7 giorni / 6 notti

Viaggio in Armenia, il canto della terra. Il festival del vino. Partenza 02 Ottobre

da € 1.390 Voli esclusi

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Viaggio in Armenia, il canto della terra. Il festival del vino / 02 Ottobre

Viaggio in Armenia. Terra di cime innevate, di laghi sospesi nell’azzurro, di ruvide pietre scolpite a merletto. L’Armenia è la patria di uno dei popoli più antichi del Vicino Oriente, con una sua distinta fisionomia etnica, linguistica, politica e culturale. L’Armenia tramanda una storia di oltre 25 secoli e vanta un patrimonio artistico-culturale ben superiore in proporzione alla grandezza del suo territorio. Una terra contesa e contrastata da dispute ed invasioni che ha ottenuto lo stato di indipendenza nel 1991. Il territorio si estende tra il Mar Nero ed il Mar Caspio, la popolazione originaria della terra dell’Ararat, su cui secondo la Bibbia sarebbe approdata l’Arca di Noè. Crocevia di scambi commerciali sulla Via della Seta e terra di invasione di potenti imperi, l’Armenia ha saputo conservare nei secoli la sua unicità.

Il punto di partenza e punto di ritorno di questo viaggio in Armenia è  Yerevan, la capitale. Da qui, si diramano diverse escursioni per scoprire le bellezze monumentali e paesaggistiche dell’Armenia. Intraprendendo ogni giorno una direzione diversa, visiteremo i monasteri più interessanti, i luoghi più scenografici e torneremo, quindi, solo in serata a Yerevan. Il viaggio è pensato in occasione del Festival del vino quindi,  oltre alle visite classiche, sono previste  quelle tematiche (riguardanti appunto la storia della produzione del vino in Armenia). Alcuni esempi  sono  il museo di Erebuni, la Grotta di Areni , la più antica cantina in tutto il Caucaso,  il museo della storia del vino presso l’‘’Armenia Wine Factory’’  è il primo e l’unico museo in tutta l’Armenia dove i visitatori potranno conoscere la storia millenaria della produzione del vino sul territorio. La gita in carrozza, la visita della cantina e la degustazione del vino completeranno questa esperienza nel paese dei vini. Il viaggio in Armenia qui proposto, richiede un discreto spirito di adattamento per i trasferimenti su strade non sempre asfaltate.  La qualità  dei servizi ricettivi talvolta, risulta essere al di sotto degli standard europei. Il tour è di gruppo ed in condivisione con altri operatori.

1° giorno

2 ottobre ITALIA-YEREVAN (-/-/-)

Partenza dall’Italia per Yerevan con volo di linea secondo disponibilità.

2° giorno

3 ottobre YEREVAN (50 km) (B/L/-)

Arrivo ed accoglienza all’aeroporto internazionale Zvartnots a Yerevan. Trasferimento in albergo, sistemazione delle camere, tempo a disposizione per riposo. Dopo la prima colazione inizio delle visite con il giro panoramico di Yerevan che toccherà i luoghi di particolare rilievo della città: l’edificio maestoso del Teatro Nazionale dell’ Opera e Balletto, la scalinata monumentale Cascade carica di fascino elegante ed arte moderna, la Piazza della Repubblica che è il cuore della capitale, la via amministrativa Baghramyan, le varie statue di personaggi illustri. Si procede con la sosta panoramica presso l’ enorme statua di Madre Armenia e la visita guidata al museo della fortezza di Erebuni da dove nasce la storia delle origini di Yerevan odierna. Dopo il pranzo in ristorante si visita il museo e il memoriale di Tsitsernakaberd, dedicato alle vittime del Genocidio degli Armeni. Rientro in albergo. Serata e cena libera. Pernottamento.

