di Silvia Catucci
H 22:20 Milano Malpensa, si parte per l’India!
Un confortevole viaggio a bordo del volo diretto Jet Airways, nuova compagnia aerea indiana, ci fa volare a Delhi. Buona scelta di films, anche in italiano – pasti indiani.
Arriviamo in perfetto orario all’aeroporto Indira Gandhi di New Delhi dove ci aspetta la nostra guida che ci accompagnerà durante tutto il nostro viaggio. Per ottimizzare i tempi, decidiamo di partire subito alla scoperta della capitale, in direzione città vecchia. Iniziamo le visite con il Qutab Minar, una delle più alte torri in pietra dell’India; nei prati verdi e curati all’interno del complesso girano indisturbati dei dolci scoiattoli e tra un albero e l’altro volano dei colorati pappagalli.
Proseguiamo per la moschea Jama Masijd, una delle più grandi al mondo; all’entrata alle donne fanno indossare delle improbabili tuniche a fantasia tipo pigiama e tutti possono accedere scalzi o con dei copri piedi. Si innesca subito una reciproca curiosità di fotografarci; io, bionda e con la pelle chiara, vengo fermata da indiani curiosi che mi chiedono di fare una foto insieme…e io faccio altrettanto, rubando sguardi, volti e atteggiamenti, affascinanti le donne avvolte da splendidi sari colorati che luccicano al sole.
Ci fermiamo per una foto anche al mausoleo di Gandhi. Concluse le visite ci dirigiamo verso il nostro hotel per la cena ed il pernottamento.
Dopo la prima colazione in hotel, partiamo per un veloce city tour della parte nuova della città: i quartieri centrali dove si trovano i Palazzi del Governo, la Porta dell’ India, arco eretto in memoria della prima guerra mondiale, il Palazzo del Parlamento.
Ci mettiamo in viaggio verso Jaipur, 250 Km in ben 6 ore di pullman. Una lunga linea grigia che unisce paesini, campagne, persone, animali; per strada c’è veramente di tutto, caos e confusione regnano sovrane…auto, autobus, camion, motorini, biciclette, tuc-tuc, mucche, maiali, asini, cavalli. All’entrata in città l’impatto è subito mozzafiato: edifici, di pietra arenaria rossa dipinti di rosa e, per questo, ancora oggi chiamata la “città rosa”, un palazzo costruito in mezzo ad un lago che sembra sospeso.
La città è brulicante, colorata, rumorosa; facciamo una passeggiata tra le botteghe che vendono di tutto, dalle spezie ai cerchi in lega usati per le macchine, fermati continuamente da venditori ambulanti che vogliono farci acquistare di tutto, abbassando il prezzo fino a convincerci. Saliamo a bordo di un risciò per un simpatico giro per la città, e mentre il povero “autista” pedala con forza e fatica, i venditori continuano a correrci dietro pur di farci acquistare la loro mercanzia…marionette, argenti, elefantini, penne. Ci dirigiamo verso il nostro hotel per la cena ed il pernottamento.
Colazione in hotel. Si parte alla volta dell’Hawa Mahal, conosciuto come palazzo dei venti, che sorge su una delle principali strade della città, una meravigliosa facciata, costruita anch’essa con la pietra del deserto finestre a nido d’ape in arenaria rosa, dotata di 953 raffinate finestre da cui le donne osservavano la vita quotidiana.
Un incantatore di serpenti suona il suo flauto facendo ondeggiare due cobra dalla cesta di vimini. Proseguiamo per il Forte Amber, a 10 chilometri da Jaipur, e a dorso di elefante saliamo la collina da cui di gode di un bellissimo panorama sul forte circondato da mura esterne che ricordano la Grande Muraglia cinese. Stanze labirintiche, mosaici, specchi, dipinti, bassorilievi, pietre preziose e muri merlettati da cui le donne potevano spiare la vita di corte decorano l’interno del forte.
All’uscita insistenti venditori accompagnano la nostra discesa a piedi verso il pullman. Un veloce ma intenso acquazzone contribuisce a rendere più pesante e umida l’aria e decidiamo di fare una sosta per il pranzo in un ristorante locale, dove gustiamo un ottimo pollo tandori e carne di montone.
Il pomeriggio lo dedichiamo alla visita dell’osservatorio astronomico, una mostra all’aperto di grandi strumenti di calcolo astronomico, e del Palazzo del Maharaja, sfarzoso edificio nel cuore della città murata. All’esterno del palazzo ci ritroviamo i fotografi del forte Amber che continuano a propinarci le foto scattate a dorso di elefante!
Abbiamo tempo anche per fare un po’ di shopping nelle botteghe ai lati della strada e, dopo qualche minuto di contrattazione, per sole 600 rupie riesco a portare a casa un affascinante tappeto. Al colore degli edifici si aggiungono quelli degli abiti delle donne, dei turbanti degli uomini e dei pittoreschi bazar. Rientriamo in hotel e, a sorpresa, troviamo nelle nostre camere dei tipici vestiti indiani, sari per le donne e kurta per gli uomini. Partiamo per la cena al Samode Palace, situato vicino all’omonimo paese, dove, a causa del traffico, arriviamo dopo circa un’ora e mezza. Un indescrivibile palazzo del maharajah, trasformato in albergo, con affreschi ,specchi, mosaici e marmi ricamati, dove si ha la sensazione di vivere una favola! Rientro in hotel per il pernottamento.
Dopo la prima colazione in hotel, ci mettiamo in viaggio verso Agra, (232 Km – 6 ore circa ). Lungo il tragitto, spezziamo il viaggio con una sosta ad Abhaneri, per visitare uno straordinario pozzo a gradini profondo 20 metri dalle sembianze di una piramide rovesciata e con il pranzo presso il ristorante di un hotel.
Proseguiamo verso Agra con uno stop a Fatehpur Sikri, antica capitale dell’impero Moghul, disabitata e per questo nota come la “città fantasma”. Veniamo fermati da venditori che parlano anche italiano e ci chiedono di promettere che ritorneremo al loro negozietto per acquistare souvenirs. La città fu fatta costruire da un disperato imperatore che non riusciva ad avere figli, all’avverarsi della profezia che gli fu rivelata “avrai tre figli”. Famiglie mussulmane in gita, turisti, foto ricordo e una scolaresca di bambine in divisa si incontrano all’interno del complesso. Cena e pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione in hotel, ci dirigiamo verso il Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo, di indescrivibile bellezza e simbolo di amore eterno; il colore bianco del mausoleo luccica e contrasta tra il verde del giardino che lo circonda e il cielo azzurro e si riflette nell’acqua del piccolo stagno di fronte.
Due giapponesine, vestite all’indiana con il sari, non passano inosservate. Proseguiamo per il Forte Rosso, enorme costruzione costruita in arenaria rossa, da cui si ha una splendida vista sul Taj Mahal. Ripartiamo per il lungo viaggio verso Delhi, dove arriviamo in serata.
Lasciamo l’hotel e partiamo per l’ultima cena all’interno del parco dei cervi per un’ottima degustazione di specialità indiane. Rientro in albergo per il pernottamento.
Colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto. Dopo lenti ed accurati controlli di sicurezza, abbiamo un paio d’ore di attesa prima dell’imbarco; facciamo un giro per i numerosi negozi per spendere le ultime rupie rimaste. Il viaggio di rientro trascorre veloce verso Milano Malpensa.
Incredibile india.
Durata: 13 giorni / 12 notti
da € 2.270 - Voli esclusi
Durata: 9 giorni / 8 notti
da € 1.070 - Voli esclusi
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