L’industria alberghiera del Paese non è molto sviluppata, tanto è che le sistemazioni non sono molto confortevoli e sono anche relativamente care nonostante di anno in anno la situazione va decisamente migliorando. Gli alberghi privati di più recente costruzione sono qualitativamente migliori rispetto a quelli di proprietà statale e comunque le soluzioni migliori sono quelle offerte dai piccoli alberghi a gestione familiare.
Le categorie che distinguono gli hotel non corrispondono alle nostre: un hotel birmano di categoria lusso corrisponde in realtà a una scarsa III categoria europea (60-140 dollari + prima colazione) mentre in un hotel di media categoria si spendono mediamente 30-50 dollari. Una sistemazione più economica si trova con 10-30 dollari per una camera doppia ma anche con 3-8 dollari a persona si può avere la fortuna di trovare un alloggio tranquillo, semplice, pulito, con bagno in camera e la prima colazione. Ultimamente il governo birmano ha permesso l’apertura di piccole guest houses private dove si può dormire con 2-5 dollari (7 FEC a Yangon).
Durata: 7 giorni / 6 notti
da € 1.160 - Voli esclusi
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Lingua: I tratti culturali di Timor Est risiedono nella composizione di tradizioni, lingue e costumi locali miscelati con quelli importati sull’isola da colonizzatori, mercanti e immigrati provenienti dall’Europa, dalla Cina o dall’Indonesia. Il numero di lingue parlate nella regione, oltre venti, ne è un chiaro esempio.Le lingue ufficiali sono il portoghese e il tetum. Tetum […]