3° giorno

4 ottobre YEREVAN-EDJMIATSIN-ZVARTNOTS-YEREVAN (B/L/-) (60 km)

Prima colazione in albergo. Visita di Edjmiatsin, la capitale religiosa dell’Armenia con la cattedrale omonima che è la sede del Catholikos (capo spirituale della chiesa armena apostolica). Il nome della cattedrale è dovuta alla visione di San Gregorio l’Illuminatore in cui Gesù Cristo discese dal cielo e mostrò il luogo dove dovrebbe essere costruita la prima chiesa cristiana (letteralmente ‘’Edjmiatsin’’ si traduce ‘’l’Unigenito è disceso’’). Possibilità di assistere alla messa domenicale nella madre chiesa di Edjmiatsin. Si effettueranno inoltre le visite alla splendida chiesa di Santa Hripsime risalente al VII secolo (dedicata ad una delle sante che furono martirizzate per la fede cristiana) ed ai ruderi della cattedrale di Zvartnots (VII secolo), sito dell’ UNESCO, affascinante per la sua architettura imponente e le incisioni a forma di foglie di vite, melograno, acanto Pranzo in locale tipico. Rientro a Yerevan e visita al Matenadaran, museo di manoscritti antichi. Si conclude la giornata con la visita al museo di Serghey Parajanov, regista armeno (XX secolo) che realizza un mondo tutto suo così affascinante proprio per la sua completa alterità. Curiosi oggetti costellano le sale espositive, ognuno con la propria storia: ritratti familiari, fantasiosi collage, vere e proprie opere d’arte composte con bambole, frammenti di giocattoli, residui di servizi in porcellana ed altro. Il regista riciclava tutto quello che aveva a portata di mano e lo impiegava per dare vita al proprio universo. Rientro in albergo. Cena libera e pernottamento.

4° giorno

5 ottobre YEREVAN-GARNI-GEGHARD-SEVANAVANQ-YEREVAN (B/L/-) (200 km)

Dopo la prima colazione si avvia verso la regione di Kotayq. Dopo una breve sosta panoramica presso l’Arco di Charents (nome del poeta armeno Yeghishe Charents) si ferma a visitare il tempio di Garni, eretto sull’orlo di un promontorio triangolare del villaggio omonimo. Rappresenta una struttura in stile ionico-romano, l’unico simbolo dell’Armenia precristiana e la residenza estiva degli antichi re armeni. La prossima meraviglia sarà il monastero di Ghegardavanq (patrimonio dell’ umanità dell’ Unesco), ubicato in fondo alla profonda gola del fiume Azat, dotata di grande bellezza naturale. Il monastero, essendo in parte costruito e in parte scavato nella roccia, è una gemma dell’architettura armena religiosa. Mentre il nome ‘’Gheghard’’ è dovuto alla famosa lancia che trafisse il costato di Gesù durante la crocifissione Pranzo dai contadini a Garni dove assisteremo alla cottura del pane tradizionale ‘’lavash’’ che viene preparato nel ‘’tonir’’, forno sottoterra con l’interno in terracotta. Assaggeremo anche il panino alla armena che viene semplicemente fatto con ‘’lavash’’, formaggio ed erbette (finocchio, prezzemolo, coriandolo, basilico viola ed altre). Si prosegue per la regione di Ghegharquniq (nella area est dell’Armenia) dove si estende la meraviglia dell’Armenia, il lago di Sevan, tanto grande da sembrare un mare. Sulla penisola del lago (a quasi 2000 metri di altitudine) sorge il monastero di Sevanavanq (IX secolo) noto anche con il nome ‘’Mariamascen’’ (che in armeno significa ‘’costruito da Mariam”). Attualmente dell’ affascinante complesso sono conservate solo le due chiese gemelle, le rovine del gavit (il nartece che anticipa l’ingresso della chiesa) e le antiche celle dei monaci.
Possibilità di organizzare una gita panoramica in barca sul lago (con supplemento di 60 euro che si divide tra tutti i partecipanti).

