Il Nepal gode di un clima tropicale-monsonico, con due stagioni principali: la stagione delle piogge (da giugno a fine settembre) e la stagione secca (il resto dell’anno). Il clima in Nepal è molto variegato con temperature che variano da quelle molto calde delle pianure a quelle estremamente rigide delle montagne. Perciò troveremo il:
• clima tropicale caldo nelle regioni meridionali (Piana del Terai);
• sub-tropicale moderato nelle regioni collinari centrali (Kathmandu,Pokhara);
• alpino nelle zone a settentrione, più elevate;
• sub-artico, da tundra, nelle zone di alta montagna.
Il clima in Nepal è soggetto al regime dei monsoni e la stagione delle piogge coincide con la nostra estate. Perciò, in linea di massima, da ottobre a febbraio avremo un clima mite e fresco alla sera. Da marzo ad aprile un caldo secco, mentre da maggio a settembre avremo la stagione dei monsoni.
Il periodo migliore per visitare il Nepal è l’inizio della stagione secca, cioè ottobre e novembre: il cielo è terso, la visibilità perfetta e la natura rigogliosa grazie alle piogge monsoniche dei mesi precedenti. Da febbraio ad aprile, la visibilità non è così buona, ma la temperatura è ottima e fioriscono i fiori più belli. A dicembre e a gennaio è decisamente freddo. Il resto dell’anno non è molto indicato: tra maggio e giugno il caldo è molto fastidioso, da metà giugno a settembre le nuvole coprono le montagne e le piogge rendono impraticabili i sentieri e le strade.
Durata: 8 giorni / 6 notti
da € 1.320 - Voli esclusi
Durata: 12 giorni / 11 notti
da € 3.430 - Voli esclusi
Il tasso di criminalità a Ulaan Baatar è in aumento: mercati, i magazzini di stato ed i luoghi frequentati dai turisti sono meta abituale di scippatori e di piccoli delinquenti. Sono stati segnalati recentemente alcuni episodi di natura più violenta contro gli stranieri. Zone a rischio Si consiglia vivamente di evitare uscite isolate nelle ore […]
In tutte le città turistiche del Myanmar è possibile locali che offrono una buona selezione di piatti tipici del Myanmar, ma anche cinesi, indiani, tailandesi ed europei. Ci sono anche piccole bancarelle ai lati delle strade che vendono cibi ad una quarto del prezzo dei ristoranti, ma che prestano una ben scarsa attenzione all’igiene. Dato […]