da € 1.530 Voli esclusi
CREA IL TUO VIAGGIO TROVA AGENZIATour del Kirghizistan, destinazione conosciuta come la “Svizzera dell’Asia Centrale” a causa della bellezza della sua natura in cui si perdono le dimensioni dello spazio e del tempo. Tra laghi salati, valli d’alta quota e accampamenti di yurte, vive una popolazione di origini turco-mongole dalle tradizioni nomadi ben radicate.
Il Kirghizistan, è un piccolo stato dell’Asia centrale circondato dalle catene del Tien Shan, che lo separano dalla Cina, dal Kazakistan e del Pamir Alay. Il territorio è prevalentemente montuoso e privo di sbocchi sul mare. Le stagioni più indicate per visitare il Kirghizistan sono la primavera e l’estate, quando i valichi sono aperti e le strade sgombre dalla neve. Infatti, in questo itinerario ci spingeremo fino al confine con il Kazakistan, nella valle di Karkara, inaccessibile via terra nei mesi più freddi.
Il tour inizia da Biškek, capitale di stampo sovietico che si sviluppa lungo la sponda settentrionale del Lago Issy-Kul fino a raggiungere la valle di Karkara. Infine, si proseguirà attraverso la sponda meridionale del lago in direzione del villaggio di Kochkor.
Un viaggio in Kirghizistan è un tuffo in una realtà lontana, non solo dal punto di vista geografico ma anche dal punto di vista socio – culturale. In Kirghizistan si vive in modo semplice, seguendo i ritmi della natura e il cicli delle stagioni. A testimoniarlo sono i tanti pastori nomadi e le mandrie al pascolo insieme alla mancanza di segnale di geolocalizzazione e di rete Wi-Fi in alcune aree del Paese.
Un viaggio in Kirghizistan richiede un ottimo spirito di adattamento dovuto ai trasferimenti su strade di montagna, all’altitudine, alle sistemazioni piuttosto spartane, alla qualità dei trasporti e del cibo.
Parti con Go Asia e vivi l’essenza dell’Asia Centrale con un tour emozionante tra le montagne del Kirghizistan.
Tour privato, minimo 4 partecipanti.
Partenza dall’Italia con voli di linea secondo disponibilità. Pernottamento a bordo.
All’arrivo in aeroporto, incontro con il nostro rappresentante. Trasferimento in albergo a Bishkek (circa 40 minuti). Camere immediatamente a dipsosizione, tempo a disposizione per il riposto. Visita della città. Piazza di Ala Too, il centro simbolico di Bishkek, il monumento Kurmanzhan Datka, i principali edifici governativi, la piazza vecchia con la sede del parlamento e il monumento di Lenin. Cena libera Pernottamento..
Prima colazione. Partenza per la città di Tokmok e visita del complesso archeologico di Burana (un antico minareto alto 24 metri) unico reperto dell’antico insediamento della cittadella di Balasagun, fondata dai sogdiani durante il X-XII secolo d.C.
Pranzo in famiglia locale a Tokmok. Proseguimento per la valle di Chon Kemin, inserita nel suggestivo scenario del parco naturale di Chon Kemin. Sarà possibile effettuare trekking (su sentieri non particolarmente indicativi), praticare equitazione e cavalcare fino alle montagne più vicine al villaggio (pagamento da regolare in loco), assistere alla realizzazione di un yurta. Le attività verranno concordate in loco. Cena e pernottamento in pensione.
Dopo la prima colazione, partenza alla volta del lago di Issyk kul, sulla sponda settentrionale, attraverso la gola di Boom. Pranzo nei pressi di Cholpon Ata in un ristorante locale. Possibilità di visitare i petroglifi di Cholpon-Ata, una vasta distesa puteggiata di massi molti dei quali rivelano delle bozze di incisioni e graffiti in superficie. Alcune di queste risalgono all’età del bronzo, quindi intorno al 1500 a.C., altre intorno al VIII secolo a.C quando nel territori viveva il popolo dei saci usun, i predecessori dei Kirghisi. Si narra che i sacerdoti saci erano soliti celebrare sacrifici e riti al Dio sole in questo luogo. In alternativa srà possibile visitare il museo storico locale. Proseguimento per il lago di Issykul e sistemazione presso in resort (sponda settentrionale) . trattamento pensione completa.
Dopo la colazione, proseguiamo lungo la sponda settentrionale del lago Issyk Kul fino al confine con il Kazakistan per arrivare nella valle di Karkara. Raggiungeremo il campo tendato che di servizi privati e docce (all’interno della yurta). Pranzo e cena al campo. Tempo libero.
In prossimità del campo è possibile passeggiare lungo la gola e il fiume, lungo i pendii e le colline più vicine. È inoltre possibile effettuare passeggiate a cavallo (a pagamento) o semplicemente sedersi accanto al fuoco della sera osservando il cielo stellato.