5° giorno

6 ottobre YEREVAN-HOVHANNAVANQ-AMBERD-ARMENIA WINE FACTORY-YEREVAN (B/L/-) (150 km)

Prima colazione in albergo e partenza per la regione di Aragatsotn, situata sulle pendici del monte Aragats, considerato l’apice più elevato dell’ Armenia attuale (4.095 mt). Lungo il percorso si possono notare le tende dei pastori Yazidi che rappresentano una minoranza nazionale di origine curda. Salendo il pendio meridionale del monte Aragats si arriva alla fortezza medievale di Amberd (si traduce letteralmente ‘’fortezza invincibile’’), distesa su un promontorio triangolare a circa 2.400 m. con la difesa naturale da tutti i tre lati. La fortezza, caratterizzata da alte mura di pietra, fu costruita nel VII secolo e più volte restaurata nei tempi successivi. Accanto alla fortezza si conservano la chiesetta dell’ XI secolo ed i ruderi di alcuni edifici residenziali in cui sono ancora visibili i sistemi di approvvigionamento idrico, riscaldamento, bagni termali e canali di scolo per le acque reflue. Una prossima sosta è prevista nel monastero di Hovhannavanq (il monastero di San Giovanni Battista) con una magnifica veduta sulla gola pittoresca del fiume Qassakh. Pranzo tradizionale da una famiglia nel villaggio di Ushi. Nel pomeriggio si giunge il villaggio di Sasunik dove visiteremo l’esclusivo ‘’Museo del Vino’’, il primo e unico in tutta l’Armenia dedicato alla storia millenaria del vino sul territorio del paese. Non mancheranno la visita della cantina e la degustazione del vino in ‘’Armenia Wine Factory’’. Concluderemo la visita con una ‘’gita in carrozza’’ nei vigneti biologici della fabbrica e ritorneremo a Yerevan. Cena libera e pernottamento.

6° giorno

7 ottobre YEREVAN-KHOR VIRAP-NORAVANQ-ARENI-YEREVAN (B/-/D) (280 km)

Prima colazione in albergo. Si reca in direzione della regione di Ararat adagiata ai piedi del monte biblico su quale si posò l’arca di Noè dopo il diluvio universale. Ammirando il bel paesaggio di vigneti e campi coltivati, dominato dalla imponente mole dell’ Ararat, si giunge il monastero di Khor Virap (IV-XVII secoli). Khor Virap si traduce letteralmente ‘’pozzo profondo’’ indicando il luogo dove, secondo le fonti storiche, venne imprigionato per ben tredici anni San Gregorio l’Illuminatore a causa della sua proclamazione del Vangelo di Cristo. Dal promontorio dove sorge il monastero si gode una splendida veduta sul monte biblico Ararat, geograficamente in Turchia ma culturalmente e simbolicamente terra armena. Proseguimento del viaggio verso la regione di Vayots Dzor con tappa al suggestivo monastero di Noravanq, adagiato in una gola dove la natura circostante è incredibilmente coinvolgente, immersa in altopiani dai colori rossicci e nel silenzio totale. Il complesso (X-XIII secolo) è legato al lavoro del celebre scultore e architetto Momik, creatore di numerosi ‘’khachqar’’ (croci di pietra) uno più bello dell’altro, nonchè delle sculture e dei bassorilievi che ornano riccamente ogni angolo del monastero. Una scoperta sarà la visita alla Grotta di Areni (o ‘’Grotta degli uccelli’’), antichissimo sito archeologico che si considera la più antica cantina di vino sul territorio di tutto il Caucaso. Pranzo libero.
Oggi si partecipa al ‘’Festival del Vino’’ ad Areni, evento annuale per gli amanti di questa bevanda millenaria. Possibilità di assaggiare i vini locali prodotti a casa e quelli industriali, assistere ai vari master classes, osservare i balli popolari e ascoltare la musica tradizionale. Rientro a Yerevan. Cena di ‘’arrivederci’’ in ristorante tipico. Pernottamento.

