La cucina kirghiza, come quella tipica dell’Asia centrale, abbonda nell’uso di riso, verdure, legumi, condimenti piccanti, yogurt e carne alla griglia. La tradizione culinaria si è sviluppata secondo le esigenze degli antichi popoli nomadi, per questo è piuttosto semplice e consiste per lo più in carne, latticini e pane.
La bevanda più utilizzata è il tè che generalmente viene servito senza latte. Nonostante la maggior parte della popolazione sia musulmana, molti consumano bevande alcoliche, come la vodka, il Kumys, latte di cavalla fermentato leggermente alcolico disponibile solo in primavera e in estate, quando le cavalle partoriscono, o il bozo, una bevanda densa ottenuta dal miglio fermentato.
La cucina del Brunei risente molto delle tradizioni culinarie delle regioni limitrofe, come quelle cinesi, malesi e indonesiane, ed è dunque molto ricca. E’ possibile gustare i suoi piatti tipici nei ristoranti della capitale o presso venditori ambulanti, specialmente nei mercati serali. Molto apprezzate e diffuse sono le pietanza a base di pesce, sempre fresco, […]
Il dominio britannico fu quanto mai deleterio per l’economia indiana, che prima del raj era tra le più fiorenti del mondo grazie soprattutto all’esportazione di spezie e tessuti pregiati. Negli ultimi vent’anni l’economia è in continua crescita, raggiungendo nel 2008 un PIL nominale di 1.253.860 dollari statunitensi. L’India ha un’economia di tipo misto in cui […]