La Via della Seta
Un viaggio insolito per ripercorrere un tratto della più lunga via carovaniera della storia che collegava l’estremo Oriente con il bacino Mediterraneo: due mondi e ambiti culturali distanti che si conoscevano l’un l’altro solo attraverso i favolosi racconti dei viaggiatori. Il tragitto cinese della Via della Seta percorre luoghi di straordinaria bellezza in cui la crudezza del deserto domina il paesaggio.Il viaggio richiede un buon grado di adattabilità per la cucina locale e i trasferimenti.
Partenze ogni VENERDI’ dall’Italia, minimo 2 persone
Partenza per Urumqi con voli di linea, secondo disponibilità (costo del biglietto non incluso nella quota di partecipazione). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo a Urumqi, disbrigo delle formalità doganali. Incontro con la guida locale parlante inglese e trasferimento in albergo. Urumqi, situata ai piedi della catena Tian Shan, costituiva una tappa molto importante lungo la Via Settentrionale della Seta, antico mercato dove si incontravano carovane che provenivano da e per l’Oriente. Crogiuolo di etnie diverse, qui si possono incontrare i visi grinzosi dei vecchi uiguri, gli occidentali dalla carnagione chiara e nasi affilati, gli occhi a mandorla e le facce piatte dei Mongoli o dei Cinesi Han. Ancor oggi è ricca di negozi e soprattutto famosa per la produzione e vendita di tappeti. In serata cena musulmana con spettacolo di danze. Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e volo per Kashgar. I mercanti, gli avventurieri, gli esploratori giungevano a Kashgar (Kashi in cinese), da Gilgit e dalla valle di Hunza, dopo mesi di duro e pericoloso cammino attraverso gli odierni Iran, Afghanistan, Tagikistan, o attraverso Turkmenistan e Uzbekistan. La Via della Seta, che in realtà è una serie di piste carovaniere, si dipartiva in due rami: quello settentrionale che giungeva fino a Urumqi e quello meridionale che passava attraverso il deserto di Taklimakan, chiamato il “deserto del non ritorno”, già descritto nei diari di Marco Polo. Visita della Moschea Id Kah, risalente a quattro secoli fa in stile persiano con una classica cupola e gli esili minareti. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita del Mausoleo di Abjak Hoja, del XVII secolo, con i minareti e la cupola in maiolica verde e bianca. La famiglia Khodja, originaria di Samarcanda, si arricchì con i dazi pretesi dalle carovane in transito. Qui sono sepolti Hidajetullah Khodja, un santo missionario musulmano e i suoi 72 discendenti. Ogni domenica in città si svolge un variegato mercato in cui si trovano ogni genere di mercanzia: cammelli, cavalli, asini, pezzi di ricambio di auto e camion e ancora frutta, carni, pollame, vestiario, attrezzi e utensili. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in auto al Lago Karakul (396 km di distanza), situato a circa 3600 metri di altitudine, è il più alto dell’altopiano del Pamir. Di origine tettonica è un lago salato e la sua profondità massima è di circa 242 metri. Dalle sue sponde è possibile ammirare i tre picchi innevati del Muztagh Ata (7.546 mt), del Kongur Tagh (7.649 mt) e del Kongur 9 (7.530 mt). Pranzo in ristorante locale. Rientro a Kashgar. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Khotan (520 km, circa 9 ore di viaggio). Un tempo capitale dell’Antico Regno di Khotan. L’attuale nome cinese è Hetian, mentre era conosciuta dalla dinastia Han fino alla dinastia Tang con il nome di Hotan o Yutian. Edificata al centro di un‘oasi, crebbe con la produzione e il commercio della seta e dei tappeti, della giada e della ceramica. Pranzo in ristorante locale. Visita alla Tomba Imperiale di Shache. Arrivo, sistemazione nelle camere, cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Visita di una fabbrica della seta a conduzione familiare: verrà illustrata la procedura della produzione della carta di gelso. Pranzo in ristorante locale. Piccola sosta sulle rive del Fiume Yurungkash, dove si possono osservare i cercatori di giada al lavoro e partenza per Niya (Min Feng, 300 km, 4 ore). Sosta al Villaggio Damko per la visita di uno dei templi più piccoli al mondo (4,5 metri quadrati). Arrivo, sistemazione nelle camere, cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Kucha, percorrendo l’autostrada (650 km, circa 8 ore), durante il viaggio
