La vibrante società malese si basa su di un’interessante miscellanea di usi e costumi: tradizioni e culture malesi, cinesi, indiane, nonché indigene si intrecciano tra di loro con grande armonia.
Da sottolineare che la Malesia Peninsulare, divisa naturalmente in costa occidentale e costa orientale, è l’area maggiormente nota ai turisti.
Le due zone costiere sono piuttosto diverse tra di loro.
La costa orientale vanta scenari e spettacoli particolari ed unici quali, ad esempio, le tartarughe dal dorso di cuoio che depongono annualmente le loro uova sulle sue spiagge.
La costa occidentale è maggiormente sviluppata ed offre maggiori attrazioni al turista in cerca di svago, relax, shopping e desidera godere delle bellezze artistiche e naturali della zona.
Un simile territorio ha molto da offrire anche ai turisti più esigenti che desiderano un maggior contatto con le bellezze naturali quali le spettacolari flora e fauna, davvero uniche, ma irrinunciabile è anche la vista del tramonto dalle loro montagne, e Pulau Sipadan offre incantevoli paesaggi sottomarini agli appassionati della vita subacquea!
La lingua ufficiale è il malese, ma grande diffusione trova anche la lingua inglese.
Il credo islamico è il maggiormente professato, ma altre minoranze religiose presenti sul territorio sono parte integrante della società malese.
Feste Popolari:
Poiché la Malaysia è di religione musulmana, il più importante periodo di festività è il Ramadan: nome che si dà al nono mese dell’anno lunare musulmano (Egira).
Dall’alba al tramonto tutti devono rispettare il digiuno; in questo periodo l’atmosfera è quasi surreale e immobile. Tutti i negozi sono chiusi e nulla sembra essere animato. Al calar del sole, dopo il tramonto, la vita esplode in un rituale di festa e preghiera collettiva. Anche i turisti devono, in pubblico, rispettare il Ramadan.
Il periodo del mese sacro di Ramadan si conclude con la festa detta l’Hari Raya Puasa che dura per tre giorni e l’Hari Raya Haji, in ricordo del pellegrinaggio alla Mecca, caratterizzato da due giorni dall’enorme consumo di torte e dolci vari.
Tra gennaio e febbraio si festeggia il capodanno cinese, durante il quale tutte le famiglie si riuniscono per i festeggiamenti, che si protraggono per 15 giorni, scambiandosi i tipici pacchetti rossi, chiamati “ang pows”, insieme ad arance e mandarini simbolo di prosperità e buona fortuna. Tipica di questa celebrazione è la ormai nota danza del leone.
Alla fine di gennaio si celebra il festival di Thaipusam (festa indù), in onore del compleanno di Lord Subramaniam: la tradizione vuole che durante tale festività i fedeli si rechino nei templi indù tra canti e suoni trasportando un arco in legno o metallo ornato, detto kavadis; durante questa manifestazione i partecipanti si procurano sofferenze di ogni sorta.
Il Wesak Day, il giorno della nascita del Buddha, festeggiato con riti simbolici, come l’apertura di gabbie di uccelli a rappresentare la liberazione delle anime.
A maggio nella località di Kota Belud, si tiene un grande incontro tribale con mercati d’artigianato, funzioni tradizionali, riunioni di stregoni e corse di cavalli molto folkloristiche.
Tra le altre festività ricordiamo la Celebrazione della vigilia dell’anniversario dell’Indipendenza, celebrata con i festeggiamenti tipici di un Carnevale, e la Giornata Nazionale, che ha luogo il 31 agosto tra spettacoli, gare e feste in tutte le città malesiane.
Durata: 13 giorni / 11 notti
Su richiesta
Durata: 9 giorni / 8 notti
da € 1.130 - Voli esclusi
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