Colazione in campo. Trasferimento nella città di Karakol. Lungo la strada, sosta presso il villaggio Tepke, dove visiteremo una fattoria ed un allevamento di cavalli addestrati per le corse.
Proseguimento verso Karakol e sosta per visitare il museo del famoso esploratore russo del continente asiatico Nikolai Mikhailovich Przhevalsky.
Giunti a Karakol visita della moschea Dungana, un’unica costruzione in stile cinese che somiglia maggiormente a un tempio buddistha piuttosto che ad una moschea. Visita alla chiesa Ortodossa Russa – alla Cattedrale della Santa Trinità fatta in legno senza nessun chiodo,circondata da alberi e silenzio. Cena con famiglia Dungana. Sistemazione in albergo. Tempo a disposizione per il riposo.
Prima colazione. Al mattino proseguimento del viaggio intorno al lago Issyk Kul e in direzione verso la costa meridionale. Il nostro percorso si snoda nella gola di Jety Oguz per fotografare la roccia conosciuta come “il cuore infranto”. Questa zona, è senza dubbio una delle più suggestive dal punto di vista paesaggistico. Il versante chiamato sette torri, è una della formazioni rocciose più fotografate del Kirghizistan. Si tratta di un crinale scosceso e frastagliato con spergenze ben visibili in arenaria rossa. Inutile ribadire la bellezza e la particolarità di questo scenario soprattutto durnate la primavera, quando le sfumature rosse contrastano con il verde della della natura e dei prati circostanti. Visto dal versante nord questo crinale è ricoperto da un fitto bosco che lascia intravedere solo un crepaccio rosso;per questa ragione lo scorcio viene chiamato il cuore infranto.
Proseguimento fino al villaggio Bokonbaev.Pranzo in famiglia. Proseguimento per Kochkor arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento
Prima colazione. Al mattino si visiterà una cooperativa gestita da donne che lavorano il feltro e lo shirdak (tapetti di feltro tradizionali che vengono utilizzati all’interno delle yurte). Il processo di lavorazione e la produzione di questi tappeti sono inclusi nella lista dei beni immateriali del partimonio dell’umanità. Sarà possibile acquistare oggetti in feltro come autentci souvenir. Partenza per Bishkek attraverando il passo Kuvaky dal quale si apre una vista straordinaria sul serbatoio d’acqua Ort o Tokoi. Pranzo lungo il percorso. Arrivo a Bishkek (250 km-5 ore circa). Tempo a disposizione per gli ultimi acquisti. Sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale con spettacolo folcloristico.
Prima colazione. Al mattino trasferimento in aeroporto. Volo di rientro per l’Italia.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 19 Aprile 2024 al 27 Aprile 2024 | € 1.530 | € 180 |
Dal 30 Agosto 2024 al 7 Settembre 2024 | € 1.530 | € 180 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena
HOTEL CATEGORIA STANDARD:
Il check -in negli alberghi è solitamente alle ore 14.00 il check out alle ore 11.00
Prepararsi a sbalzi di temperatura e qualsiasi condizione metereologica. Le prenotazioni vanno effettuate con anticipo di 3 settimane dalla data di ingresso.
Le condizioni stradali non sono ottimali. Lungo il tragitto è sovente incontrare interruzioni stradali e strade dissestate a causa di lavori di manutenzione ed ampliamento delle corsie.
Il viaggio richiede un ottimo spirito di adattamento dovuto ai trasferimenti su strade di montagna, all’altitudine e alle sistemazioni piuttosto spartane in famiglie locali e in campi tendati (yurte) con servizi igienici condivisi e tal volta improvvisati. I pernottamenti in yurta potrebbero essere in condivisione. Il supplemento per la sistemazione in camera singola non è da intendersi per il pernottamento in yurta. La connessione Wi FI non è garantita in tute le strutture ricettive: nei campi tendati è praticamene assente.
Le mance non sono obbligatorie, ma sono attese dagli autisti e dalle guide; vanno intese come gesto di gradimento e accrescimento motivazionale per il lavoro svolto. A puro titolo indicativo consigliamo di prevedere l’importo di € 5 a persona al giorno.
