Il territorio qataro è totalmente pianeggiante, basti pensare che il picco più alto del paese è 40 m s.l.m.. Il terreno è secco e per lo più desertico con rara vegetazione.
La mancanza idrica, affrontata con la desalinizzazione dell’acqua marina, obbliga il paese ad importare i prodotti alimentari. La fauna locale è composta da alcune specie di uccelli, e da alcune specie particolari come i pipistrelli, i gatti delle sabbie e i cammelli.
Il clima del Qatar è di tipo desertico, con estati afose ed inverni miti. Le temperature estive raggiungono picchi di 45°C durante il giorno. Nel corso della notte le temperature scendono a 30°C, ma il tasso di umidità che raggiunge il 90% innalza la temperatura percepita fino a 40°C. L’inverno secco fa registrare una media delle temperature massime di 24°C. Nel corso della stagione primaverili si verificano diverse tempeste di sabbia causate dallo shamal, una forte vento secco, mentre nei mesi di gennaio-dicembre sono frequenti i nubifragi che causano anche la chiusura di diversi tratti stradali.
Le feste più importanti del paese sono i tsechu, cinque giorni di festa in cui si svolgono rappresentazioni sacre, danze in maschera e rappresentazioni teatrali di argomento religioso. Queste feste, che si tengono una volta all’anno in onore del Guru Rimpoche, sono utilizzati anche come mezzo di insegnamento della religione buddhista. I tsechu sono delle […]
Il cavallo è un animale molto celebrato nella cultura kirghiza, per questo si svolgono in tutto il paese manifestazioni in cui vengono eseguite acrobazie a cavallo o match di wrestling mentre si cavalca, chiamati oodarysh. I protagonisti di fiabe e leggende kirghize in genere sono pastorelli, cacciatori o cavallerizzi che danno luogo ad una travagliata […]