si assiste al cambiamento del paesaggio con vedute di montagna, oasi, il deserto del Taklamakan e foreste di pioppi. Pranzo in ristorante locale. Arrivo a Kucha, sistemazione nelle camere, cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Kucha, era un antico regno buddhista sulla via settentrionale della seta, situato nella prefettura di Aksu, Xinijang. Oggi è capoluogo della contea di Kuga, in passato il regno era il più vasto dei 36 dei Territori Occidentali, e fu conosciuta anche duranti i regni mongolo e Ming, restando per molto tempo l’oasi più popolata del bacino del Tarim. Si trovava all’incrocio con le grandi culture di India, Persia, Battria e Cina. La lingua parlata qui era il “tocario”, una lingua indoeuropea. Visita delle Grotte Buddhiste di Kizil o Grotte dei Mille Buddha, le più antiche conosciute in Cina, che distano circa 75 km da Kucha. Pranzo in ristorante locale. Rientro e visita delle rovine di Subashi, l’antica capitale. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Korla (280 km, 3 ore e mezza circa di viaggio). Durante il tragitto si attraversa il Deserto del Taklamakan, uno dei più grandi deserti del mondo, il cui nome significa “da qui non si torna indietro”. Pranzo in ristorante locale. Arrivo a Korla, visita della città vecchia e del Tiemenguan (il passo della porta di ferro), importante cardine nella protezione della Via della Seta dalle invasioni barbariche. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Turpan. Prima di affrontare la terribile depressione del Turfan, compresa tra il deserto del Taklamakan e l’estremità occidentale del deserto del Gobi, i viaggiatori facevano sosta nel caravanserraglio di Turpan, città multietnica che conserva al suo interno numerose vestigia del suo passato. Durante il tragitto sosta per la visita del Lago Bosten, il più grande lago di acqua dolce in Cina, Mini crociera sul lago e proseguimento. Arrivo, sistemazione nelle camere, cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Escursione alle Montagne Fiammeggianti. L’erosione ha creato un paesaggio fantastico: il loro nome deriva dalle rocce di arenaria rosse che si infuocano all’alba e al tramonto, offrendo uno spettacolo indimenticabile. Prosecuzione con la visita delle Grotte dei Mille Buddha di Bezeklik, situate a circa 56 km a nord–est di Turpan. Si tratta di circa una sessantina di templi rupestri, alcuni risalenti alle Dinastie Settentrionali e Meridionali e altri al XIII – XIV secolo. Purtroppo moltissimi affreschi sono stati danneggiati dalle comunità islamiche o saccheggiati dagli scopritori delle grotte. Si continua con la Tomba di Astana (in kazaki Astana gumuqu significa capitale), in questa necropoli sono state rinvenute circa 500 tombe risalenti al IV–VII secolo. All’interno sono stati trovati corpi mummificati dalla siccità ambientale, accanto ai corpi sono state trovate offerte in cibo, statuette in legno e ceramica, monete in oro e argento, ricchi corredi di sete, broccati e tessuti ricamati, incartamenti con contratti di compravendita, elenchi di merci che ci raccontano la vita di quei tempi. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita della città vecchia di Gaochang, capitale degli Uygur nel IX secolo, ma ancor prima città fortificata degli Hn nel secolo II a.c. Al termine delle visite trasferimento nella vallata Tuyuq. Rientro a Turpan, cena libera e pernottamento.
Dopo la prima colazione, visita del Minareto Sugong, a pianta rotonda, in stile afgano che presenta un curioso gioco ottico nella disposizione sfalsata dei mattoni, dedicato al principe Su. Pranzo in ristorante locale. Si prosegue con la visita dell’antica città di Jiao He, a 10 km da Turpan, nella valle dello Yarnaz. Capitale degli Unni Xiong-nu, raggiunse il culmine dello splendore nel IX secolo sotto la dominazione degli Uygur e fu infine distrutta nel XIII secolo da Gengis Khan. Le rovine risalgono probabilmente all’epoca Tang. Cena libera. In serata trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno per Liuyuan. Pernottamento a bordo.
Colazione libera. All’arrivo a Liuyuan, incontro con la guida inglese e proseguimento per Dunhuang (circa 2,5 ore). Arrivo e sistemazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita delle Grotte di Mogao. Le grotte in origine erano circa 492, ricavate sulla parete delle colline Mingsha, situate a 25 km a sud di Dunhuang. Poche sono rimaste agibili anche grazie ai restauri effettuati. I dipinti murali sono dominati dal verde, dal blu, dal rosa, dal bianco e dal nero; rappresentano talvolta immagini di indirizzo tantrico, giudicate oscene dai conservatori cinesi, le statue sono più di 2000. Cena libera e pernottamento.
