Il Bangladesh, a causa della recente indipendenza, è attento alla conservazione degli usi e dei costumi tradizionali bengalesi, utili da un lato a rafforzare l’identità nazionale dall’altro a salvaguardare la specificità regionale.
Abbigliamento: il sari è di gran lunga l’abito femminile più diffuso, sebbene sia molto popolare anche salwar kameez (shaloar kamiz), oltre agli abiti di foggia occidentale soprattutto nelle aree urbane. Tra gli uomini il vestiario occidentale trova maggiore accettazione. Gli uomini, spesso in occasioni religiose, utilizzano il Kurta-paejama. Diffuso fra gli uomini è anche il lungi, una sorta di gonna lunga.
La mancia: pare che la mancia, o ‘baksheesh’, sia prevista in qualsiasi tipo di scambio, tranne che nelle zone rurali più isolate. Nei ristoranti, gli abitanti del Bangladesh non lasciano quasi mai mance, ma nei ristoranti di Dhaka frequentati da stranieri ci si aspetta una mancia pari al 5% del servizio. Nella maggior parte delle transazioni commerciali si deve contrattare perché la contrattazione è un aspetto normale della vita in Bangladesh. Come regola generale, si tende a offrire subito all’incirca la metà della richiesta iniziale per poi salire fino al punto di equilibrio accettabile da entrambe le parti.
Il Bangladesh si trova nella bassa terminale del sistema fluviale Gange – Brahmaputra, e più precisamente nella regione del delta del Gange. Questo delta è formato dalla confluenza dei fiumi Gange (nome locale Padma o Podda), Brahmaputra (Jamuna o Jomuna), e Meghna e dai rispettivi affluenti. Il Gange si unisce alla juana (canale principale del […]
Somministrati con competenza, i trattamenti a disposizione in Thailandia, riuniscono il meglio della conoscenza medica thai ed il tocco pieno di cura dei terapisti locali. Abili e gentili, le massaggiatrici tradizionali thailandesi sono famose in tutto il mondo. Unendo il meglio dell’oriente e dell’occidente, antico e moderno, le terme hanno reclutato consulenti esperti, formando nuovo […]