitato fin dall’età della pietra. A sud di Tbilisi, più precisamente nel sito archeologico di Dmanisi, sono stati ritrovati degli ominidi, che hanno rappresentato un punto di svolta nello studio delle migrazioni primordiali. Successivamente i greci colonizzarono la zona occidentale della Georgia, quella che si affaccia sul Mar Nero. Secondo […]
Più di un quarto dei georgiani abita nella capitale, conduce una vita moderna ed ha un livello di istruzione molto buono. La Georgia è considerata geograficamente asiatica e culturalmente europea e non è difficile accorgersi quanto la mentalità sia aperta e quanto la popolazione sia vicina a noi. La religione di stato è, dal 337, […]