Densità: 78 abitanti per km²
ETNIE:
La Malesia è un mix di etnie e di culture. La popolazione è formata principalmente da Malesi, Cinesi e Indiani. Questo vero e proprio “melting pot” comporta un gran numero di feste e manifestazioni religiose (Hari Raya musulmano, Deepavali e Taipusam induista, Capodanno Cinese, Natale cristiano) nonché una miriade di specialità culinarie e artigianali.
La popolazione della Malesia è piuttosto eterogenea. Per più della metà è costituita da malesi islamizzati qualche secolo fa e oggi i soli ad avere pieni diritti politici e civili. La lingua parlata da queste popolazioni più evolute è indonesiana, mentre austroasiatiche sono le parlate dei gruppi malesi più primitivi che si suddividono in tre principali raggruppamenti. I Semang, che abitano al nord, sono cacciatori e raccoglitori e si distinguono per il capello crespo. I Sakai, con caratteristiche fisiche simili agli altri (statura pigmoide) si distinguono per il capello ondulato e sono i più numerosi. Infine a sud-ovest della Malacca abitano gli Jakudn dal capello liscio e diritto. Nel Sarawak, il gruppo più numeroso è quello dei Dayak, un tempo considerati tagliatori di teste. I Cinesi, che rappresentano circa il 40% della popolazione totale, spiccano nelle attività commerciali. Di più recente immigrazione è il gruppo indo-pakistano che svolge mansioni prevalentemente artigiane e manovali.
Orchestra cinese Musica rilassante cinese La ballata di Lan Huahua Erhu (Lovers – colonna sonora del film La foresta dei pugnali volanti suonata solo con l’erhu) Ruan e Qin
Analizzando dettagliatamente la storia millenaria dell’India, si osserva come le varie religioni presenti nel territorio si siano mescolate e fuse nel corso degli anni più di quanto si possa desumere dai censimenti ufficiali. Il discorso relativo alla religione è assai complesso e di difficile interpretazione; purtroppo questo tema ha portato frequentemente alla nascita di conflitti […]