Per partecipare a questo viaggio occorre passaporto con validità di sei mesi ed una pagina libera, documentazione aggiuntiva indicata nel link
La quota comprende
La quota non comprende
Molte sono le attività che si possono effettuare in territorio kirghizo, di seguito ne riportiamo alcune: • Sci; • Alpinismo; • Trekking; • Escursioni a cavallo; • Escursioni a piedi nei canyon di Ala-Archa e di Alamedin, situati tra i monti dei Kirghisi; • Massaggi e fangature nei centri termali nei pressi del lago Ysykköl; […]
Festività religiose Le date variano di anno in anno in quanto legate al calendario lunare islamico dell’Egira. • Natale Russo Ortodosso 7 gennaio • Equinozio di primavera (Navrus) 21-22 marzo • Fine del Ramadan (Orozo Ait) • Festa islamica del sacrificio (Korban Ait) Festività civili • Capodanno 1 gennaio • Festa delle forze armate 23 […]
Gli aerei non sono i mezzi più idonei per esplorare il paese, ma in inverno sono l’unico modo per vincere la neve. Per spostarsi da una città all’altra si consiglia l’uso degli autobus che sono frequenti, economici e permettono di conoscere la cultura nomade, anche se sono scomodi e noiosi. Anche i marshrutnoe, minibus con […]
Bishkek La capitale, precedentemente chiamata Frunze, è il centro industriale del paese. Fondata nel vicino 1825, la città non offre la possibilità di ammirare strutture precedenti la II Guerra Mondiale, ma si possono comunque visitare il Museo Storico, il Museo delle Belle Arti e la piazza Ala-Too. Bishkek vanta due primati: quello di essere la […]
In Kirghizistan, secondo l’UNESCO, è presente un Patrimonio dell’Umanità: • Montagna Sacra di Sulaiman-Too Nota anche come Trono di Sulaiman, la montagna domina la valle di Fergana fa da sfondo alla città di Osh. Le sue cinque vette e i suoi pendii contengono vari luoghi di culto, 17 dei quali sono ancora in uso,collegati fra […]
Per entrare in territorio kirghizo è necessario essere in possesso del passaporto con validità residua di almeno tre mesi dalla data di ingresso nel Paese. Dal 2012 non è più necessario il visto di ingresso per motivi di turismo e/o di affari per soggiorni che non superino i 60 giorni. Negli altri casi è ancora […]
La cucina kirghiza, come quella tipica dell’Asia centrale, abbonda nell’uso di riso, verdure, legumi, condimenti piccanti, yogurt e carne alla griglia. La tradizione culinaria si è sviluppata secondo le esigenze degli antichi popoli nomadi, per questo è piuttosto semplice e consiste per lo più in carne, latticini e pane. La bevanda più utilizzata è il […]
Musica La musica popolare è costituita da canti e musiche composte con il komuz e vengono generalmente trattati poemi epici. Oltre al komuz, vengono utilizzati anche altri tipi di strumenti come il kyl liak, il choor, il temur komuz o il sybyzgy. Musica tradizionale komuz-playing Danza popolare kirghiza Film I film kirghizi sono molto legati […]
Il cavallo è un animale molto celebrato nella cultura kirghiza, per questo si svolgono in tutto il paese manifestazioni in cui vengono eseguite acrobazie a cavallo o match di wrestling mentre si cavalca, chiamati oodarysh. I protagonisti di fiabe e leggende kirghize in genere sono pastorelli, cacciatori o cavallerizzi che danno luogo ad una travagliata […]
La cultura kirghiza è famosa per l’ospitalità tipica della popolazione. La religione più diffusa è l’Islam, ma non risulta completamente radicato nella cultura popolare, soprattutto nel nord del paese, che risulta maggiormente industrializzato e connesso alla Russia. Le differenze tra la cultura meridionale e quella settentrionale derivano soprattutto da anche alleanze strette fra le varie […]
In Kirghizistan sono presenti vasti giacimenti di carbone, oro, antimonio ed uranio e l’estrazione di queste materie prime rappresenta la prima fonte di reddito del paese. L’industria manifatturiera risulta poco sviluppata, limitandosi alla lavorazione di lana, carne e pelli. Nella valle di Fergana sono stati individuati alcuni giacimenti di petrolio e gas naturale, ma i […]
Il territorio del Kirghizistan è montuoso per il 94%, la sua altitudine media è di 2750 m s.l.m. e il 40% della superficie è coperta da nevi e ghiacciai perenni. I paesi confinanti sono il Kazakistan a nord, la Cina a est, il Tajikistan a sud e l’Uzbekistan a ovest. La catena del Tien Shan […]
Il primo popolo che si insediò nei territori dell’attuale Kirghizistan, dal VI al V secolo a.C., fu quello gli Sciti, una popolazione seminomade. In seguito l’area sud-est del paese entrò a far parte dell’Impero persiano achemenide, in particolare della regione Sogdiana. Nel IV secolo a.C. l’avanzata di Alessandro Magno conquisto anche la Sogdiana e i […]
Durata: 12 giorni / 9 notti
da € 1.930 - Voli esclusi
Durata: 15 giorni / 13 notti
da € 3.590 - Voli inclusi
Durata: 15 giorni / 12 notti
da € 3.450 - Voli inclusi
La lingua ufficiale è il Cinese mandarino, che però presenta vari dialetti importanti, come lo Yue (Canton e provincia), il Wu (Shanghai), il Minbei (Fuzhou), il Minnan (Repubblica di Cina o Taiwan): oltre a questi, altri dialetti sono lo Hakka, il Gan, lo Xiang. Sopravvivono anche alcuni linguaggi Miao nelle zone abitate da questa minoranza, […]