L’industria alberghiera del Paese non è molto sviluppata, tanto è che le sistemazioni non sono molto confortevoli e sono anche relativamente care nonostante di anno in anno la situazione va decisamente migliorando. Gli alberghi privati di più recente costruzione sono qualitativamente migliori rispetto a quelli di proprietà statale e comunque le soluzioni migliori sono quelle offerte dai piccoli alberghi a gestione familiare.
Le categorie che distinguono gli hotel non corrispondono alle nostre: un hotel birmano di categoria lusso corrisponde in realtà a una scarsa III categoria europea (60-140 dollari + prima colazione) mentre in un hotel di media categoria si spendono mediamente 30-50 dollari. Una sistemazione più economica si trova con 10-30 dollari per una camera doppia ma anche con 3-8 dollari a persona si può avere la fortuna di trovare un alloggio tranquillo, semplice, pulito, con bagno in camera e la prima colazione. Ultimamente il governo birmano ha permesso l’apertura di piccole guest houses private dove si può dormire con 2-5 dollari (7 FEC a Yangon).
Esplorate il futuro di scienza, tecnologia e innovazione. Il Museo del Futuro (MOFT), una delle attrazioni più celebri di Dubai, sorge lungo la Sheikh Zayed Road, la principale arteria stradale della città. Fondato dalla Dubai Future Foundation e inaugurato il 22 febbraio 2022, il museo si interroga su come potrebbe evolvere la società nei prossimi […]
Libri: A.A.V.V., Mongolia. Nelle steppe di Cinghis Khaan, 1992 Adravanti F., Gengiz-Khan Primo Imperatore del “Mirabile Dominium; Milano 1984. Audisio E., Tutti i cerchi del mondo, Milano 2004. Barzini L. jr, Evasione in Mongolia, Torino 1997. Colleoni A., Mongolian shamanism, C.N.R.-M.A.S. Costantinides F., Sciamanismo mongolo, C.N.R.-M.A.S., Trieste 2006 De Toffol D.-Bellatalla D., Sciamanesimo e sacro […]