NB
L’ingresso al Festival è libero a tutti ma verranno richiesti dei biglietti a chi vorrebbe assaggiare il vino industriale da diversi produttori armeni (il vino fatto a casa si fa assaggiare liberamente a tutti). Per questo motivo, ad ogni partecipante verrà fornito un pacchetto-souvenir che comprende un portavino in stoffa, un bicchiere da vino marchiato (il bicchiere marchiato è obbligatorio perchè si possa bere il vino industriale) e due biglietti per la degustazione (prevede due bicchieri di vino). Volendo, si potranno acquistare altri biglietti di degustazione in loco, dietro pagamento di 500 Amd per ogni biglietto (circa 1,25 euro).

7° giorno

8 ottobre YEREVAN-ITALIA (B/-/-)

Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo di rientro per l’Italia.

Quote per persona, a partire da:

PartenzaHotel Ani Central Inn 3*Hotel Ani Plaza 4*
DoppiaSupplemento singolaDoppiaSupplemento singola
Dal 2 Ottobre 2023 al 8 Ottobre 2023€ 1.390€ 230€ 1.450€ 230

Note

(B/L/D-AI): B = colazione; L = pranzo; D = Cena; (AI) = All Inclusive.

 

HOTEL 3 *:

  • Hotel Ani central Inn 3  *

 

HOTEL 4 *:

  • Yerevan hotel Ani Plaza 4*

 

Il check -in negli alberghi è solitamente alle ore 14.00 il check out alle ore 12.00

 

Le mance non sono obbligatorie, ma sono attese dagli autisti e dalle guide; vanno intese come gesto di gradimento e accrescimento motivazionale per il lavoro svolto.

 

Per partecipare a questo viaggio occorre passaporto con validità di sei mesi ed una pagina libera,  prendere nota della documentazione aggiuntiva indicata nel link https://www.viaggiaresicuri.it/country/GEO; https://www.viaggiaresicuri.it/country/AZE; https://www.viaggiaresicuri.it/country/ARM

 

Non è permesso scattare fotografie/ effettuare videoregistrazioni all’interno delle chiese soprattutto durante  le messe. Il livello delle sistemazioni ricettive potrebbe risultare al di sotto degli standard europei.


La quota comprende

  • Hotel menzionati, o se non disponibili, altri della stessa categoria, su base camera doppia standard
  • Trattamento come da programma
  • Trasferimenti con vettura adeguata a seconda del numero dei partecipanti
  • Ingressi come da programma
  • Guida locale parlante italiano
  • Kit da viaggio GoWorld (secondo l’importo pratica)
  • Assicurazione assistenza medica, rimpatrio sanitario, danneggiamento al bagaglio e annullamento fino a € 2.000 per persona Go World Safe https://www.goworld.it/condizioni-generali-di-viaggio/assicurazioni/

La quota non comprende

  • Voli intercontinentali dall’Italia
  • Le bevande ai pasti, alcuni pasti le mance, il facchinaggio,
  • Extra di carattere personale, eccedenza bagaglio
  • Le tasse per macchine fotografiche o videocamere, eventuali tasse locali
  • Le escursioni facoltative e tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
  • Assicurazione integrativa (Raccomandata) Go World Safe Plus https://www.goworld.it/condizioni-generali-di-viaggio/assicurazioni/
  • Quota  di iscrizione € 95

Sevan Sevan è un insediamento che si trova sulla sponda nord-ovest del Lago Sevan. Il Lago si trova a 2.000 metri s.l.m. ed è il più grande della Transcaucasica: in passato la sua superficie era di 1360 Kmq,ora si è ritirato sii 420Kmq a causa dell’utilizzo del fiume Razdan, affluente del Sevan, come fonte di […]

La capitale dell’Armenia è uno degli insediamenti più antichi del mondo. Il centro della città è un avvallamento attorniato da colline su tre lati, che si abbassa dolcemente da nord-est a sud-ovest verso il Monte Ararat in Turchia. Le vie del centro convergono verso l’imponente Piazza della Repubblica, nella quale troviamo lo State Historical Museum […]

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Yerevan

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