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Pechino. Arrivo, incontro con la guida locale parlante italiano. Trasferimento in albergo. Pranzo in ristorante locale. Giornata libera. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Trasferimento al terminal e partenza per l’Italia con voli di linea, secondo disponibilità (costo del biglietto non incluso nella quota base).
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 1 Novembre 2023 al 30 Aprile 2024 | su richiesta | su richiesta |
Note
(B/L/D): B = Colazione; L = Pranzo; D = Cena
HOTELS PREVISTI (O SIMILARI):
L’itinerario potrebbe subire modifiche in base all’operativo dei voli interni.
Per l’ingresso in Cina è richiesto il visto d’ingresso; per ottenerlo è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso nel paese e almeno 2 pagine completamente libere. Il visto può essere ottenuto con le seguenti procedure:
Per procedere con la richiesta si dovrà necessariamente fissare un appuntamento con il Centro Visti inviando una copia della documentazione in formato digitale (modulo compilato online, copia della pagina dati del passaporto). Dopo aver ricevuto documentazione completa via email, verrà concordato il giorno di presentazione della richiesta e deposito delle impronte digitali del richiedente visto.Dal giorno 9 Agosto 2023 al 31 Dicembre 2023, i richiedenti di visto turistico ad ingresso singolo o doppio, sono esenti dal deposito delle impronte digitali.
ATTENZIONE: Per chi presenta dei timbri di ingresso per Siria, Turchia, Pakistan, Iraq, Libia sul passaporto è richiesta una dichiarazione in cui si specificano i motivi di ogni viaggio effettuato.
Per ulteriori informazioni si invita a visionare le Condizioni Generali di viaggio sul sito https://www.goasia.it/info-viaggi/ e il sito http://www.viaggiaresicuri.it/country/CHN
MANCE
Le guide in Cina non sono stipendiate, per questo le mance sono obbligatorie in loco per guide ed autisti. Talvolta la loro professionalità potrebbe non essere all’altezza delle aspettative.
CHECK-IN e CHECK-OUT
Si ricorda che il check-in negli hotels è previsto dalle ore 14:00 in poi; mentre il check-out deve essere fatto entro le ore 11:00, salvo diversa indicazione data in loco.
CAMERA TRIPLA
In Cina non esistono camere triple. Il terzo letto, più che altro una brandina, più idonea per un bambino che per un adulto, può essere aggiunto in una camera doppia andando tuttavia a ridurre inevitabilmente lo spazio a disposizione. Il terzo letto non comporta nessun tipo di riduzione di prezzo.
Tasso di cambio € 1,00 = USD 1,12
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza, ovvero secondo accordi tra le parti all’atto della definizione/conferma del contratto di viaggio.
BLOCCO VALUTA: È possibile bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a pratica. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.
La quota comprende
La quota non comprende
Le caverne più grandi e profonde di tutta l’Asia, si trovano in Cina, nella provincia montuosa di Guizhou e il loro nome è quello di caverne Shuanghe. Si tratta di un complesso sistema di numerose gallerie che si estendono per ben 238,48 chilometri. Clicca qui per saperne di più!
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Go Asia Nuovo ufficio in Cina: Indirizzo: No.1, Dongdan Bei Street, Dongcheng District, Beijing, China Referente (lingua italiana) Mr Tuono Cell.(0086) 1511 0039 800 Milan Office Indirizzo: Via Larga,8-20122 Milano,Italia Tel. 0039-02-8051666 0039-02-8052639 Fax. 0039-02-809756 Ufficio Aeroportuale: Aeroporto Malpensa Tel. 0039-02-58580150 Fax. 0039-02-58580151Rome Office Indirizzo: Corso d’Italia 29-00198 Roma, Italy Tel. 0039-06-8552249 0039-06-8552758 Fax. 0039-06-8541074 […]
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Canton Marriott China Hotel Liu Hua Lu, Canton, Cina 5 stelle deluxe Ramada Pearl Hotel Guangzhou 9, Mingyue Yi Road, Canton, Cina Holiday Inn guangzhou cty ct 28 guangming lu, Canton, Cina Pechino LuSongYuan Hotel No.22 Banchang Lane, Pechino, Cina Hilton Beijing 1 Dong Fang,North Dong Sanhuan Rd, Pechino, Cina Great Dragon Hotel – a […]
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