Sicurezza
Si raccomanda un alto livello di attenzione, soprattutto nei luoghi affollati.
È importante che il turista si adegui alle norme di comportamento islamiche. A tal proposito, si consiglia di evitare l’importazione di cassette audiovisive o DVD che, essendo soggetti a censura, rischiano di essere trattenute per periodi anche lunghi, dalla dogana aeroportuale. Nelle località turistiche le regole sono meno rigide, ma vige comunque il divieto di nudismo.
È consigliato il massimo rispetto degli usi e costumi locali.
Non uscire, durante il soggiorno, con passaporto, carta di credito e biglietti aerei, ma portare con sé una fotocopia del passaporto.
Situazione Sanitaria
Si consiglia di stipulare una polizza assicurativa internazionale che copra anche le eventuali spese di rimpatrio aereo o trasferimento del malato in altro Paese.
È preferibile non assumere acqua corrente, non bere latte e bevande di produzione locale e non aggiungere ghiaccio alle bevande; consumare carni e uova cotte (ad almeno 70 gradi).
È necessario osservare norme igieniche basilari, come lavarsi frequentemente le mani e scegliere gli alimenti con la massima attenzione.
Le vaccinazioni consigliate sono l’antiepatite A e B e l’anti-paratifo. Per avere tutte le indicazioni necessarie è necessario rivolgersi al Servizio di Medicina dei Viaggi della vostra ASL almeno 15 giorni prima della partenza.
Il livello delle strutture sanitarie non è paragonabile a quello delle strutture sanitarie europee, essendo anche inadeguate ad affrontare possibili emergenze.
I medicinali non sono facilmente reperibili, per questo motivo è utile portare con se i farmaci di cui si ha bisogno accompagnati dal certificato medico che attesta lo stato di malattia.
Avvisi: Diffuso il 08.01.2009. Tuttora valido. Durante la stagione estiva dei monsoni (in genere da luglio a tutto novembre, talvolta nell’area centrale anche nel mese di dicembre) si possono verificare imprevedibili e violenti fenomeni ciclonici (tempeste tropicali, tifoni ecc.) e che possono interessare il Vietnam centrale e settentrionale con conseguenti gravi disagi per la popolazione […]
Il soggiorno in Giappone inferiore ai 90 giorni non presenta particolari problemi: è sufficiente il passaporto in corso di validità. In caso di soggiorno per un periodo superiore ai 90 giorni è invece necessario munirsi di visto (prendere contatto con la Sezione Consolare dell’Ambasciata Giapponese in Italia), anche se normalmente, una volta in Giappone, è […]