La cucina omanita ha un’importa tipicamente araba con influenze provenienti da numerose etnie (specie asiatiche e indiane).
Riso, pesce, pollo, agnello, capretto e verdure rappresentano la dieta base. Ottimi i succhi di frutta fresca a base di limone, mango, papaia, banana e ananas. La quasi totalità dei ristoranti locali o tradizionali non servono bevande alcoliche. In Oman l’acqua non è un problema grazie alla ricchezza di sorgenti nelle aree montane.
Tipiche specialità sono anche i datteri, l’halwa (dolce a base di uova, miele, mandorle, cardamomo e acqua di rose) e il “khawa”, forte caffè omanita aromatizzato con cardamomo, offerti spesso come segno di ospitalità. Un piatto tipico tra i beduini del deserto è la Shuwa: l’agnello viene avvolto in una foglia di palma e cotto con le spezie in un forno tradizionale scavato nella sabbia.
Durata: 9 giorni / 8 notti
da € 590 - Voli esclusi
Il Bhutan si trova alla stessa latitudine di Miami e del Cairo, ma la diversità d’altitudine del territorio implica una notevole varietà climatica che determina tre grandi zone: tropicale, con giungla, fino a 1700 m; temperata, con larghe valli coltivate a terrazza, tra i 1500 e i 3500 m;alpina, con le montagne himalayane, tra i […]